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| Inserito: 23 Ott 2016 11:06 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 5 Data iscrizione: Ott 2016 |
Ciao ho 55 anni e sono stanco, avvilito,nn ho più voglia di lottare e nn mi interessa farlo....basta. La mia vita è marcata da tante umiliazioni fisiche e psichiche che nn ritengo più combatterle. Forse il mio primo tentativo era in tenera età forse per curiosità o forse perché avevo già capito bevvi della varechina. Nn ricordo niente tutto spazzato via.... così è sempre stato fino ad oggi....nn ricordo niente del passato....io cancello in automatica tutto o quasi....una vita segnata da abusi e violenze fisiche e psichiche. Per fuggire dal malessere familiare sono finito in mano a personaggi religiosi che abusavano fisicamente...venivo toccato e sollecitato per la loro morbosità....ed io accettavo in silenzio pur d nn stare a casa mia....fino a che a 17 anni sono fuggito da quei mostri. L unica colpa era quella di aver avuto un amore puro per un ragazzo. Ho cercato di vivere la cosiddetta normalità ma ci sono voluti 5 anni prima che accettassi il mio corpo e il mio sesso. Ho conosciuto una donna e nascosto nella finta eterosessualità l ho sposata. Ho una figlia che ha condiviso il nostro dramma....il mio. Ho preso coraggio ed ho deciso di venirne fuori 20 anni fa distruggendo la vita di mia moglie. Ha superato lo choc e mi ha accettato. 16 anni fa ho subito violenza.. è stato un duro colpo....ma ce l ho fatta a venirne fuori da solo...senza che nessuno sapesse per la vergogna e i sensi di colpa....anche lì come in precedenza durante la mia vita matrimoniale ho vinto la voglia di suicidarmi.Da 15 ho un rapporto ed una convivenza con il mio compagno...il secondo papà come dice mia figlia. Il 24 luglio del 2007 mi viene diagnosticato il virus dell hiv...mi sono sentito crollare il mondo addosso...il mio pensiero è stato quello di proteggere il mio compagno e mia figlia e poi uccidermi...con il suo aiuto ne sono venuto fuori. Ma è iniziato il mio incubo...paura d relazionare, paura del sesso. Nn ho mai nascosto la mia omosessualità a differenza del mio compagno e questo è servito anche ad accettare derisioni e razzismo. Il 27 aprile d questo anno credevo d essere arrivato al capolinea per mia fortuna...ma i cardiologi mi hanno ripreso e rimesso nella via della vita...ma si sono dimenticati o meglio nn hanno pensato che sono in agonia dentro di me. L ho detto alla cardiologa, l ho detto al mio medico d base, l ho fatto presente al mio compagno anche lui un chirurgo. Anzi un mese fa approfittando della sua assenza notturna per lavoro...ho tentato ma con scarsi risultati...mi ha accudito ma nn è cambiato niente. Ho chiamato un numero verde ed ora voi....sono solo fuori in una stazione ferroviaria che aspetto un treno....quello giusto...per la mia destinazione finale. |
| Inserito: 23 Ott 2016 20:17 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 373 Data iscrizione: Giu 2016 |
aspetti un treno..
quello giusto.. per la tua destinazione finale. leggo solo dolore e occhi che non vedono oltre. treno?? ok..prendilo. la destinazione finale? non esiste..esiste solo ciò che la mente crea. |
| Inserito: 23 Ott 2016 20:31 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 5 Data iscrizione: Ott 2016 |
il treno passa spesso è una linea frequente, non mi spetta che salirci ed andarmene....ormai non mi frega se salire subito o tra qualche giorno, ormai gioco con il mio corpo a farlo soffrire, ho la possibilità di farlo visto che ho i mezzi per farlo....desidero salirci presto di nascosto da sguardi indiscreti |
| Inserito: 23 Ott 2016 21:10 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 5 Data iscrizione: Ott 2016 |
avevo un filo sottile di speranza chiamato amore ma la persona in questione è avvolto dal turbinio della vita familiare, il suo silenzio e soprattutto la sua indifferenza mi hanno ferito profondamente, nonostante abbia usato tutto il mio far play per non mostrargli un benché minimo di sofferenza, mi ha preso in giro, mi ha baciato come un giuda dandomi in mano alla solitudine...ma che scrivo a fare...mi sembro pure scemo....sabato sono andato al CSM della mia città perché ed ho trovato le porte chiuse nonostante la comunicazione via internet di essere disposti 24 su 24, ma a quanto pare il mondo si ferma nel fine settimana, mi fa incazzare questo, io che ho lavorato sempre i fine settimana per soddisfare le esigenze della clientela...Ora che chiedo aiuto trovo solo porte chiuse, siti su internet vaghi, sputasentenze...aiuto chiedo aiuto.....per favore almeno voi fatevi sentire, è vero c'è una parte di me che vuole vivere ma io sto sulla linea di demarcazione indicante il salto sul treno.... |
| Inserito: 24 Ott 2016 04:28 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 373 Data iscrizione: Giu 2016 |
devi invece rivolgere le tue attenzioni alla parte di te che quel treno maledetto non lo considera nemmeno.
