Prima di partecipare leggi le Regole del Forum
»Utente: »Password:   Auto-login 
Inserito:  08 Mar 2018 23:04
Non mi metterò a scrivere tutta la mia storia poiché certe cose si possono raccontare solo a voce, e questo anche se nel mentre si piange e si trema.
L'unica cosa che mi sento di dire è che sono stanca.
Stanca di chiedere aiuto agli organi competenti (ad esempio i servizi sociali, ma non solo) e ricevere sempre le stesse risposte, le stesse promesse non mantenute, le stesse prese in giro.
Si incoraggiano le persone a chiedere aiuto e poi, quando esse lo fanno, gli si sbatte la porta in faccia.
E' sfibrante ritrovarsi da soli ad affrontare un sistema del genere...ti portano all'esasperazione e se poi osi alzare la voce ti accusano pure di non stare bene (ovvero di essere matta).
Ora capisco molto bene quelle povere persone che, in preda alla disperazione, vanno a darsi fuoco negli uffici dove è stato negato loro aiuto.
Si viene portati proprio a questo, a volersene andare via per sempre.
Spesso si impiegano anni per trovare il coraggio di chiedere aiuto, e poi quando finalmente lo si fa ecco che ci si ritrova davanti a porte chiuse.
<<Chi me lo fa fare di continuare a vivere in questo stato?>>, ecco ciò che la gente si chiede.
Ed ecco ciò che mi chiedo anch'io.
Perché continuare a vivere così?
Non c'è più uno scopo per vivere, probabilmente non c'è mai stato.
Con questo non voglio dire che mi ammazzo oggi, no, ma che effettivamente in certi casi è l'unica via d'uscita se si vuole smettere di soffrire.
Il senso della vita, se esiste, non può risiedere nella sofferenza, ed io sono stanca di soffrire.
Non vedo più il senso di niente, neanche della vita stessa.
Eppure credo di essere troppo codarda per lasciare questo mondo.
Ho paura, ma soprattutto sono esausta.
In questo momento credo che solo il gelo il buio e il silenzio di un sepolcro possano darmi la pace di cui ho bisogno, ma non ho il coraggio di raggiungere quel luogo.
E' proprio vero, come disse qualcuno, che “IL VERO DRAMMA DELLA VITA NON E' LA MORTE...E' CIO' CHE CI MUORE DENTRO QUANDO SIAMO ANCORA IN VITA”.
Basta!
Inserito:  09 Mar 2018 06:48
Ciao Tiziana, siamo qui tutti per lo stesso motivo, il male di vivere... non abbiamo coraggio per andare avanti e nemmeno per farla finita. Non so cosa ti è capitato, se ti va, racconta la tua storia. Siamo tutti stanchi di soffrire e desiderosi di una vita più serena.
Inserito:  11 Mar 2018 02:12
Ciao Peonia, scusa se ti rispondo solo adesso.
Uno dei motivi per cui sto tanto male è che da moltissimi anni soffro di disturbi alimentari da cui non riesco a guarire.
La frustrazione per non riuscire a farcela mi causa talmente tanto malessere che mi fa pensare che l'unico modo per riuscire a non soffrire più sia proprio la morte.
Io vorrei anche vivere, ma non così.
Se deve continuare in questo modo allora tanto vale andarsene via per sempre.
E'sfibrante.
Inserito:  11 Mar 2018 13:24
Ciao Tiziana, tranquilla, scrivi ogni volta che puoi. Iniziamo davvero a vivere la vita quando impariamo ad accettarci con tutti i nostri difetti, i nostri limiti e le insicurezze... facile nella teoria molto più difficile nella pratica.  Non so se ti segue un medico esperto in disturbi alimentari, c'è bisogno sempre di tanto tempo per risolvere questi problemi, non andare troppo di fretta, a volte è proprio l'impazienza a non portare risultati.  Non so quanti anni hai, sembri molto giovane.  Non mollare e combatti come una leonessa per vincere questa battaglia. Ti abbraccio.
Inserito:  11 Mar 2018 17:26
Ciao!
Non sono giovanissima poiché ho 33 anni, ma diciamo che non sono vecchia (anche se spesso mi ci sento) e ho ancora tanto tempo per apportare dei buoni cambiamenti alla mia vita.
Almeno spero.
Dopo tanti anni ho deciso, recentemente, di farmi prendere in cura da persone specializzate nel settore.
Non ho ancora incontrato i medici (sai, ci vuole un po' di tempo poiché non sono l'unica paziente) ma sono contenta di aver preso coscienza del mio problema e di aver deciso di provare a porvi rimedio.
