»Utente: »Password:   Auto-login

Registrati | Recupera password

Inserito:  02 Mar 2018 19:44

Utente registrato Offline Messaggi:  6 Data iscrizione: Mar 2018

Era tutto iniziato con gentile, amore, la forte illusione di realizzarmi e costruire la mia famiglia..mi ero trasferita da lui e cercavo lavoro in una metropoli, dove avevo molte possibiltà..ci eravamo conosciuti in locali che frequentavamo ed avevamo amicizie comuni. I suoi genitori erano gentili con me..tutti mi dicevano quanto fosse una persona "buona e gentile". Ho subito un anno di manipolazioni continue, da lui,dalla sua famiglia, dai conoscenti..quando iniziò a fare cose "strane" e provavo a confidarmi mi davano della pazza..lui era buono, non poteva fare certe cose. Di tanto in tanto  mi diceva dal nulla offese, frasi cattive...e negava di averlo fatto.Diceva che me lo immaginavo. O mi nascondeva oggetti. Mi portò al punto di fare una visita dal neurologo perché io stavo chiaramente impazzendo..poi un giorno al risveglo sparì un mio bracciale.Lo avevo lasciato sul comodino..e avevo fatto una foto mandata ad un'amica.Il giorno dopo non c'era più, lui asseriva che l'avevo perso da 2 giorni e nemmeno me lo ricordavo..gli mostrai la foto. Da quel giorno iniziai a capire le sue macchinazioni, ma non era facile..ero isolata, con lui, la famiglia che viveva accanto e..nient'altro. Tutti i consocenti in quella città mi schivavano, lui gli aveva parlato male di me, chissà cosa si era inventato..con alcune persone mi aveva fatto litigare direttamente, probabilmente inventando delle scuse. Iniziò con le triangolazioni (è una tecnica usata dai narcisisti...). Quando uscivamo prima durante il tragitto mi parlava di qualche tipa, magari facendomi vedere chat o messaggi che lei gli aveva mandato, mi diceva quanto fosse più bella di me e che io facevo schifo. Che la preferiva a me e lei ci stava. Poi di fronte a me andava a farci il cascamorto..il risultato era far vedere a tutti che io diventavo nervosa senza motivo. Gli altri non sapevo. Quando iniziò a raccontarmi delle esperienze sessuali con altri descrivendomele nel dettaglio, la violenza psicologica che da velata diventava pesante..io ero uno schifo, un giorno magra un giorno tropp ograssa..tutte le altre perfette. Stavo chiusa in quella casa a pulire e sistemare..e non andava bene quello che facevo. Iniziò ad urlarmi, col suo vocione. Dopo tanto stress iniziai a rispondere urlando anch'io. Il risultato fu che una sera il padre, che viveva di fianco, venne a minacciarmi. Mi disse "Qui d'ora in poi stai zitta perchè se ti risento urlare ci penso io". Presi e tornai dai miei la notte stessa. Non voluta, non accettata. Per settimane mia madre mi ha ripetuto quanto non valessi niente, che non avevo pazienza, che quel ragazzo era un santo...ero un fallimento..a più di 30 anni dopo un anno di convivenza tornavo a casa...sulla bocca di tutto il mio borghetto e dei parenti. E i miei che insistevano che dovevo "avere pazienza" che dovevo tornarci insieme.. Lui si fece di nuovo gentile e si riportò avanti..i miei non mi volevano, io non sapevo cosa fare..inizia a vederlo e tornare ogni tanto da lui qualche giorno..ma gli episodi peggioravano..Finché non mi tirò uno schiaffo, la prima volta. Il mio migliore amico mi disse che era colpa mia, che lo "provocavo" che lui era uno gentile. Mi sentii in colpa e non parlai più quando mi strattonava, quando mi spintonava per terra. Poi finii al pronto soccorso. Non lo denunciai...mi promise che sarebbe andato al CAM (centro per uomini maltrattanti) che sarebbe migliorato..ma erano solo bugie..bugie in cui credevo perché non c'era nessuno ad ascoltarmi..dopo avermi trattenuta di nuovo a lui con questa promessa, dopo un paio di mesi smise..dicendo che era colpa mia..ogni dannata cosa è colpa mia... i suoi mi hanno diffamato in mezza città dicendo che sono pazza..una volta addirittura sua madre intervenne mentre LUI mi stava picchiando, lui chiamò i carabineri e disse che mi stavo facendo male da sola..sua madre che mi avrebbe ammazzato  perché stavo facendo stare male il suo cucciolo (40enne). Sapeva che non potevo chiedere aiuto ai miei, lo sa tuttora... Iniziai a frequentare un centro antiviolenza...una terapia con una psicologa del centro da giugno scorso..ma non basta...non riesco ad allontanarlo.. mi ha lasciato senza niente... nn ho più amici conoscenti niente non ho un lavoro né la forza d trovarlo passo le giornate a piangere e tremare a letto.. è un mese che non lo incontro..ma basta anche solo uno squillo del telefono e sto male.. e soprattutto col male che mi ha fatto mi ha creato una dipendenza..è difficile da spiegare..sono talmente vuota e privata di tutto che quando mi cerca con insistenza alla fine cedo e lo accontento..anche se so che sarà un ennesimo tormento..solo un modo per farmi male..ho chiesto aiuto psichiatrico ma il centro non dispone..non posso andare a pagamento non posso permettermelo..e l'asl non ha appuntamenti a breve...io non riesco più a sopportare tutto. Ho diritto ad essere felice, sono 3 anni che sono in gabbia e non c'è uscita, non c'è. Lui non sparirà e se mai lo farà di me non sarà rimasto NIENTE. Tutti si sono voltati non è rimasto nessuno ad aiutarmi. L'unica cosa che penso è di ammazzarmi, e non so come mi sono trattenuta finora..ma ogni volta che guido ho la voglia di schiantarmi contro un muro e farla finita. Nemmeno penso a come voglio farlo, lo so già.So che medicinali prendere e che dosi, e li ho in casa. Io so solo che non ce la faccio più. Io non sono atlante non lo reggo il peso del mondo..non reggo più questa violenza continua, questo stress ininterrotto questo distruggere continuo..non ho mai avuto una vita facile e serena..ma adesso è troppo... scusatemi per la lunghezza del messaggio, grazie se qualcuno leggerà..

