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| Inserito: 07 Apr 2007 14:18 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 1 Data iscrizione: Apr 2007 |
la mia vita non ha un senso...loso che è da egoisti,dire una cosa simile,perchè ho una figlia che amo e che mi ama,e ha solo me...ma io non ho più forze...e mi sento terribilmente sola...e sono spaventata da un mondo che non mi appartiene più..
nel quale non ho più una collocazione,con una persona che mi perseguita per farmi del male,e le forze dell'ordine,non mi pproteggono.. Ho paura...e sono sola...non ho più nulla..e nulla da dare a chi,da me,si aspetta sempre qualcosa. Le vostre parole sono belle,ma la realtà è terribile..basta |
| Inserito: 07 Apr 2007 15:17 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 88 Data iscrizione: Set 2006 |
Cara valentina, la vita ha sempre un senso credimi,
quello che stai vivendo accade forse perchè devi imparare qualche cosa, analizza attentamente quello che accade, non farti solo travolgere, cerca di mantenere il controllo...è difficile, ma provaci, per la tua bambina, che ami e che ti ama. Se non ti proteggono le forze dell'ordine - a volte capita e se lo fanno mai nel modo adeguato - prova con la chiesa, abbi l'umiltà di chiedere aiuto. Comincia entrando in una chiesa, siediti, e nel silenzio del raccoglimento - non è necessario pregare - qualche risposta arriverà di certo. Chissà, magari qualcuno si avvicinerà a te e potrai cominciare a parlare, esternare i tuoi problemi, e già ti sentirai più sollevata, con magari un pizzico di coraggio in più per proseguire la strada. La realtà è terribile a volte, hai ragione, ma si può trasformare...dopo il temporale c'è sempre l'arcobaleno....un bacio |
| Inserito: 14 Apr 2007 16:02 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 7 Data iscrizione: Gen 2007 |
Non ce la faccio più.
Sono arrivato oltre ogni limite di sopportazione. seguendo i vopstri consigli ho provato a chiedere aiuto ma no n ho avuto nessuna risposta. |
| Inserito: 17 Apr 2007 12:40 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Ciao
io sono un frequentatore di queste pagine e mi piace pensare che chi ci scrive non abbia la pretesa di dare consigli su come si risolvano i problemi altrui. Leggo volentieri le riflessioni degli amici che scrivono per confrontarle con le mie e per riflettere sulle cose a cui non avevo pensato. Io spero che anche Lorenz abbia modo di fare altrettanto, anche perchè ognuno di noi ha la sua verità; e non è detto che la propria verità debba per forza coincidere con la verità degli altri. Ciao. |
| Inserito: 20 Apr 2007 22:44 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Apr 2007 |
Dire che non ce la faccio più, sembra quasi monotono e poco originale... ma come potrei definire altrimenti una esistenza fatta solo di solitudine interiore ed esterna?
Chiedere aiuto? Ci ho provato: *in chiesa mi dicono di affidarmi all'amore di Dio (ma dov'è questo amore?!?); *gli amici mi dicono di farmene una ragione, se la persona che amo se n'è andata, di andare avanti (ma come, se io vedevo un futuro soltanto con Lei, l'unica persona che mi ha dato felicità in questo schifo di vita!!!); *la famiglia non capisce e si ostina a legarmi con ricatti morali ai loro sacrosanti doveri familiari... Basta!!![b][/b] Perchè nessuno mi aiuta davvero! Vorrei solo morire e abbandonare questo schifo che mi tortura in ogni momento. |
| Inserito: 26 Apr 2007 09:00 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 102 Data iscrizione: Lug 2006 |
cara ala spezzata ti capisco perfettamente perchè pure io ho subito l'abbandono della persona con cui speravo di trascorrere tutta la vita.Cosa ti posso dire di consolatorio? Il dolore e l'amarezza della disillusione restano dentro,la vita famigliare non è quella sognata e sperata, la delusione affiora nei momenti meno opportuni velando tutto di malinconia e di un pizzico di pessimismo...ma la solitudine ho imparato a gestirla concedendomi tutte le cose che prima avevo rinunciato a fare per mancanza di tempo o perchè non compatibili con la vita a due,ho imparato ad apprezzare il piacere di stare con me stessa, con la mia interiorità vera, a crearmi un mondo mio, nuove conoscenze, nuovi interessi e ora, a distanza di anni, sono arrivata ad apprezzarla. Per me la vita nonostante tutto è bella in quanto tale indipendentemente dal fatto che si proceda in due o da soli.Come diceva un vecchio saggio non importa dove si va o con chi si va..l'importante è andare. Non so se tu condividi, ma mi auguro che tu presto riesca ad accettare ciò che ti accade. |
| Inserito: 13 Mag 2007 00:42 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Apr 2007 |
Cara zara, ti ringrazio per le tue parole, che insieme a quelle di altri (dentro e fuori la rete), cercate di farmi trovare un senso che fatico a trovare.
