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| Inserito: 28 Dic 2006 11:06 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 88 Data iscrizione: Set 2006 |
sull'eutanasia potrei discutere all'infinito, ma sono decisamente contraria all'accanimento terapeutico soprattutto contro la volontà del malato
lasciamo fare alla natura |
| Inserito: 29 Dic 2006 16:25 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Sono andato nel dizionario a vedere cosa vuol dire.
Il DE MAURO riporta: 1 TS filos., nel pensiero filosofico antico, morte tranquilla e serena accettata come naturale termine della vita 2 CO TS med., morte rapida e non dolorosa provocata deliberatamente sospendendo un trattamento medico o somministrando farmaci per porre fine alle sofferenze di malati inguaribili La prima definizione mi trasmette pace. La seconda preoccupazione. Chi può sapere se la morte è dolorosa? Nel caso in cui il malato inguaribile non sia nella condizione di decidere, chi ha il diritto di decidere per lui? E ancora, chi decide, lo fa davvero per il bene del malato oppure esiste il rischio che agisca per un suo specifico interesse? E se nel decidere scegliesse il SUO male minore? |
| Inserito: 18 Ago 2007 11:28 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 88 Data iscrizione: Set 2006 |
...consiglio di leggere il libro di Veronesi su questo tema |