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| Inserito: 19 Gen 2007 16:58 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 10 Data iscrizione: Gen 2007 |
Mi sento di essere arrivata al capolinea, non ho piu' forza ne idee per uscirne fuori dalla depressione, le medicine non fanno miracoli; sento proprio che il destino mi porti alla via del sucidio, anche se io vorrei vivere, ma non cosi'.
Quando hai sbagliato tutto nella vita e sopratutto sei sola, non c'e' molto da esperare. |
| Inserito: 19 Gen 2007 19:43 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 102 Data iscrizione: Lug 2006 |
ciao maxima99
mi sembra che una via d'uscita, sia pure ancora poco tracciata ed ancora incerta, per uscire l'hai trovata: hai lanciato il tuo messaggio di rischiestsa di aiuto e di ricerca in questo forum... Prova a pensare a questo forum come ad una spiaggia su cui le onde della vita buttano le bottiglie con i messaggi dei naufraghi...il tuo messaggio è stato raccolto e letto, per un momento almeno io ti sono stata vicina... coraggio, lancia altri messaggi nel mare... ciao |
| Inserito: 20 Gen 2007 11:45 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
La depressione è una brutta bestia!
Io l'ho vista da vicino, in una persona a me cara e so che è terribile. Lo è per chi la prova dentro. Si vive di paura, costantemente correndo per fuggire al buio. Un buio che non ti lascia mai, che ti segue come un ombra, ti rincorre, ti marca stretto. Alle volte ti lascia un po' di vantaggio facendoti credere di avercela fatta a seminarlo, per poi rifarsi sotto e placcarti, provando così a stenderti di nuovo. Ma senza riuscirci mai. Mai! Ti rialzi e via. Correre. Correre, sempre correre... Ripensi a come'era prima, ti chiedi il perchè, ti convinci che è colpa tua, e che hai sbagliato. E che è giusto stare soli. Guardi solo indietro per non dover pensare a come sarà il dopo. Mai avanti. E lo è per chi ti sta vicino ti guarda correre, e non capisce... maxima99 nelle sue righe dichiara tutta la sua stanchezza. Parla di capolinea come punto di arrivo, senza pensare che il capolinea è anche una stazione di partenza. La voglia di vivere che ha detto di avere l'aiuterà a rendersene conto perchè nelle sue parole c'è anche una forza incredibile. A me è arrivata. E' così. |
| Inserito: 21 Gen 2007 22:45 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 7 Data iscrizione: Gen 2007 |
Mi sento di capire massima99 perchè sono nellastessa situazione.
Le persone che ti dovrebbero essere vicine sono quelle che, almeno nel mio caso, non fanno niente per aiutarti. Si cerca sempre di tirare avanti ma è dura. Ma come si dice domani è un altro giorno. |
| Inserito: 22 Gen 2007 18:11 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 10 Data iscrizione: Gen 2007 |
Avete ragione con le cose che dite; da una parte la richiesta perenne di aiuto, dall'altra parte la solitudine alla quale ti porta la depressione, perche' la gente ti lascia sola, sei noiosa, sei pesimista, ecc. Le notti che si passano a piangere; la voglia di non svegliarti piu' al mattino per non continuare a soffrire.
Io ho lotatto molto nella mia vita; infatti come dice lorenz, cerco ti tirar avanti, ma credo che contro il destino avverso di possa fare ben poco. Arriva un momento che vuoi solo dire basta. Infatti poche persone ti capiscono, credono che ti manca la volonta' per fare le cose, invece e' un buio interno che ti avvolge. Grazie per questo sfogo. ciao. |
| Inserito: 22 Gen 2007 20:12 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 7 Data iscrizione: Gen 2007 |
Fino a qualche anno fa avevo una famiglia, facevo qualsiasi cosa e la vita mi sembrava monotona.
Adesso sono solo, non riesco quasi ad andare nen negozio sotto casa per fare la spesa. Mi sento come chi è cadutu in acqua e spera sempre di risalire in superficie ma ormai non ha più le forze. |
| Inserito: 23 Gen 2007 19:49 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 8 Data iscrizione: Lug 2006 |
non ho provato la depressione vera e propria ma qualcos'altro e qualche aspetto lo sento, è difficile quando non sai che strada prendere, ' difficile quando tutto ti sembra buio ma io credo che quando si tocca il fondo si risale sembra una frase fatta ma magari è un po' vera e magari quando fai vedere agli altri, non a tutti solo a qualcuno il tuo dolore dividerlo non risolve ma da' molto. Non smettiamo di cercare la forza di ricominciare, di ricostruire tutto anche da capo anche se è faticoso. forza ragazzi |
| Inserito: 06 Ago 2007 16:07 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Apr 2007 |
Come ti capisco, Lorenz. Anch'io provo una sensazione simile: non sono sposato ma l'amore che ho provato mi permeava in ogni muscolo e ogni pensiero.
Ora non ho più niente, non ho nè il desiderio di mettere il "muso" fuori casa, nè uno scopo per farlo. la vita mi appare soltanto come una gabbia infame, nella quale non mi è concesso nemmeno di morire, di implodere nel vuoto che mi colma... ma pungolato nel modo più doloroso, il mondo mi parla attraverso le mail ed i messaggi di colei che vuole restare "amica" (ma per me non lo sarà mai)... il resto è solo silenzio. Cerco parole per gli altri per sentirmi meno solo, perchè qualcuno poi mi pensi per un attimo... ma in realtà non ho energie nemmeno per me stesso |
| Inserito: 09 Ago 2007 02:33 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 12 Data iscrizione: Lug 2007 |
ala spezzata pensi davvero di non avere energie?
a me ne hai date, e voglio credere che te ne siano rimaste almeno un po'. c'e una tribù dell'amazzonia in cui un tempo sapevano accendere il fuoco ma poi non so come hanno dimenticato come si fa. uno dei ruoli più importanti in quella tribù è ovviamente quello del guardiano del fuoco che porta sempre con sè una piccola quantità di brace e deve conservarla viva, perchè da quella dipende molto della vita di tutti loro: non è grave che non sappiano più come si accenda il fuoco, purchè ne conservino una piccola parte... ti sembrerò matta forse a raccontarti queste storie di gente lontana mentre tu qui soffri per la tua vita andata in pezzi, ma voglio pensare che una piccola parte della tua energia arda anche ora che non sai più come si possa vivere. un abbraccio fenice |