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Inserito:  12 Lug 2016 17:17
Non trovo soluzioni diverse
Inserito:  12 Lug 2016 19:23
Ciao Giovanni, che succede? hai voglia di raccontarmi un po'....?
sai che anche io mi ritrovo tutti i giorni a dire che è un bel giorno per andarmene via per sempre. eppure oggi sono ancora qui ..per fortuna.
si, per fortuna, perché forse la via per scacciare il buio che ti stritola c'e', ma l'oscurità che ti abbraccia malefica non te la mostra.
so che spesso sentire le parole altrui ci innervosisce di più, ci fa alzare di un altro metro il muro che abbiamo costruito.
sembriamo paranoici. forse lo siamo. forse stiamo semplicemente soffrendo nell'anima.
e chi non ci è passato non potrà MAI capirci.
il dolore è una lingua universale parlata solo da chi lo prova. capita da chi lo vive.
impossibile tradurla per chi non ha mai sofferto.
non sei solo: qui siamo in molti a poterti dare uno spiraglio di luce.
una luce forse fioca, forse per te troppo flebile, ma sempre meglio del buio che stritola il cuore e fa impazzire.
Inserito:  13 Lug 2016 14:50
ciao Giovanni, mi associo alle parole di girasole, noi siamo qui anche con te
Inserito:  13 Lug 2016 19:06
Succede che non riesco più a provare piacere per nulla ho sempre qualcosa che lo angoscia le tasse le bollette le spese, le mie figlie che crescono e mi accusano di non portarle a cena fuori o al mare mai una vacanza, il lavoro che va bene ma lo stipendio non basta mai, non riesco ad amare mia moglie mi sento un fallito la vita non mi piace mi opprime voglio scappare da tutto e la soluzione è la morte
Inserito:  13 Lug 2016 20:58   Ultima modifica di: girasole
dici che la morte è una "soluzione" : peccato che sia la peggiore decisione che puoi prendere.
perché?
Perché anche quando sei in apnea poi senti di dover risalire per respirare.
Perché a volte bisogna cambiare prospettiva, rivedere se stessi e accettare meglio possibile ciò che è mutato.
perché il senso di oppressione di cui parli ti sta stritolando: hai mai pensato che cenare fuori o farsi una vacanza (cose senza dubbio bellissime da fare) potrebbero non essere nutrimento per la tua anima?
credimi se ti dico che fatture, mutuo o affitto, bollette, mantenere una famiglia sono pensieri funesti per moltissimi di noi.
dici che nulla ti soddisfa più: tenta una via diversa. prova a fare qualcosa che non fai da molto o mai.
cose semplici che ti possono riappacificare un po con te stesso.
al di là del "cosa fare" conta sempre e di più "come": la tua forma mentis.
obbligati ad uscire un momento dal buio, attaccati con le unghie e i denti a un ricordo felice e goditi il diradare della nebbia.
poi magari la tempesta torna, ma saprai che hai gli strumenti per uscirne.
Inserito:  13 Lug 2016 21:42
Giovanni, la morte non è l'unica soluzione, è un pensiero di disperazione, questo sì, quando ne parlai con il mio psichiatra mi prospettò un ricovero ma io mi sono resa conto che non solo non voglio morire ma neppure andare in ospedale se proprio non è necessario, e allora forza e ascolta le belle parole di girasole. Un abbraccio
Inserito:  16 Lug 2016 18:42
Ciao Giovanni,
come stai ?
Inserito:  17 Lug 2016 16:38
Ciao Giovanni , se questo ti può far star bene anchio ho le tasse e le bollette da pagare, ma non ho una figlia da crescere e sinceramente mi dispiace anche un po dato che ho 37 anni e non sono riuscito a farmi una famiglia , si perché oltre la vita schifosa che ho passato che poi racconterò , sono rimasto anche solo , dovresti esser felice ad avere una moglie e dei figli , se ti accusano che non li porti al mare o a cena fuori passi ce di peggio , suicidarsi per questo penso che sia veramente stupido , ci son cose ben peggiori fidati..