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Inserito:  05 Feb 2007 08:50
Utente registrato Offline Messaggi:  1 Data iscrizione: Feb 2007	il suicidio? atto estemo , per chi lo attua , non càpito e forse condannato ,da chi, al di fuori,guarda in modo asettico . personalmente, non giudico , capisco , provando pietà per chi cade . luigina 05.02.07

Inserito:  05 Feb 2007 13:56
Amministratore Offline Messaggi:  39 Data iscrizione: Mag 2006	Opinione interessante, quella di Luigina, che dice di capire senza giudicare, ma anche di provare pietà per chi sceglie questa strada estrema. Chissà se c'è qualcuno che se la sente di aggiungere qualche altra considerazione o testimonianza su questa cosa...

Inserito:  05 Feb 2007 20:17

Utente registrato Offline Messaggi:  102 Data iscrizione: Lug 2006

rispetto e pietà...si tanta pietà ma anche tanta tristezza. Tristezza per chi non ha saputo o potuto reggere alle difficoltà della vita ( il mestiere di vivere -l'aveva definito Pavese), ma anche e forse ancora di più per chi , parente o amico, non ha saputo cogliere i segnali, impedire quella morte e quindi è condannato a continuare a vivere con quel dolore nel cuore, con l'angoscia di non aver saputo impedire quella morte...La morte di un congiunto  è sempre difficile da accettare ma il suicidio penso sia devastante.

Inserito:  06 Feb 2007 19:52
Utente registrato Offline Messaggi:  1 Data iscrizione: Giu 2006	io penso che il suicidio debba essere visto inanzitutto con rispetto.

Inserito:  02 Apr 2007 10:03

Utente registrato Offline Messaggi:  5 Data iscrizione: Apr 2007

Non So Veramente Cosa Provi Chi pensa concretamente al Suicidio. Penso forse abbia nell'animo troppi peccati mortali che lo fanno star male. Oppure troppe azioni riprovevoli, o troppi dispiaceri e difficoltà... Sentirsi amati da Dio è ancora l'unica via maestra per rimanere in salute con Lui -Dio- che ci è Creatore. E' importante capire che la vita Non ci appartiene e che è tuttora un grande insondabile mistero che la scienza sembra sempre più avere in pugno. I giorni nostri in cui viviamo sono fondamentali perchè un domani prossimo si compiranno tante attese della scienza medesima e le nostre vite sembrano cambiare di bene in meglio ammesso che siamo in regola con il patentino dell'Assoluto. Io penso ad un domani che comincerà indicativamente fra tre anni (2010) circa in cui chi ha molto e moltissimo sarà in grado di dare a chi Non ha...Dove potranno essere sconfitte le forme di divisione e di guerra che pure sono tante e pesanti. Dove l'ambiente e la nostra natura saranno un pò più ascoltati e dove quelle tremende divinità pagane che ci ostacolano saranno definitivamente disarmate ed annientate: divinità pagane di un dio minore chiamato "Goal" che riempie le nostre domeniche, i rotocalchi ed i giornali; e fanno tutte parlare di se stesse e riempiono oltre ogni misura. Penso ad un mondo dove gli immensi poteri distruttori ed estintori di specii sulla terra verranno dallo spazio profondo e Non solo dalle armi dell'uomo. Penso che Episodi come Star Trek Risulteranno Realtà Vera e Non semplice fantasia. Io Non penso al suicidio come a qualcosa di possibile e di sensato, anche se alcuni vi cadono. Penso piuttosto al termine della vita come ad un viaggio astrale dell'anima che ascende al Giudizio Universale per Divenire PantoTenica Realtà Cosmica Universale Abbracciata alla Luce. Penso che tutto quanto fa parte della realtà biologica individuale possa trovare dei fattori psico-attitudinali di migliore approccio al mondo. In altre parole penso che si possa migliorare il nostro stato in vario modo nella nostra vita. E secondo le teorie buddiste del Nirvana, rivivremo e ci reincarneremo secondo le nostre azioni. Non spetta a noi sapere come e quando anche se conoscere e sapere sembrano gli scopi attuali della scienza.[quote]Non So Veramente Cosa Provi Chi pensa concretamente al Suicidio. Penso forse abbia nell'animo troppi peccati mortali che lo fanno star male. Oppure troppe azioni riprovevoli, o troppi dispiaceri e difficoltà... Sentirsi amati da Dio è ancora l'unica via maestra per rimanere in salute con Lui -Dio- che ci è Creatore. E' importante capire che la vita Non ci appartiene e che è tuttora un grande insondabile mistero che la scienza sembra sempre più avere in pugno. I giorni nostri in cui viviamo sono fondamentali perchè un domani prossimo si compiranno tante attese della scienza medesima e le nostre vite sembrano cambiare di bene in meglio ammesso che siamo in regola con il patentino dell'Assoluto. Io penso ad un domani che comincerà indicativamente fra tre anni (2010) circa in cui chi ha molto e moltissimo sarà in grado di dare a chi Non ha...Dove potranno essere sconfitte le forme di divisione e di guerra che pure sono tante e pesanti. Dove l'ambiente e la nostra natura saranno un pò più ascoltati e dove quelle tremende divinità pagane che ci ostacolano saranno definitivamente disarmate ed annientate: divinità pagane di un dio minore chiamato "Goal" che riempie le nostre domeniche, i rotocalchi ed i giornali; e fanno tutte parlare di se stesse e riempiono oltre ogni misura. Penso ad un mondo dove gli immensi poteri distruttori ed estintori di specii sulla terra verranno dallo spazio profondo e Non solo dalle armi dell'uomo. Penso che Episodi come Star Trek Risulteranno Realtà Vera e Non semplice fantasia. Io Non penso al suicidio come a qualcosa di possibile e di sensato, anche se alcuni vi cadono. Penso piuttosto al termine della vita come ad un viaggio astrale dell'anima che ascende al Giudizio Universale per Divenire PantoTenica Realtà Cosmica Universale Abbracciata alla Luce. Penso che tutto quanto fa parte della realtà biologica individuale possa trovare dei fattori psico-attitudinali di migliore approccio al mondo. In altre parole penso che si possa migliorare il nostro stato in vario modo nella nostra vita. E secondo le teorie buddiste del Nirvana, rivivremo e ci reincarneremo secondo le nostre azioni. Non spetta a noi sapere come e quando anche se conoscere e sapere sembrano gli scopi attuali della scienza.