Per ora sto vegetando...[b]ma è questa Vita?? [/b] Non lo sò proprio. Mi trovo nella paradossale situazione di un'Amore (l'unico vero, intenso, che ho vissuto... e ho 32 anni) che è finito, mi ha detto che mi ama come un fratello... e mi chiama per uscire come amici... cosa dovrei fare? Non riesco a vivere così, ma non riesco nemmeno a sopportare di vivere senza di Lei!!! Non riesco più ad avere una vita normale!! Il mondo parla e vive intorno a me, ma dentro di me vive solo il silenzio e l'abbandono alla corrente; non ho desideri miei da realizzare, non ho sogni da inseguire.... scorre il fiume, e io con lui. Il pensiero di vivere solo mi opprime fino allo spasmo!! (non odiatemi, ma in un momento di disperazione, sono andato anche con una prostituta). |
| Inserito: 19 Mag 2007 21:21 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Già il tuo nick la dice lunga: ala spezzata. Come dire 'vita interrotta', vero? E scrivi Amore con la A maiuscola, perchè ne vuoi esaltare ancor più il suo senso. Poi parli del tuo tempo come di un fiume lento che va, con te che ti lasci assecondare dalla corrente. Il senso di solitudine però ti opprime e ti toglie il fiato.
Ma... Mentre mi sembra che tu viva come colpa l'essere andato con una prostituta, io, dal di fuori della tua situazione vedo in questo gesto il desiderio di riprendere a vivere, di recuperare l'ala, di guarirla. Mi sembra un gesto significativo, di speranza e non di sconfitta. Riflettici... Ciao. Ziofester |
| Inserito: 21 Mag 2007 18:18 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 102 Data iscrizione: Lug 2006 |
ciao ala spezzata, ciao zio,
avete ragione, è difficile riprendere in mano la propria vita dopo una grossa delusione, la solitudine sembra soffocare le poche energie residue,ma prima o poi,con pazienza a tenacia, come quel fiume di cui parli, riprende a scorrere.E' forse inizialmente un andamento discontimuo (acqua lenta o gorghi di piena)...ma scorre.Pure io mi sorprendo a volte a pensare di essere immobile mentre tutto attorno a me va freneticamente ma ho imparato ad accettare anche questo, ad accettare i miei vuoti, il silenzio. Dopo la tempesta un pò di calma ristora e permette di riprendere energie per ripartire. Se giovane e la tua ala spezzata guarirà e ti farà nuovamente volare alto!ciao |
| Inserito: 04 Giu 2007 03:19 Ultima modifica di: tonino | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 1 Data iscrizione: Giu 2007 |
ciao ala spezzata ,ricorda che l'importante è fare le cose con AMORE qualsiasi cosa farai nella tua vita cerca sempre nel profondo l'Amore. ' ama e fai que che vuoi'.
non farti colpe se sei andato con una prostitua , è normale, tu cerci l'amore e comunque quella prostituta ne da a tanti uomini (lascia stare i soldi)..è difficile vivere quello che stai vivendo , ti capisco io sono messo peggio di te ..ma in fondo siamo vivi ..non mollare non mollare . |
| Inserito: 07 Lug 2007 10:50 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 61 Data iscrizione: Lug 2007 |
A Valentina
capisco il tuo dolore e il tuo scoraggiarti. Condivido il fatto che le difficoltà in cui ti trovi siano grandi. Ma voglio dirti che in quasi tutte le città ci sono centri adeguati ad aiutare le donne che hanno questo tipo di problemi perché trovino la forza e il coraggio di affrontarli. Ricostruire qualcosa di importante per te e per tua figlia è possibile: prova a cercare nella tua città, anche su Internet le risorse per le donne. Percorrere un pezzetto della nostra vita con qualcuno che ci prende per mano a volte ci serve per ritrovare senso e forza e a raccogliere dentro di noi ciò che serve, perché c'è, ma a volte non siamo in grado di coglierlo e utilizzarlo |
| Inserito: 25 Lug 2007 23:48 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Apr 2007 |
Cari Amici, dopo un lungo silenzio, di riflessione che ho passato rileggendo anonimamente i vostri caldi messaggi, eccomi a ringraziarvi.
