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Inserito:  07 Lug 2007 17:03

Utente registrato Offline Messaggi:  4 Data iscrizione: Lug 2007

la mia esperienza con i sogni è un po particolare perchè per me i sogni cosi detti ad "occhi aperti" sono collegati a quelli che faccio nel sonno.Gia perchè il mio sogno nel cassetto sono arrivato quasi a realizzarlo e vederlo in frantumi mi ha avvelenato la vita e l unico momento della giornata in cui sono felice è quando dormo e sogno di realizzarlo e tutto mi sembra vero.Poi però mi sveglio e torno alla triste realtà della mia vita,triste perchè arrivare a toccare con mano la felicità di coronare un sogno e poi veder cadere tutto come un castello di sabbia è orribile.Ti crolla tutto il mondo addosso e ti interroghi su 1000 perchè ai quali non troverai mai risposta.Io non sognavo niente di assurdo,era una cosa semplice ma per me splendida e vedere tutto distrutto non sono riuscito e non riesco ad accettarlo e vivo d inerzia apatico con una tristezza addosso che spesso si trasforma in panico totale.A pensarci bene non vivo sopravvivo a metà strada tra quelli che sono pensieri di suicidio per trovare un po di pace e la speranza che il mio sogno possa tornare anche se so benissimo che nn è possibile che ciò accada.è questa speranza che scaturisce dalla mia parte irrazionale e non logica che mi da quella fiammella di forza x continuare ad esserci dato che con la ragione e la razionalità so che ormai quel mio sogno nn si realizzerà come i fatti mi avevano portato a credere tempo fa e che ormai tutto è perduto.Per fortuna sono un bravo attore e riesco bene a celare dietro una risata quello che in realtà è un pianto di lacrime di sangue e spesso riesco anche a tirare su di morale gli altri mentre per me invece non riesco a fare nulla e cado sempre piu a fondo prigioniero di quello che fu il mio sogno

Inserito:  08 Lug 2007 21:16

Utente registrato Messaggi:  14 Data iscrizione: Lug 2007

ciao fenrir, è bello desiderare delle cose che si possono realizzare, tra difficoltà, ma comunque possibili. Altrimenti forse è più giusto definirle illusioni, allucinazioni, proiezioni della fantasia. E' un mio parere, per non perdere il senso delle cose... visto che anche tu parli di tua parte razionale che ti dà la forza. Ma anche quando scrivi qui sei piu' tra i sogni che tra i fatti... coraggio!

Inserito:  21 Lug 2007 15:37

Utente registrato Offline Messaggi:  102 Data iscrizione: Lug 2006

ricordo poco i sogni notturni, ma ho ben chiari quelli che faccio ad occhi aperti. Penso che sia molto importante sognare anche ad occhi aperti, ci permette di trovare un pò di pace anche nei momenti più diffcili, ma sopratutto ci permette di continuare a sperare...la speranza di nuovi eventi, di cambiamenti, di periodi migliori... io ho molti sogni nel cassetto e spero sempre che arrivi il momento di realizzarli, uno ad uno...e questo mi rende meno brutto vivere l'oggi che non è proprio come io pensavo dovesse essere, ciao tanti bei sogni a tutti...

Inserito:  22 Lug 2007 22:24

Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006

...fenrir, no, questi pensieri negativi ti avvelenano la vita, allontanali, non servono a niente hai un sogno, credevi di averlo realizzato e poi è  sfumato...evidentemente non eri ancora pronto a ricevere questo dono ed il destino te lo ha tolto, potebbe essere un segnale, un insegnamento, per qualcosa di più positivo che è in arrivo... tutto sommato sei fortunato, hai ancora il tuo sogno da realizzare, sei nella fase dell'attesa che è la più bella, muoviti, adoperati affinchè arrivi la realizzazione, abbattersi non serve, piuttosto studia nuovi sistemi per realizzarlo...una alternativa esiste sempre e non piangere lacrime e sangue, e non recitare, piuttosto racconta la tua esperienza al tuo migliore amico, verbalizzare ti sarà molto utile... e non contare sulla ragione e la razionalità, non funzia, il sogno deve essere governato dalla parte creativa...manda una richiesta precisa al cosmo...desidera ardentemente che accada....ACCADRA' un bacio di conforto

Inserito:  10 Ago 2007 05:12
Utente registrato Offline Messaggi:  30 Data iscrizione: Lug 2007	ammiro i sogatori , il loro mondo e le nuvole che lo circondano ,tanto da creare un guscio intorno ad esso magari i sogni si  potessero concretizzare. no gabbiano , non  accadrà la vita è ben altro.ci son cose nella vita di ognuno di noi ,che non racconteresti forse neppure a te stesso,cosa vuoi che le racconti al mio migliore amico.

Inserito:  12 Ago 2007 05:20
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	troppo negativa Domenica, stai uccidendo la speranza bisogna sempre tirare fuori quello che abbiamo dentro e rappresenta un peso, verbalizzando o scrivendo....ci vuole coraggio anche per affrontare se stessi

Inserito:  13 Ago 2007 10:54
Utente registrato Offline Messaggi:  4 Data iscrizione: Lug 2007	Sai gabbiano quello ke dici è verissimo però credo che per affrontare se stessi e soprattutto per riuscire a nutrire speranza occorrano motivazioni....quando queste ultime vengono meno tutto diventa ancora piu complicato...forse troppo

Inserito:  13 Ago 2007 23:01

Utente registrato Offline Messaggi:  30 Data iscrizione: Lug 2007

- gabbiano ,non sono d'accordo quando affermi che bisogna sempre tirare fuori quello che si ha dentro,se permetti, ci sono degli avvenimenti accaduti nella mia vita che , affrontati e risolti , non penso minimamente a rivangare per rivivere- il loro peso?pesa  e molto ,ma  che importa agli altri, quando sarò comunque l'unica a reggerlo ? per concludere , commento sul fatto che mi hai definito  troppo negativa....ho 52 anni, da alcuni dissocupata,cerco disperatamente un lavoro...ma il sogno si deve ancora avverare.