Inserito:  02 Mar 2018 20:15

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Cara Nem,ho letto tutto il tuo messaggio, ho le lacrime agli occhi, mi fa tanta ma tanta rabbia leggere come ti hanno trattata, come può una famiglia lasciare la propria figlia nelle mani di un uomo del genere, con tutte le cose che si sentono al giorno d'oggi. Mi sento di dirti una cosa, denuncia, va via da dove vivi cerca lavoro in qualche famiglia che ti offre vitto e alloggio e scappa, il più lontano possibile a passi lunghi e ben distesi. Gli uomini non si fanno scrupoli a farci del male e molti ci provano anche gusto a farlo. Scappa amica mia, prenditi la tua rivincita vivendo, alla faccia loro che ti vogliono sottomessa. È difficile li so, hai investito tempo ed energie, speranze ed amore ma tu sei molto più importante. Ci sono centri Anti violenza case famiglia, conventi, chiedi aiuto, ca via da questa situazione.  Ti abbraccio forte con il cuore.  Ogni volta che avrai bisogno di parlare sono qui.

Inserito:  02 Mar 2018 21:15

Utente registrato Offline Messaggi:  6 Data iscrizione: Mar 2018

Peonia, grazie..la mia famiglia non sa tutto.Gli ho raccontato parte dei maltrattamenti..mia madre è malata e il medico si è raccomandato di evitarle stress...lui lo sa e gioca anche su questo..sull'andarmene ora come ora non ho davvero la forza...ho fatto piccoli passi, sono riuscita a laurearmi a dicembre nonostante i suoi tentativi di sabotarmi...ma oltre non riesco..ogni tanto vado ad un pub con un'amica senza che lui lo sappia..ma anche a distanza riesce a farmi starm male..dopo tante violenze mi basta una telefonata un sms...e io non riesco a staccarmi.. mi sento anche stupida per questo..so che è una cosa che devo curare, so che è il motivo per cui sono in terapia..ma le persone la affrontano come stupidità e mi lasciano sola..

