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Inserito:  20 Ago 2007 09:27
Amministratore Offline Messaggi:  39 Data iscrizione: Mag 2006	Non ho tempo perchè faccio tante cose o faccio tante cose e quindi non ho tempo? In che modo vivo il tempo, le stagioni? Quando ho la sensazione del tempo che passa?

Inserito:  22 Ago 2007 20:21

Utente registrato Offline Messaggi:  12 Data iscrizione: Lug 2007

io ho la sensazione del tempo che passa ad ogni cambio di stagione, e non lo sopporto. e fra un po' ci siamo, di nuovo. un altro giro senza lui. io in movimento, lui immobile. mi devasta. eppure nel succedersi del tempo c'è molto di più da vedere che semplici mali personali, lo so. è solo che a volte non riesco a non restringere il mio sguardo alla mia piccola esistenza: dura un attimo, me ne rendo conto; e non è neanche così importante, considerando il tutto; ogni tanto però mi sembra troppo persino un altro giro. chiedo scusa, oggi sono più confusa del solito. ma qui c'è gente disposta a comprendere simili debolezze, no? ciao a tutti fenice

Inserito:  25 Ago 2007 11:07

Utente registrato Offline Messaggi:  61 Data iscrizione: Lug 2007

La nostra piccola esistenza è importante, perché se non stiamo bene, se non troviamo il nostro equilibrio interiore, fatichiamo a gestire la relazione con il mondo. Certo, non bisogna isolarsi e chiudersi nel proprio essere, ma prestarvi attenzione sì. Io ho trascurato me stessa per troppo tempo e, dopo anni, mi sono accorta che per cambiare il colore del paesaggio era necessario lavorare su ciò che avevo dentro e che mi chiudeva in una morsa di paura, sfiducia, rabbia... Ho ancora molta strada da fare... E anch'io spesso sono ancora molto confusa... Ti mando un sorriso che spero faccia bene ad entrambe. Ciao

Inserito:  27 Ago 2007 08:54
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	...un abbraccio a entrambe... come mi raccomandò un saggio amico orientale: fai lavorare il tempo....

Inserito:  28 Ago 2007 11:55

Utente registrato Offline Messaggi:  102 Data iscrizione: Lug 2006

mi sembra che il tempo non sia un concetto assoluto, ma estremamente relativo. Dipende dall'umore, dalla fase di vita, da cosa e con chi si fa qualcosa...tutto questo lo determina e lo rendo più o meno gestibile,lo dilata o contrae, lo riempie o lo svuota di contenuti ed emozioni.. Ma penso che solo nel momento in cui si riesce a rallentare il corso della nostra quotidianità, solo quando ci si impone di pensarci veramente di prenderlo in considerazione  il tempo acquisti la sua vera dimensione. La mia aspirazione( a volte difficile da realizzare) vivere ogni attimo come se fosse l'unico, il primo e l'ultimo, molte volte invece mi accorgo di aver perso il contatto con tutto ciò...di aver sprecato ciò che avevo.

Inserito:  28 Ago 2007 18:51

Utente registrato Offline Messaggi:  61 Data iscrizione: Lug 2007

Credo esistano 2 concetti di tempo: il tempo esterno, scandito dagli orologi (il tempo del lavoro, degli spostamenti in città, le scadenze, etc), e un tempo interiore, che corrisponde alla tua definizione. Il guaio è riuscire a conciliarli. E, purtroppo, il tempo esterno scandisce gran parte delle nostre giornate e, sempre di più, corre veloce e ci costringe a correre con lui. Riuscire a trovare il giusto equilibrio è ciò che io vorrei recuperare, ma mi rendo conto che è cosa non semplice. Però, quando sono davanti al tramonto, oppure mi fermo ad osservare le persone, oppure sono tranquilla in casa con il mio gatto che si appallottola vicino a me, oppure quando guardavo mia figlia crescere, oppure .... tanti e tanti altri momenti, piccolissimi momenti... ecco, mi accorgo che sono in una dimensione che è solo mia, che mi fa stare bene, perché in quei momenti non ci sono orologi. L'unico ritmo è il battito del mio cuore, che però non ha numeri, e ... sto bene, veramente bene. Ho capito, dopo anni di corse, che a volte sono davvero le piccole cose che danno senso alla propria vita. Sarà davvero così?

Inserito:  29 Ago 2007 11:18
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	...si Oriana, sono proprio le piccole cose che danno un senso alla nostra vita, lo ho imparato nel corso della vita e ne traggo grande gioia, come la politica dei piccoli passi, un gradino alla volta; aspettative normali cosè se vengono disattese la delusione è sopportabile, ma questo soltanto con il tempo si riesce ad imparare

Inserito:  28 Ott 2007 17:53   Ultima modifica di: admin
Utente registrato Messaggi:  92 Data iscrizione: Ago 2007	Oggi ho letto una considerazione molto interessante su come gestiamo il nostro tempo.

Inserito:  30 Nov 2007 23:09
Utente registrato Offline Messaggi:  30 Data iscrizione: Lug 2007	ho vissuto e vivo nel tempo ,in esso ho sofferto ,gioito ma sopratutto l' ho vissuto , senza nulla richiedere incambio ...

Inserito:  27 Nov 2008 22:37

Utente registrato Offline Messaggi:  3 Data iscrizione: Nov 2008

che rapporto ho con il tempo? ne ho trascorso tanto ad aspettare, aspettare che la mia vita cambiasse. non ho mai vissuto il tempo dei miei anni, da piccola avrei voluto essere grande per fuggire via, grande perchè nessuno mi facesse sentire un'intrusa. oggi che le cose sono migliorate sono sempre tre passi avanti ... non mi godo il mio tempo. Mi pongo sempre dei nuovi obiettivi ma a causa di ciò brucio tutte le mie tappe.