Inserito:  14 Ago 2007 07:14

Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006

CONFERMO, sei troppo negativa...non vivi la speranza che è l'unica risorsa che abbiamo per andare avanti... se gli accadimenti sono stati affrontati e risolti perchè rivangarli e tirarli fuori...se è così non sono stati affrontati in modo adeguato e quindi non risolti... la disoccupazione è un grosso problema, lo ho vissuto anche io a 44 anni, e oggi è un PROBLEMA GENERALE ancora più grave vista la situazione economica e politica del nostro paese il lavoro NON DEVE essere un sogno, ma un mezzo necessario per vivere per "campare" a quel tempo ho fatto di tutto, ho parlato, chiesto, sperato e lungo un faticoso, ma operoso cammino. ho trovato il lavoro che cercavo e che mi ha ridato la serenità economica spesso non siamo sufficientemente umili ed abbiamo scarso spirito di adattamente e questo ci tiene fermi, bloccati, arroccati nelle nostre posizioni c'è sempre una ALTERNATIVA ho sempre avuto molta fede nella PROVVIDENZA, che mi ha sempre aiutato fare il bene, agire bene, chiedere aiuto, muoversi...qualcosa arriva CORAGGIO

Inserito:  14 Ago 2007 11:28
Utente registrato Offline Messaggi:  30 Data iscrizione: Lug 2007	sorrido alla tua risposta gabbiano, ed interpreta  se ritieni....

Inserito:  14 Ago 2007 16:07
Utente registrato Offline Messaggi:  24 Data iscrizione: Lug 2006	Sogno ogni giorno e continuo a metter cose nel cassetto, non so fino a quanto potrà contenere i miei desideri. Ma evito di voltarmi indietro, anche a costo di illudermi un giorno di trovare il cassetto vuoto ed il mio passato pieno di belle cose

Inserito:  15 Ago 2007 06:26
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	...sul desktop del mio pc ho messo un post it SOGNI...e un elenco che bello quando riesco a cancellarne uno...

Inserito:  16 Ago 2007 15:56
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	anche io ho un sogno, cancellato quello, di me rimarrà solo un ricordo

Inserito:  17 Ago 2007 07:51
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	...un ricordo, raccontaci che cosa possiamo ricordare di te? ti abbraccio

Inserito:  17 Ago 2007 11:04
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	una ragazza che voleva cambiare vita, ma che nn ha avuto la forza di farlo e ha preferito scegliere l'unica strada possibile

Inserito:  18 Ago 2007 03:25
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	da sola, chiusa in casa non troverai mai la forza di farlo, ma se hai ancora un po' di determinazione a cambiare vita, segui quello che dice Oriana...un professionista psicologo che ti prenda per mano e ti riconduca sulla giusta strada CORAGGIO

Inserito:  18 Ago 2007 07:58
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	mi dispiace, ma mi viene l'angoscia anche solo a metter piede fuori dal portoncino di casa... mi da fastidio incontrare chiunque, come posso pretendere di trovare il coraggio

Inserito:  18 Ago 2007 09:14
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	l'angoscia è una brutta bestia lo so...non pretendere di trovare il coraggio...prova a lavorare sulla tua angoscia...allontanala piano piano

Inserito:  18 Ago 2007 09:17
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	so, che posso sembrare ripetitiva, ma davvero ci ho provato..

Inserito:  18 Ago 2007 11:20
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	...continua a provare, sii tenace, aiuta

Inserito:  18 Ago 2007 12:04
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	nn so, forse è ora di smettere.

Inserito:  18 Ago 2007 12:28
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	...forse...no, mai smettere di provare...piccole pause di riposo....ma poi si riprende

Inserito:  20 Lug 2008 20:36

Utente registrato Offline Messaggi:  1 Data iscrizione: Lug 2008

il mio sogno è quello di riuscire a vivere una vita normale. vedo tutte le persone che mi circondano essere felici, li vedo godersi la vita. io invece sono sempre insoddisfatto sempre teso e stressato. non mi piaccio per nulla nè fisicamente nè dal punto di vista mentale. mi sento una frana in tutto quello che faccio. ma allora mi chiedo che senso abbia continuare a vivere. rispetto e ammiro chi vive in mezzo a difficoltà che son ben maggiori delle mie ma sinceramente l'unico pensiero che riesce a trattenermi dal suicidio è la paura di finire all'inferno. so che quello che dico può sembrare puerile ma è così. il suicidio da molti viene inteso come una resa davanti alle difficoltà della vita, ci si abbatte di fronte algi ostacoli. io non la penso così. per me il desiderio di farla finita scatta qundo non c'è più nulla per cui valga la pena vivere. per me è esattamente così, non me ne frega più niente della vita, niente di quello che faccio mi da soddisfazione e quindi che senso ha alzarsi ogni mattina? domani è lunedì già mi vien male al pensiero che dovrò studiare e lavorare, che per tutta la settimana non mi divertirò non uscirò perchè non ho amici. mi spiace aver scritto qui in una parte del forum dedicata ai sogni riconosco che quello che ho scritto non c'entra molto. grazie per avermi offerto lo spazio per potermi sfogare liberamente.