Inserito:  13 Mag 2007 23:54

Utente registrato Offline Messaggi:  24 Data iscrizione: Apr 2007

Il pensiero del suicidio è ricerca ossessiva del Silenzio...  quel silenzio  che brami nel rumore delle città, nel rumore della gente, nel rumore interiore che ti divora e ti logora lentamente. Se incontri una persona che medita il suicidio, non caricarlo anche dell'errore del suicidio stesso (ha già un peso, che tu non conosci, insopportabile sulle spalle) ma abbraccialo! Sì, abbraccialo forte come forse non ha mai sentito; non violentemente ma con intensità, perchè capisca che è vero. Le "belle parole" dimenticale, si aggiungono solo al rumore che appesta l'aria. IL SILENZIO è un amico subdolo, che ti tenta con dolci essenze per poi rubarti ogni sogno e desiderio, ti risucchia ogni afflato di vita e ti abbandona come un guscio vuoto... ma non puoi più fare senza di lui. Il punto è: come guarire dal silenzio?

Inserito:  19 Mag 2007 21:31

Utente registrato Offline Messaggi:  78 Data iscrizione: Giu 2006

Do una mia chiave di lettura. Ci sono mille tipi diversi di silenzi. Quello che propone Ala Spezzata nell'abbracciare a chi vuoi far sentire il tuo affetto è forse tra i più belli e appaganti, indipendentemente dal contesto in cui siamo. Perchè c'è il contatto fisico, perchè c'è la forza dell'abbraccio, perchè c'è il calore del cuore. Il silenzio non è una malattia ma un gesto. In esso ci può stare tutto, malinconia, soddisfazione, odio, inadeguatezza, paura, dolore, comprensione. Non è dal silenzio che ci dobbiamo guarire ma dalle azioni che ci spingono a chiuderci in noi stessi e a praticarlo, usandolo come muro, come barriera tra noi e gli altri. Il risultato in questi casi è che quel muro diventa inarrivabile proprio per chi lo innalza e ne rimane prigioniero. E ora a voi, cari amici. Ziofester.

