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| Inserito: 09 Apr 2007 11:38 | |
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Amministratore Offline Messaggi: 39 Data iscrizione: Mag 2006 |
Lui le disse: "L'errore che lei commette è d'avere paura. Quello è il grande sbaglio. I segni ci vengono dati per il nostro bene, non a nostro danno. Ma, avendo paura, lei si confonde nel leggerli, e fa cose sbagliate quando avrebbe dovuto farne di giuste".
E' questo che fa fare la paura? |
| Inserito: 22 Mag 2007 08:16 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Lug 2006 |
no, la paura aiuta, preserva. Per quanto mi riguarda molto spesso mi ha tutelato, mi ha concesso di stare nel mio bozzolo, senza essere ferito. e' un pregio che le riconosco...
Ma ogni tanto è anche limitante, non mi permette di guardare fuori dal bozzolo, anche quando lo vorrei... mi oscura tutte le cose belle... i potenziali desideri e le opportunità. Ma non mi crea infelicità. Sono in equilibrio e felice con me stesso.... |
| Inserito: 09 Ago 2007 21:28 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 30 Data iscrizione: Lug 2007 |
ebbene onthewind,"vivi nel tuo bozzolo" anche se,il mio consiglio è quello di uscirne, ogni tanto, il tempo necessario per sgranchirti le gambe e prendere una boccata d'aria,e già che ci sei ,prima di rientrare nel tuo bozzolo,guardati intorno...nel mondo,quello che circonda il tuo bozzolo, ha riservato un posto d'onore anche per te. |
| Inserito: 18 Ago 2007 11:07 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 88 Data iscrizione: Set 2006 |
Franklin Delano Roosvelt disse..."è della paura che dobbiamo avere paura..."
è questo la dice lunga... |
| Inserito: 18 Ago 2007 17:16 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 61 Data iscrizione: Lug 2007 |
Un pò di paura non fa male. la paura è un'emozione che ci serve per allarmarci di fronte al pericolo e preparaci a difenderci. La natura ci ha dotati delle emozioni perché sono utili. E' quando diventa tanta da soffocarci o quando è indirizzata a cose che non la giustificano che bisogna riflettere e verificare cosa sta accadendo. In questo caso la frase di Roosvelt ha significato. |
| Inserito: 24 Ago 2007 00:06 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 12 Data iscrizione: Lug 2007 |
mi sono ritrovata ad odiare la paura.
ho odiato il fatto che qualcuno pretendesse il diritto di farmi paura, e mi sono imposta di non averne. questo però mi ha inaridita, mi ha congelata nei confronti di me stessa. per rabbia rifiutavo di curarmi di me, poteva farmi male all'infinito. credevo che mi avrebbe uccisa e questo non mi dava più nessuna emozione. questo fa paura. e vergogna. ora mi sento di dovere a tutti voi delle scuse per questi miei sfoghi odierni, ma so che qualcuno mi rimprovererebbe. vi dovrei almeno delle spiegazioni sul perchè io sia qui a gettarvi addosso i miei mali (forse solo perchè a quanto pare non è vero che non ho più paura...), ma sono davvero troppo confusa oggi per avere dei perchè. buonanotte e grazie |
| Inserito: 25 Ago 2007 11:21 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 61 Data iscrizione: Lug 2007 |
Anch'io ho odiato la paura, quella che soffoca e impedisce di vivere, quella che quando esci di casa hai un nodo dentro, quella che rende tutto terribilmente difficile. Non chiedere scusa, non sentirti in dovere di giustificare ciò che esprimi. Questo è uno spazio dove gli sfoghi sono ammessi. Non credo tu stia gettando i tuoi mali addosso agli altri: semplicemente, come un pò tutti, tiri fuori il tuo malessere e questo non lo ritengo negativo, anzi. Io sono convinta che quando si riesce a dire con le parole ciò che si ha dentro, sia un inizio per oggettivare sentimenti ed emozioni, dare loro una forma, incominciare a guardarli con più distacco e elaborarli, grazie anche all'ascolto e al punto di vista di altre persone. Ti auguro di cuore di riuscire piano piano a superare la confusione e a trovare risposte importanti per il tuo benessere. Ciao |