sei stato tradito dalla vita. dagli affetti. persino dal csm che era chiuso. fai come me...dai un calcio nel sedere allo schifo e rialza la testa. guarda solo davanti. mai più indietro. non importa cosa vedi. importa come guardi. cercare di farlo con occhi nuovi. imponitelo come nuova sfida. the next target...obiettivo delineato. |
| Inserito: 24 Ott 2016 14:07 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 5 Data iscrizione: Ott 2016 |
Ciao, sono stato questa mattina al CSM..sono stato accolto da una psicologa e poi passato ad una psichiatra la quale mi ha invitato ad un ricovero immediato per proteggermi. Sono rimasto scioccato....e spiazzato...ho rifiutato...le ho chiesto 24 ore di tempo per pensarci ed informare soprattutto il mio compagno. La sua preoccupazione è che faccia qualcosa di irreparabile ma non ha capito che per me non cambia niente oggi o domani. Nella sala d attesa ho notato come tutti i pazienti siano allucinati e fuori dalla normalità motoria.... questo è il risultato farmacologico? No grazie non fa per me.....cosa mi aspettavo da questo incontro? Niente o tutto....ho raccontato le mie cose a dei medici stop. |
| Inserito: 24 Ott 2016 17:22 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 373 Data iscrizione: Giu 2016 |
chiedere alla persona un tsv è normale, quando l operatore vede un potenziale suicida.
hai avuto l iter che qualunque ospedale o cps o chissà chi offre. corretto l operatore. hai rifiutato. hai scelto volontariamente. |
| Inserito: 25 Ott 2016 13:44 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 27 Data iscrizione: Ago 2014 |
Ciao. non mi sento di darti suggerimenti tecnici, anche perché già sono presa dai miei e faccio fatica capire x me stessa , ma a parte questo, ho colto nel tuo racconto che hai una persona che ci tiene te!!! Tua figlia. O perlomeno che Tu tenga a Lei!
Non credi che x Lei , hai un motivo valido x lottare e non scappare? lo so che scrivere dietro un pc di problemi altrui è facile e comodo , ma ti posso dire in tutta sincerità che dietro questo schermo c'è una persona, che ha pensato più volte a togliersi la vita, per cui il dolore lo conosco l'abuso anche, la violenza mi è famigliare, l'abbandono è la mia solitudine oramai compagna di vita. Con questo non voglio rincuorarti x dirti mal comune mezzo gaudio .....ma lotta fino alla fine vai avanti in quanto ognuno di noi " soprattutto chi ha figli" lascia un continuo................ io compresa( è rimasta l'unica ragione della mia vita)Vai avanti non arrenderti lotta x te e x chi come te, ha diritto di vivere la propria sessualità con rispetto!!! Sempre Assente |
| Inserito: 28 Ott 2016 09:41 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 5 Data iscrizione: Ott 2016 |
Ciao amici...sono al Spdv1 della mia città. ..mi sto lasciando prendere in cura..è stato fondamn tali potervi intercettare come alcuni amici del telefono amico. ...nn sono ancora convinto della riuscita...ma mi sento fin d'ora ringraziarvi comunque....nn abbandonate ci un bacio |
| Inserito: 28 Ott 2016 12:02 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 373 Data iscrizione: Giu 2016 |
un abbraccio enorme |