Ho ancora la notte nel cuore e non so cosa farò domani... al momento mi abbandono alla corrente e mi lascio vivere (non è un gran chè... vedremo). A VALENTINA un abbraccio forte; probabilmente non comprenderò mai a fondo l'intensità dei tuoi problemi e del tuo dolore ... ma per esperienza so' quanto sia forte il desiderio di un abbraccio in cui perdersi e abbandonarsi (anche solo per un momento). Questo è il mio |
| Inserito: 26 Lug 2007 11:20 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 61 Data iscrizione: Lug 2007 |
ad Ala spezzata: sono arrivata da poco in questo salotto dove ciascuno porta un pò del suo dolore e lo condivide con altri e dove ciascuno però mette sul tavolo anche un pò di speranza, di calore, di empatia, a disposizione degli altri. Ho letto i tuoi messaggi e nel leggere l'ultimo devo dire che colgo entrambe le cose. Coraggio. Sei nella corrente e incominci a guardarti intorno: l'abbraccio a Valentina è un segnale di questo "ricominciare". E io voglio mandarlo a te un abbraccio perché ti senta meno solo e meno impaurito in questo momento. Non pensare che io parli senza sapere di cosa: so cosa ti è accaduto perché l'ho provato, so come ci si sente, conosco il dolore e il senso di vuoto... Ma so che, piano piano, si può ricostruire. So, a 50 anni, che la vita è fatta di capitoli che si chiudono e capitoli che si aprono e, se di ciò che è stato rimane sempre un pò di nostalgia laggiù in fondo, mentre si segue la corrente si incominciano a vedere cose che c i fanno di nuovo stare bene dentro.
Coraggio. |
| Inserito: 26 Lug 2007 18:10 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Apr 2007 |
Grazie Oriana, ti voglio bene |
| Inserito: 27 Lug 2007 15:37 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 12 Data iscrizione: Lug 2007 |
non capisco perchè per me sia così difficile lasciarmi andare. penso che raccontarmi mi alleggerirebbe un po' l'anima, ma non ce la faccio mai. ammutolisco.anche qui, di fronte ad uno schermo anonimo; intanto vi leggo e ammiro la vostra libertà nell'esprimervi. vorrei tanto una parola per me, un gesto. ma rimango sempre in silenzio. si trova davvero sollievo nella condivisione? |
| Inserito: 28 Lug 2007 14:13 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Apr 2007 |
Ciao fenice!!
Se hai letto i messaggi che ci sono sopra, avrai visto che (chi in un modo, chi nell'altro) siamo più o meno tutti nella stessa barca qui dentro. Anch'io purtroppo mi sono chiuso a riccio in questi ultimi mesi e, fatto salvo 2 o 3 persone fuori dalla rete, non riesco più a parlare con nessuno; quì è piu facile: nessuno sa chi sei, nessuno ti guarda mentre ti "spogli" delle armature sociali che ci siamo costruiti addosso... per parlare come poche volte ci permettiamo di fare. Il tuo nick è bello: secondo me il simbolo della fenice è stupendo perchè questo uccello leggendario non conosce sconfitta, è fuoco, è vivo... e quando la vita sembra assopirsi, rinasce dalla propria cenere? TU SEI COSI'? |
| Inserito: 28 Lug 2007 15:55 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 12 Data iscrizione: Lug 2007 |
ciao ala spezzata (e ciao a tutti)
io sono stata una fenice per lungo tempo; almeno così mi hanno chiamata, mentre me ne succedevano tante, una dopo l'altra... sembrava sempre che io stessi per spegnermi, magra e solitaria, poi... rinascevo. ora però mi sembra di essere tanto più stanca...mi manca il fiato. gli eventi e le ombre del passato mi si affollano dentro e mi rubano la voce e la voglia... càpita; lo so. sono grande abbastanza per capire che questa è la vita; ogni tanto mi scoraggio però. vedo invece che voi avete la forza di farvi coraggio. è ammirevole. intanto grazie per la tua attenzione. so che hai già bisogno di tante energie da dedicare a te stesso... un abbraccio |
| Inserito: 29 Lug 2007 07:31 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 61 Data iscrizione: Lug 2007 |
Ciao fenice. Il coraggio lo si trova grazie al confronto con altre persone. Ognuno nella propria vita ha gioie e dolori, vittorie e sconfitte. Ci sono momenti in cui un pò tutti e tutte sentiamo di faticare e non troviamo energia dentro di noi ma, soprattutto, non riusciamo ad esprimere con le parole quello che abbiamo nel cuore. Le parole sono importanti: nel momento in cui si riesce a "dire" qualcosa che c'è dentro, si può incominciare a guardarlo e a vederlo in una nuova luce, soprattutto se le parole degli altri intervengono a darci nuove chiavi di letture. Ecco perché, secondo me, questo spazio è importante e ci consente di trovare passo dopo passo un pò più di forza. E poi qui ci confrontiamo anche con i problemi degli altri e c'è da parte di tutti, prima o poi, la ricerca in sé di risorse per dare all'altro un raggio di sole. Questo è altrettanto importante. E' forse questo uno dei modi che consentono alla fenice di risorgere volando in alto ogni volta che cade. Anch'io sto vivendo un momento in cui sento che queste ali faticano a riprendere il volo, e posso condividere con te questa sensazione, ma spero che in questo salotto anche tu possa ritrovare un pò di speranza.