Solo...la mia paura è quella di fallire di nuovo, di non riuscire a portare a termine il mio proposito di stare meglio.
Vedi, oltre ai disordini alimentari soffro di una brutta depressione dovuta a gravi traumi del passato, e per quanto mi sforzi non riesco proprio a superare tali traumi.
Molto spesso il dolore è così forte da farmi desiderare fortemente di morire.
La morte è l'unico modo per fermare tale sofferenza.
Inserito:  11 Mar 2018 19:47
Ciao! Siamo quasi coetanee allora, io ne ho 35. Prova a pensare che questa sarà la volta buona, perché hai deciso di farti seguire con attenzione da persone competenti ma soprattutto perché sei fermamente decisa di seguire questo percorso. La morte può sembrare una soluzione per tutte le sofferenze, lo so, infondo se abbiamo scritto qui è perché desideriamo farla finita.  Se ci credi fermamente non fallirai. I traumi che ci hanno segnato purtroppo non si dimenticano, piuttosto dovremmo imparare a conviverci.
Inserito:  11 Mar 2018 19:57
E' proprio questo il problema: non riesco a conviverci.
Soprattutto perché tali traumi sono avvenuti in famiglia, e quella è sempre la stessa.
Inserito:  11 Mar 2018 19:59
Forse se riesco a prendermi cura di me dal punto di vista fisico ho qualche possibilità di farcela anche per il resto, chissà.
Inserito:  12 Mar 2018 14:17
Purtroppo quando è la famiglia che dovrebbe proteggere dai traumi a crearli c'è poco da fare... la soluzione sarebbe andare via, ma i problemi resterebbero. Fai piccoli passi, un problema alla volta. .. ce la farai, prendi tutto il tempo che ti serve e riuscirai a portare a termine il tuo obbiettivo.
Inserito:  18 Mar 2018 22:40
Non ci riesco Peonia.
Va sempre peggio.
Inserito:  18 Mar 2018 23:03
Sento che sto per cedere.
Il capolinea è vicino.
Voglio che questo dolore si fermi.
Non resisto più.
Inserito:  27 Mar 2018 22:33
Ciao Tiziana come va? Non mollare...ti sono vicina. Sono stati brutti giorni per me, purtroppo dobbiamo combattere e non darla vinta a quello che ci fa stare male.
Inserito:  28 Mar 2018 23:52   Ultima modifica di: Tiziana
Ciao!
Una schifezza, ecco come va.
Cerco tanto di fare coraggio agli altri e non riesco a stare bene io...

E te invece? Mi spiace che non stai bene.
Vorrei poterti aiutare...
Cos'è che ti fa soffrire?
Inserito:  29 Mar 2018 15:10
Ciao Tiziana, umore nero, ho avuto un po di problemi di salute che mi hanno buttata ancora di più a terra moralmente.grazie per il pensiero, sei molto cara. Tu come ti senti? Sei una guerriera, come me, devi combattere e vincere la tua battaglia, così potrai sbattere in faccia a tutti quelli che non credevano in te quanto vali davvero.
Inserito:  06 Giu 2018 19:44   Ultima modifica di: Tiziana
Ciao Peonia...le cose sono peggiorate a tal punto che ormai non c'è più niente che io possa dire o fare per cambiare la situazione.
Non c'è più moti o per continuare a restare.
Davvero, non ce n'è più neanche uno. 😢
Inserito:  06 Giu 2018 22:18
Ciao Tiziana,quando leggo ciò che scrivi mi sembra di vedere me stesso.le istituzioni non servono ad altro che a creare problemi e spillare soldi. L'altro giorno ho dovuto affrontare un ennesima visita neurologica con la conseguente  notizia che dovrei fare un ennesimo esame.ed ora dirò quella cosa, quella cosa brutta che poi mi pentirò di aver detto e che farà si che prenderete le distanze da me, quella  cosa che anche se sbagliata mi dà tanto piacere dire ma che mi da la certezza del codardo che sono.TU NON DOVRESTI DARTI FUOCO IN UNO DEI LORO UFFICI. TU DOVRESTI ANDARE LI CON UNA TANICA DI BENZINA E DARE FUOCO A LORO!!!! Pensi di essere una codarda,io sono il re dei codardi e sai a cosa  penso, Non siamo noi ad essere sbagliati è questo mondo di gente arrogante ad esserlo, a volte mi sembra che solo qui dentro,in questo blog di dolore in cui camminiamo mano nella mano con la morte si possa trovare ancora qualcuno che ragiona. Poveri poveri uomini che credono di essere angeli caduti dal cielo, ma che in realtà sono solo scimmie che hanno messo le ali.no, non sei sbagliata, sei solo sensibile e noi saremo sempre qui ad ascoltarti perché un modo o nell'altro siamo tutti nella stessa barca.
