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Inserito:  13 Lug 2015 12:10
Nuovo ciclo. E'tornata, quell'angoscia, la mente offuscata, le notti in bianco, l'incapacità di divertirsi, l'incomunicabilità, la visione estremamente negativa del mondo (del mio), la paura, la voglia di morire.
periodi che va meglio, periodi che va molto peggio. come adesso. il problema è che sono sola. non c'è assolutamente nessuno che sappia come mi sento. anche perchè non permetto a nessuno di avvicinarsi. è sempre stato un pò il mio punto debole. una volta, anni fa, era diverso. ma è sbagliato fare paragoni col passato, lo so. solo che ci ricasco sempre. il fatto è che nessuno sa quello che vivo interiormente e anche sapendolo nessuno farebbe nulla. sono troppo adulta e troppo indipendente per smuovere qualche coscienza. sono apparentemente quello che non sono. la gente  quando ti apri con loro ti risponde al massimo mi dispiace e la cosa finisce lì. non ho mai trovato qualcuno che concretamente facesse qualcosa di più, nemmeno a parole. a parte mia madre, quando mi dice di non commiserarmi e dà la colpa agli ormoni. adesso scusatemi, ma ricadrò sicuramente in pensieri di autocommiserazione e negativismo, e so che non devo. ho provato a connettermi con qualcuno. esperimento fallito.
sono anche un'introversa, molto. per ricaricare le batterie energetiche che il mondo mi prosciuga, devo stare da sola, e io sto bene da sola, ma poi penso che forse non possiamo stare sempre soli, che la gente esce, anche solo per uscire e divertirsi, e io li guardo con curiosità. mi chiedo come facciano. non sono più capace di farlo. non ci riesco. non sono capace. la mia vita è diventata una collezione di momenti negativi. non sto costruendo nulla. ho vissuto molti momenti negativi e non li ho cancellati, li ho accumulati uno sopra l'altro e sono diventata.... quello che non voglio, non vorrei, non volevo.
non so nemmeno cosa vorrei. l'altro giorno ho avuto una crisi nervosa, di rabbia, per un disguido (semplifico). anche fosse stata una cosa grave, una crisi nervosa non sarebbe comunque giustificabile.
ho urlato, urlato, perfino bestemmiato (che per me è il massimo della perversione, perchè sono del tutto contraria e ripugnata dalla bestemmia), ho distrutto alcune cose. in malo modo. urlando. mia madre ha assistito alla scena. dopo mi ha fatto parlare. alla notte ero ancora scossa. anche il giorno dopo. poi la cosa è passata in cavalleria. ma io invece dovrei soffermarmi su questi comportamenti che ho, non fare come se niente fosse. dovrei andare da uno specialista. ma non ci voglio andare. so già che non risolverebbe una minchia e probabilmente mi riempirebbe di farmaci. so già che non potrei mai iniziare un percorso del genere. non ci sono portata, sono già molto, troppo, introspettiva di mio. non ho bosogno di queste cose. ho solo bisogno d'AMORE.
AMORE
AMORE
AMORE
e mi fermo qui. sono stanca.
vi saluto ragazzi, non so che ne sarà di me.
se volete scrivermi (perchè se rispondete, questo sito non notifica le risposte) fatelo a spicchiodiluna@libero.it
ciao