Inserito:  21 Mag 2007 18:31

Utente registrato Offline Messaggi:  102 Data iscrizione: Lug 2006

Bella sfida avete lanciato, posso proporre di distinguere fra silenzio e mutismo (e /o  chiusura al dialogo) ? Il silenzio a volte è utile per leggere nel proprio cuore, per sentire i sospiri e gli affanni nostri ma anche degli altri,per cercare nell'assenza di sillabe la parola che possa aprire il dialogo... il mutismo è invece la negazione del dialogo è quel muro di cui parli tu zio: la chiusura, la barriera che frapponi fra te e l'altro perchè non hai più voglia di incontrarlo... Il primo ci può arricchire, far crescere,il secondo ci allontana, ci isola. ciao

Inserito:  14 Ago 2007 23:17
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	non provate pietà, tristezza, ne provate a capire chi vuole suicidarsi.. nn ha senso dire ad una persona di rialzarsi.. cosa credete? che sia arrivata a quel punto senza provarci un miliardo di volte? e sentirsi compatita credete che l'aiuti.. no, la butterà più a terra e le verrà voglia di nascondersi dal mondo... date retta a chi aspirante suicida lo è da troppo tempo ormai!

Inserito:  15 Ago 2007 06:23
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	Cuore, un caldo e lungo abbraccio...

Inserito:  15 Ago 2007 14:55
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	grazie dell'abbraccio.. lo prendo molto volentieri

Inserito:  16 Ago 2007 10:31
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	un abbraccio anche per oggi, per tutto il giorno ed anche per la notte...che possa farti dormire serena

Inserito:  16 Ago 2007 12:53
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	grazie di nuovo e a dir il vero, più che dormire serena, vorrei riuscire a dormire almeno! mi sembra di essere insonne da mesi

Inserito:  17 Ago 2007 08:01
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	dormire. è anche difficile se non si è stanchi...cosa puoi fare per stancarti tanto fisicamente e crollare?

Inserito:  17 Ago 2007 10:53
Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007	non lo so... ma dovrei far qualcosa che implichi il fatto di rimanere a casa

Inserito:  18 Ago 2007 03:33
Utente registrato Offline Messaggi:  88 Data iscrizione: Set 2006	cyclette, sollevamento pesi, piegamenti, non usare più il telecomando, salire e scendere da una piccola scala con disciplina forse ce la fai

Inserito:  18 Ago 2007 06:49
Utente registrato Offline Messaggi:  61 Data iscrizione: Lug 2007	Ciao, cuore dimezzato. I consigli di gabbiano sembrano davvero adeguati. Un pò di ginnastica aiuta a scaricare tensione e fa bene al corpo. Ti piace la musica? Anche un pò di musica rilassante può essere utile per distendersi. Un abbraccio per questa giornata. Ciao

Inserito:  18 Ago 2007 07:50

Utente registrato Offline Messaggi:  60 Data iscrizione: Ago 2007

ciao... sono 2 giorni che invece di dormire di giorno per qualche ora e stare in piedi tutta la notte, nn dormo del tutto... sono sveglia da quasi 48 ore e nn sento la stanchezza.. ci sono le occhiaie e la faccia da cadavere, però nn mi sento male (fisicamente). i vostri consigli sicuramente saranno utili e provewrò a metterli in atto.. spero di avere ancora la voglia e la volontà di fare uqalcosa. un abbraccio