Un abbraccio a te per un pò di calore nel cuore |
| Inserito: 01 Ago 2007 22:47 Ultima modifica di: domenica luigina | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 30 Data iscrizione: Lug 2007 |
...non voglio, mi tormento,eppure vivo con la speranza di
di vivere un secolo.piangi ed in segreto rallegrati uomo... |
| Inserito: 03 Ago 2007 14:48 Ultima modifica di: Lonelysoul | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 12 Data iscrizione: Lug 2007 |
Ciao a tutti! Già... è veramente triste non capire più che senso abbia la propria vita. Ma bisogna farsi forza. La vita è solo un passaggio. Il mondo è fragile come un bicchiere di vetro (scusatemi per la metafora mi sento così idiota da non riuscire neanche a essere poetica) Pensate. Lo dico a voi perchè non siete qui per giudicarmi ma per aiutarmi. Continuo ad andare a letto con un ragazzo per cui neanche provo sentimenti solo per cercare di colmare un vuoto (morale, intendo)... Mi sento sola e continuo a credere che non ci sia più una via di uscita che mi possa far star meglio. Ormai è un anno che mi sento triste e non ho un attimo di felicità.. E penso che questo sia il mio destino fino alla fine del mio percorso... |
| Inserito: 04 Ago 2007 23:25 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 30 Data iscrizione: Lug 2007 |
lonelysoul ,la paura della solitudine,porta anche ad infilarsi nel letto con lo stesso uomo pur di colmare
"quel vuoto" che si vive...ma intanto i fantasmi, ci rincorrono-reggendo lo specchio ,dove noi ,specchiandoci riviviamo... a volte chiudere la porta dietro le spalle,è un atto di coraggio nei confronti di noi stessi.ricominiare? certamente, ma da zero . |
| Inserito: 09 Ago 2007 03:29 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 12 Data iscrizione: Lug 2007 |
lonelysoul
credo sia molto importante non identificare un momento della propria vita con il prorio "destino", con la propria vita per intero. sarebbe un errore rovinoso:una trappola da cui è difficilissimo uscire. toglie la speranza e ci porta a perseverare in azioni che fanno sì che poi quello che odiavamo diventi davvero il nostro destino, non però per opera delle Moire, ma nostra. ad esempio: continui ad andare a letto con un ragazzo per cui non provi alcun sentimento per "colmare un vuoto". ti chiedo: questo non ti fa forse sentire ancora più vuota? te lo chiedo davvero, non è una domanda retorica. (e mi raccomando non offenderti se parlo di "errori", non è affatto un rimprovero, è solo uno sguardo da una diversa prospettiva, con 10 anni trascorsi dai 17 e con molti errori commessi nel frattempo!) ciao, fenice |
| Inserito: 09 Ago 2007 14:25 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 11 Data iscrizione: Ago 2007 |
valentina non sei sola siamo in tanti su questo vascello e poi se ti può consolare siamo tutti soli . perchè vogliamo esserlo. non abbiamo il coraggio di uscire fuori dal guscio e di cambiare aria se intorno a noi va tutto storto ascolta il tuo cuore e fai quello che ti consiglia anche se ti sembra obbiettivamente sbagliato |