Inserito:  02 Mar 2018 21:53

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Non sei una stupida, io posso consigliarti  di cambiare numero, lo so serve a ben poco ma è un modo per ripartire da zero, ho avuto anch'io un uomo in passato che mi dominava, che mi faceva sentire sempre in colpa per qualsiasi cosa giusta o sbagliata, con cui mi so presa e lasciata per anni... che bastava un suo messaggio per farmi correre, finché un giorno non ho toccato il fondo, dopo l'ennesima bugia l'ho lasciato perdere, mi faceva sentire meno di zero e pure lui all'inizio era l'uomo perfetto.  È già tanto che sei riuscita a laurearti,prendilo come un punto da cui partire... mi dispiace molto per tua madre, per il fatto che tu non possa confidarti con lei deve essere molto dura per te. Chi ti lascia sola, lascialo perdere.  Non sono degni di stare al tuo fianco, non hai bisogno di persone così

Inserito:  03 Mar 2018 05:28

Utente registrato Offline Messaggi:  6 Data iscrizione: Mar 2018

Grazie peonia..non lo so, ho provato ad ordinare una nuova sim da internet che il corriere a perso (ironicamente, la sfiga quando vuole vederci..ci vede). Ho disattivato le varie offerte che avevo sul mio numero dicendogli che io non posso più rispondere agli sms (mi da il tormento con quelli). Il risultato è che ha, nonostante lui odi gli smartphone, ne ha comprato uno, me ne sono accorta quando ho visto che controllava i miei stati su whatsapp..la psicologa mi ha detto di dirgli sempre quellol che faccio perché lui non deve avere il controllo..il risultato di dirgli "esco con un'amica" è stato quello di ricevere telefonate ossessive, sms e quant'altro, rovinand (starsera) la serata ad entrambe. Io ho già pensato di cambiare numero..della nuova sim nn sa niente ma....quando rimasi senza rispondergli per qualche giorno..mi scrisse e telefonò dicendo che stava venendo a casa mia (quindi dai miei) io gli urlavo di non venire che non voelvo vederlo ma non gli importava..avevo paura per me e per mia madre che eravamo da sole...chiamai i carabinieri e la risposta spiegandogli la situazione e la risposta fu "vabbè del resto è innamorato che male fa"...io mi barricai in camera dicendo solo a mia madre che non volevo vederlo..al mio ennesimo sms in cui gli dicevo che sarebbero intervenuti i carabinieri (cosa non vera..se ne lavarono le mani) non venne...ma dovetti chiamare un'ambulnanza per mia madre perché per lo stress ebbe un principio d'infarto.... stasera sono uscita si, ma al ritorno davvero tanta forza...mi fermavo spesso in auto..perché avevo voglia solo di correre e lasciar andare l'auto...sono sempre stata l'autista sobria..ho bevuto in auto da sola dopo aver riporttato la mia amica a casa...io mi scuso se scrivo queste cose, sono brutte..sono stupide...ma non so dove altro scriverle...sull'ultima frase peonia...sono d'accordo..mi hanno fatto tanto male due persone in particolare...(scusa se scrivo tanto).... una un anno fa era una signora che conobbi facendo volontariato in ospedale..sui 60 anni circa, aveva avuto delle brutte operazioni e aveva bisogno di assistenza..ci fu tanta empatia..si confidò con me dicendodmi che aveva capito cosa affrontvo che aveva avuto un matrimonio lungo 30 anni con un violento e che ancora la manipolava...mi disse che per lei ero come una figlia, che ci sarebbe sempre stata..mi ospitò a casa sua, mi aveva allestito anche una stanza che sarebbe stata "mia". "qui puoi venire quando vuoi, non dirlo a lui..è il tuo rifugio, ti lascerò le chiavi anche durante l'estate quando non ci sono, così sarai al sicuro". Poi dopo questo...qualche giorno dopo mi scrisse su whatsapp che lei non poteva rapportarsi coon una persona negativa come me. Mi ha bloccata e non mi ha mai più rivolto parola. Fra simili, distrugge. Perché poi, dire tanto ad una pesrona...io non avevo chiesto niente..mi ha fatto sperare, programmare (anche un lavoro dove viveva lei) e ..puff. su whatsapp..come spazzatura. l' altra è stato..è la persona di cui sono davvero innamorata (lo so, è stupido). Questo ragazzo, D. una sera si accorse che qualcosa non andava..iniziò a chiedermi cosa stesse succedendo..piano piano divenne mio amico e confindente...un ANNO, non un giorno..cauta cauta mentre gli ripetevo che io non ho mai tradito nessuno, che non capivo, che avevo paura di TUTTO..e lui iniziò a dirmi che mi capiva, che mi stava vicino, che mi voleva bene...che mi aspettava perché capiva che avevo bisogno di tempo... una volta vide i miei tagli..in quel periodo quando stavo tanto male..mi tagliavo, sulle braccia...per sentirmi viva, per sentire qualcosa... mi pregò di non farlo più, pianse, sembrava sincero... io non l'ho più fatto, da un anno e mezzo... diverse volte mi riconrse per cercare di aiutarmi... sapeva che ero fragile, in terapia, in questa situazione.. un giorno mi disse "ti amo, dovremmo solo stare insieme..ma ti rispetto...so che hai bisogno di tempo".. mi sentii capita dopo tanto, tanto tempo.. feci l'amore con lei (per me era questo)..mi disse che quando ero pronta lui c'era..qualche giorno dopo gli dissi che ce la facevo (ero molto più forte di ora)...che avremmo avuto una bellissima estate e.. "io mi vedo con un'altra ragazza non sa di te".. mi riposte questo.Io ero l'amante di uno fidanzato da mesi. "dammi il tempo di spiegarle...un mesetto..fammi vedere come va con lei"..cercai il confronto. Scomparve. Io ero NIENTE. Ne scrissi su facevook, non mi importava delle conseguenze..il mio partnere mi disse che mi perdonava e che non gli importava (del resto...non gli importa di me e può usarlo come scusa per tutto..).. ...e altre ragazze mi scrissero che lo stesso ragazzo aveva fatto lo stesso con loro..in contemporanea a me..e mai lo avrebbero creduto. Altre ragazze con relazioni violente. Lui si era offerto come amico e poi...addirittura una la incontrò un paio d'ore prima di me. Come si può essere...così crudeli ? Già capire perché una persona arrivi ad essere violenta, crudele.. ma chi ti si avvicina e ti prende in giro..perché ? Come si può ? Continuo a pensarci, continuo a pensare come posso fidarmi di qualcuno, a vedere il marcio e la cattiveria ovunque...ho paura se qualcuno si avvicina. Se è donna ho paura della falsa complicità...se uomo ho paura dei secondi fini. Io mi sento...stupida. Io non capisco.E' facile dire "sono degli stronzi" come è facile dire "sei tu che te li cerchi". Io non so.Avrei voluto delle risposte..anche solo un "volevo farti male".Invece no, non ce le ho.E la testa continua a girare lì: io non valgo niente, ecco perché mi trattano così. Buonanotte.Stanotte sono viva..ma non sono io...(scusate per il messaggio..con lo stress divento anche dislessica...fatico molto a leggere e scrivere..)