Inserito:  23 Ott 2007 18:33   Ultima modifica di: simo

Utente registrato Offline Messaggi:  18 Data iscrizione: Set 2007

No, il suicidio non si sceglie, l'atto di voler arrivare alla fine è un atto disperato di chi, allo stremo, non trova più la forza per lottare. No, il suicidio non si sceglie. Ci si ritrova soli, magari anche derisi per una qualche "sciocchezza" che ci  riguarda. Ad un certo punto diventa faticoso persino mangiare o andare al bagno, ad un certo punto ci sentiamo davvero troppo soli, ad un certo punto non si riesce più a trovare la forza di contrattaccare chi ci sta facendo male, ad un certo punto ci si deve arrendere. Ma è anche a quel punto che basta pochissimo, anche una sola mano, un solo sguardo dolce, come è capitato a me, per riaccendere la luce. non si può essere tristi se fuori c'è il sole... il problema è vederlo! Cuore dimezzato, non sai quante notti insonni ho passato, quante lacrime, quanto cibo sono riuscita ad ingurgitare senza riuscire a stare meglio. è stato solo quando ho scelto la vita, nonostante i problemi, e il mio uomo, nonostante il carattere, che ho cominciato a stare meglio. Prima o poi staremo bene... spero....

Inserito:  25 Ott 2007 08:56
Utente registrato Offline Messaggi:  26 Data iscrizione: Mag 2007	le tue parole simo sono una carezza, un dolce invito a sperare ancora , nonostante tutto.  Ma sopratutto le condivido in pieno perchè sono le parole di chi il fondo l'ha toccato sul serio, c'è sprofondata e poi ha trovato la forza di tornare a galla, di tornare a sorridere alla vita, di sforzarsi di rivedere il sole anche quando guardare avanti fa un male dannato, grazie.

Inserito:  29 Ott 2007 23:31

Utente registrato Offline Messaggi:  50 Data iscrizione: Ott 2007

..il suicidio lo scegli quando non hai piu' ragione di vivere.. ..quando rimani sola..senza forza..senza coraggio.. ..quando in fondo al tuo essere..c'e' solo quell'immenso dolore che non ti fa piu' vedere il sole.. ..quando passi troppe notti sveglia..e non hai piu' la forza di uscire di casa.. ..quando l'alzarti..il mangiare..il dormire..li senti solo come un inutile fatica..e cerchi di evitarlo.. ..quando ti rendi conto di essere solo un peso..per te stessa e per gli altri.. ..quando chi amavi ti compatisce..o si stanca di stare con te.. ..invece di aiutarti a superare quel momento..cosi' inaspettato e duro.. ..quando ti rendi conto..che davanti a te non c'e' piu' nulla.. ..nemmeno la voglia di guardare se e' vero.. ..quando perdi definitivamente la speranza.. ..quando chi hai amato tanto..ti conficca un lama nel petto..dicendoti con crudelta'.. ..che dentro di se..non c'e' piu' niente per te.. ..e tutto questo..lo capisce in poche ore.. ..e tu non puoi renderti conto di questo.. ..ne chiedere nulla a lui.. ..perche sta piu' male di te..e sente tutto questo come un fallimento.. ..e ti chiede di uscire dalla sua vita..per stare meno male.. ..e tu non sei capace..vorresti aiutarlo..condividere con lui questi momenti.. ..ma lui non ti vuole accanto sotto nessuna veste.. ..nemmeno come amica.. ..lo scegli quando..finalmente comprendi..che puo' essere l'unica via d'uscita.. ..da tutto questo immenso dolore..

Inserito:  30 Ott 2007 00:10

Utente registrato Offline Messaggi:  78 Data iscrizione: Giu 2006

Cara Roberta ho cercato di esserti vicino con un altro post. Credimi, vorrei saper trovare per te le parole giuste, affinchè questa tua glaciale disperazione ritrovi un po' il giusto calore. Quello che posso fare è solo questo: chiederti di non avvitarti su te stessa e di affrontare le cose un passettino alla volta, con la grazia e la dolcezza di cui sono certo tu sei capace. C'è poesia nelle tue parole, c'è pacatezza e lucidità, la tua è la voce di una persona adulta e intelligente. Non vanificare ogni cosa, non perdere la speranza. Un abbraccio da un semplice amico. Zio.

Inserito:  30 Ott 2007 09:56
Utente registrato Offline Messaggi:  50 Data iscrizione: Ott 2007	..Caro Zio.. ..ti ho risposto anch'io..nell'altro post che hai lasciato per me.. ..ti sono grata..credimi.. ..avere qualcuno che cerca di aiutarti.. ..da sollievo alla tua solitudine.. ..e' una piccola immensa luce.. ..nel buio della vita.. ..grazie di cuore.. ..nuvola..