Inserito:  07 Giu 2018 13:26   Ultima modifica di: Tiziana
Ciao Witness, no che non prendo le distanze da te. Anzi!
In realtà all'ennesima umiliazione subìta in un ufficio, ho gridato che piuttosto che fare come alcune persone che si danno fuoco nei loro uffici io il fuoco lo appicco a loro!
Avresti dovuto vedere com'è indietreggiata la "cara" signora a cui ho rivolto queste parole...
Ennesima visita neurologica...mi dispiace!
Gente che dovrebbe curarti e che invece è solo interessata al guadagno...purtroppo so molto bene come funziona.
Proprio vero: siamo tutti sulla stessa barca, solo che i più deboli cadono in mare e vanno a fondo.
Grazie Witness, grazie per esserci.
Inserito:  07 Giu 2018 17:46
Ciao Tiziana ti sono vicina, raccontami cosa è successo in ufficio... hai fatto bene a reagire, purtroppo essere buoni non paga mai bene. Fatti sempre valere, ricorda quello che ti dico ogni giorno: "tu vali quanto loro, non sei un essere inferiore a nessuno, la testa si abbassa solo per allacciare le scarpe ". Ti abbraccio forte .
Inserito:  07 Giu 2018 17:48
Ciao witness, mi dispiace per l'ennesima visita, ma soprattutto mi dispiace per tutti i grattacapi che ne comporta. Non prendo le distanze da te, tranquillo, hai tutte le ragioni del mondo per essere Inc. ..bip spero le altre cose stiano andando per il meglio.  Un grande abbraccio
Inserito:  07 Giu 2018 20:56   Ultima modifica di: Tiziana
Ciao carissima!
Vedi, non sopporto le prese in giro: per mesi e mesi mi sono state dette delle cose che poi è stato negato di aver detto.
Ecco, questa è una cosa che mi fa salire il sangue al cervello!
E si, le ho anche detto che lei ed io siamo allo stesso livello e che quindi non c'è nessuno di superiore.
Peonia, sto parlando di un'assistente sociale.
Mi spiace dirlo ma...brutta categoria!
Inserito:  07 Giu 2018 21:01
Ma dimmi di te...come stai?
Inserito:  08 Giu 2018 06:16   Ultima modifica di: Witness
Gli ambienti di lavoro fanno schifo tu figurati che io adesso sto lavorando con un cretino leccaculo a cui ho perfino insegnato a lavorare un cretino che fino a 3 anni fa dovevamo rincorrere per far lavorare da quando mi sono ammalato sono più lento e subito Questo stronzo si è messo a fare dei numeri da circo per far vedere che è più bravo tanto che a volte si mette pure a spiegarmi come si devono fare dei lavori. Ovviamente Dagli uffici tutti impazziscono per lui. A me queste cose fanno schifo Io la chiamo la guerra dei barboni. Pezzenti che per una pacca sulla spalla cercano di rubarsi una testa di pesce che schifo
Inserito:  08 Giu 2018 06:32   Ultima modifica di: Witness
Purtroppo ho sviluppato in seguito al danno al cervello una bipolarità quindi passo a momenti di estrema felicità ad altri di frustrazione depressione e rabbia Alcune volte mi ritrovo a piangere nel vedere una formica morire altre volte brucerei il mondo quando le tue colleghe si permettono queste Libertà cerca di vederle per quello che sono e cioè scimmie senza peli che si affondano verso dei capi Branco fittizi a spese di coloro che gli gravitano attorno quello che penso e tu dovresti non tanto arrabbiarti quanto diventare gelida nei confronti di queste persone non cercare la loro amicizia non la meritano e cerca nelle ore di lavoro come faccio io di spostare la tua mente Nel tuo luogo sicuro la tua casa, i tuoi figli, i tuoi affetti insomma alla fine dei conti tu sei lì solo per guadagnare dei soldi la vita e ben altra cosa che un ufficio del cazzo probabilmente queste persone non hanno altro che quello Che tristezza
Inserito:  20 Giu 2018 09:03   Ultima modifica di: peonia
Ciao Tiziana, scusami se ti rispondo solo ora, sono stata tra l'apatia e il nervoso... come vanno le cose ora? Bisognerebbe girare con un registratore, per sbattere in faccia alle persone la loro incoerenza e tutto quello che scordano di aver detto. concordo con witness sull'atteggiamento da usare sul posto di lavoro. Ti abbraccio!