Inserito:  03 Mar 2018 12:30   Ultima modifica di: peonia

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Mia cara Nem, non sai quanto capisco la tua sofferenza.  È brutto essere traditi nella fiducia, trattati come uno scarto. Queste cose fanno male all'autostima soprattutto nelle persone come noi, sensibili e insicure. Bloccalo su whatsapp  va dai carabinieri con le prove dei messaggi che ti manda e se non ottieni nulla, va in questura.  Fatti fare un ordine restrittivo. Non deve succedere tutto ciò. Purtroppo hai conosciuto il narcisista per eccellenza, l'uomo alpha egoista e cinico, che ti sbatte pure in faccia che non gli mancano le donne. Ne ho beccato uno anch'io, uomini così non valgono nulla.  Prima o poi beccheranno quella che gli farà scontare tutto con gli interessi    Come ti senti ora?  Scrivimi ogni volta che vuoi. Usi anche altri social tipo pinterest? Per poterci tenere in contatto.  Qui non arrivano notifiche se ti rispondono ad i messaggi.

Inserito:  04 Mar 2018 02:48

Utente registrato Offline Messaggi:  6 Data iscrizione: Mar 2018

Ciao Peonia..si uso altri canali ma ho paura ad espormi..visto poi che mi sono fidata per un anno di una persona che diceva di volermi far uscire dalla violenza..ed invece era un altro narcista patologico e manipolatore o il terrore. Ti ringrazio per il tuo tempo. L'ordine restrittivo...è impossibile.. finché non ti stanno praticamente uccidendo non fanno niente...se poi se "altalenante" perché hai una dipendenza affettiva che è difficile da eliminare rischi il TSO. Lui ha persone pronte a dichiarare chi io lo picchio, che sono pazza e invento tutto. Io non ho nessuno.