Inserito:  01 Nov 2007 12:03

Utente registrato Offline Messaggi:  61 Data iscrizione: Lug 2007

Carissima Roberta anch'io desidero mandarti un piccolo raggio di sole, un pò di tepore che ti scaldi il cuore e ti faccia sentire meno sola in questo momento. So che stai soffrendo e ti capisco... E' difficile. Ma concordo con ziofester: non perdere la speranza. Guarda anche un poco ai tuoi aspetti positivi e alle tue capacità. Ogni persona è preziosa, lo è per ciò che è, così com'è. E tu sei preziosa. Troverai, anche se con fatica, un nuovo modo di vedere le cose. Questa brutta esperienza può costituire una risorsa da utilizzare per impostare il tuo futuro. Coraggio. Un abbraccio

Inserito:  01 Nov 2007 21:53
Utente registrato Offline Messaggi:  50 Data iscrizione: Ott 2007	..Carissima dolcissima Oriana.. ..tu sei preziosa.. ..ti stai prendendo cura di me.. ..e forse non te ne accorgi nemmeno.. ..grazie.. ..un grande abbraccio.. ..nuvola..

Inserito:  21 Dic 2007 13:37
Utente registrato Offline Messaggi:  18 Data iscrizione: Set 2007	mesi fa dissi cose che ora mi appaiono davvero stupide. ora sono dal punto dal punto di partenza! quella mano se ne sta andando! sto precipitando e non esistono appigli, è tutto buio qui!!!

Inserito:  24 Dic 2007 12:22
Utente registrato Offline Messaggi:  22 Data iscrizione: Dic 2007	provare pietà non è la cosa giusta, poi si dice di non giudicare ma è quello che avete fatto affermando pietà per un gesto estremo come il suicidio. Avrei tante cose da aggiungere ma mi astengo a farlo, anche il suicidio è un sentimento anche se non bello

Inserito:  26 Dic 2007 16:56

Utente registrato Offline Messaggi:  26 Data iscrizione: Mag 2007

"pietà :sentimento di dolorosa  e premurosa partecipazione alla infelicità altrui (Devoto - Oli della Lingua Italiana)" ...come mai questa parola -ti sembra un giudizio Romina?  A me sembra solo un atto di vicinanza, di condivisione delle sofferenze che non si riesce a lenire ...anche riferito all'atto estremo del suicidio. Un abbracio a Simo che sta soffrendo e cerca luce e mani tese. Vorrei poter fare di più mia carissima ma spero almeno di comunicarti un pò di calore con la mia vicinanza...resisti, lotta, non arrenderti.

Inserito:  27 Dic 2007 21:43

Utente registrato Offline Messaggi:  50 Data iscrizione: Ott 2007

..Simo.. ..ogni tanto s'intravvede la luce..anche se lontana.. ..poco dopo..si ripiomba nel buio.. ..ed e' un'altalenarsi di momenti disperati e attimi di speranza.. ..e' cosi' per me..per te..per alex..per chiunque si trovi nella nostra condizione.. .. ..ma dobbiamo guardare solo a quella luce..anche se fioca..anche se cosi' lontana.. ..perche' e' quella che alla fine ci aiutera' a riemergere da tutto questo buio.. ..io ci credo.. .. ..se leggi i miei messaggi..potrai rendertene conto.. .. ..ho vissuto..ed ancora vivo..momenti disperati.. ..ma anche attimi di profonda speranza.. ..quella la tengo stretta forte forte.. ..perche' non voglio che sfugga di nuovo.. .. ..qui ci siamo tutti noi.. ..con le nostre paure..i nostri dolori..le nostre anime perse.. ..ma ci aiutiamo..o almeno ci proviamo.. ..e questo e' importante per andare avanti.. .. ..usa le nostre mani come appigli.. ..usaci senza paura.. ..del male non ce ne potrai fare.. .. ..un abbraccio fortissimo.. .. ..nuvola..