Inserito:  04 Mar 2018 08:19

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Ciao Nem, non mi devi ringraziare, vorrei poter fare di più per aiutarti... evita di rimanere sola, se dovesse presentarsi sotto casa tua a fare qualche scenata, riprendi tutto col cellulare, conserva tutti i messaggi e regista le telefonate. Cerca di avere anche tu le tue prove per sostenere la tua tesi.  Persone pronte a dichiarare che tu lo picchi? Si procura dei lividi per poi dire che sei stata tu? So cosa significa affezionarsi ad una persona distruttiva, perché ci si sente sole. Inizia a prendere le tue contromisure. Ti abbraccio

Inserito:  04 Mar 2018 09:55
Utente registrato Offline Messaggi:  271 Data iscrizione: Gen 2018	Ciao nem... Da uomo posso solo dirti. ..che non sei tu quella sbagliata. .. Sono le leggi italiane ad essere assurde... E far permettere che possano succedere delle cose così. . Ora vivi sola?

Inserito:  07 Mar 2018 02:30

Utente registrato Offline Messaggi:  6 Data iscrizione: Mar 2018

@peonia: lui i lividi se li fa a lavoro. mi hanno vista una volta ESASPERATA che gli ho dato uno schiaffo, in pubblico. Me ne vergogno, non ho mai alzato le mani contro nessuno..mi fece venire un attacco di panico, mi spaventò e mi disse cose cattive e reagii così. Quello che hanno visto tutti è che sono pazza e che sono io che lo picchio.. @aiuto71: vivo con mia madre e mio fratello (mio padre è morto tanti anni fa). Non si accorgono nemmeno che passo le giornate riincihiusa in camera (anzi a letto) a piangere.La volta che mi sforzo di uscire è un ripetere di "non ti vergogni ad uscire da sola", anizhcè spronarmi a tornare ad avere una vita sociale..una VITA. Qui non ho un rifugio, solo tante altre cattiverie e nevrosi distruttive..mi fanno sentire non voluta (e non è un'impressione..si augurano spesso che me ne vada presta). Io ci provo a cercare lavoro, non riesco a trovare niente..vorrei poter andare via ma non so COME, a parole sembra tutto facile..vedo gli stage all'estero e poi..poi chiedono soldi per le spese, soldi che non ho..sono 3 giorni che non riesco a dormire..adesso ho preso una confenzione intera di delorazepam..sento solo mal di testa..io vorrei uscirci da questa merda, ma ogni volta che ne parlo sminuiscono, mi dicono che non è vero perché non faccio abbastanza... ma coa devo fare ? E' vero che bisogna partire da sé stessi..ma è anche vero che siamo animali sociali, non siamo programmati per affrontare la vita da soli, ma per aiutarci..sono stanca di parlare con persone con cui non puoi andare oltre il "che tempo fa oggi ?" o altre cazzate..di uomini che si avvicinano perchè vedono che sto male e vogliono approfittarsene..di donne che "ti starò vicina io" e poi il giorno dopo sono già sparite, perché pare che prendere un aperitivo con me sia come prendersi la peste. Io ho sempre aiutato tutto, tutti, senza rimorsi o rimpianti..e tutto questo isolamento, questo menefreghismo ed indifferenza..non lo sopporto più..perché no, dall'altro lato mi ci sono trovata e io non ho lasciato andare nessuno mai.

Inserito:  07 Mar 2018 20:38
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	L'isolamento, la disoccupazione, gli uomini stronzi... Benvenuta nel club. Io e peonia ne parliamo sempre tanto di ste cose, quando vi sento mi viene davvero un grande dispiacere, delle persone così dolci condannare a tanto dolore

Inserito:  07 Mar 2018 23:00   Ultima modifica di: peonia

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Nem tesoro, tu ora devi solo pensare a tutelarti, chi non vuole starti vicino non merita la tua compagnia. Lui si procura dei lividi e poi dice che glieli fai tu? Perché non usi la stessa tattica? Butta i tranquillanti, non servono a nulla.  Ha ragione Debora, potremmo fondare un club... hai detto che ti sei laureata, in cosa?  Perché non prendi in considerazione l'idea di andare a lavorare come ragazza alla pari all'estero?  Offrono vitto e alloggio, impari la lingua e almeno per ora ti allontani da una situazione negativa e pericolosa. Dimmi cosa ne pensi di questa idea. Ti abbraccio

Inserito:  08 Mar 2018 18:00
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Ciao Nem come va oggi? Buona festa della donna! Ti abbraccio forte