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| Inserito: 28 Apr 2015 17:06 Ultima modifica di: Hoping | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Apr 2015 |
Ciao a tutti... vi scrivo qui perché non so davvero più a che santo dovrei votarmi.
Ho 20 anni e sono una ragazza. Nonostante mi senta costantemente svogliata a riguardo, cerco lavoro da un anno e a parte piccoli contratti a tempo determinato o offerte sinceramente pessime non trovo nulla. Il punto non è questo, anche perché il lavoro mi terrebbe solo occupata ed è il motivo per cui lo cerco (oltre che a voler mettere qualcosa da parte per un futuro in cui mi piacerebbe tanti forse troppo aprire una mia libreria o cartolibreria). Il punto è il clima in casa mia. Vivo la giornata quasi sempre da sola, tutto il tempo, ho solo pochissimissime amiche (tipo 3 o 4) che vedo rarissimamente perché due non abitano nella mia città e la terza studia fuori città quindi fa avanti e indietro tra questa e quella in cui studia. In più si ci mette la mia famiglia che, nonostante non abbia cattive intenzioni, fa spesso battutine sul fatto che non esco, non ho amici, non ho nulla da fare eccetera. Anche mia sorella che si è appena lasciata col ragazzo con cui viveva continua a sbattere in faccia a tutti quanto sia contenta, quanto sia libera, indipendente, "sai dovresti farlo anche tu e qui lì e bla bla". Vi giuro io la adoro, ma quando si comporta come se mi conoscesse meglio di quanto io conosca me stessa vorrei solo tirarle una padella in faccia. A lei come a tutti gli altri. Non ero così prima, solo negli ultimi due anni perché ho attraversato un anno orribile con ansia e attacchi di panico. Ho iniziato una terapia con una psicologa a cui devo veramente tantissimo, che mi ha fatto capire che è necessario dire di no, che io valgo qualcosa (dato che mi sono sempre lasciata trattare come un tappetino da tutti), e tante altre cose meravigliose. Ho preso (e sto prendendo, anche se sto riducendo le dosi) antidepressivi non perché sia depressa ma perché mi hanno aiutata moltissimo a gestire i sintomi della mia ansia. Mi hanno fatta un po' ingrassare, ma per il resto mi sono stati davvero d'aiuto. Ora tornando a noi... non è che pensi costantemente al suicidio. Ma è un periodo in cui mi sento un peso per tutti, un periodo in cui troppo spesso mi salta una voce in testa che mi dice "come sarebbe più facile se semplicemente non fossi mai nata". Quindi non è che voglia proprio togliermi la vita... sono presa dallo sconforto, dalla frustrazione di questa situazione. Sempre di più vorrei vivere per conto mio, senza stare a sentire sempre queste cose nella stessa casa in cui vivo. Io amo tutta la mia famiglia ma inizio a non sopportare più di essere trattata come una bambina (cosa contro la quale ho combattuto molto in terapia, io mi sentivo una bambina ma adesso non più). Sono solo stufa, ho bisogno di parole di conforto. Non so più dove trovarle, e non voglio più andare da mia madre a elemosinarle. Che prima commenta e scherza su una cosa che mi ferisce enormemente, poi quando mi vede piangere si rende conto. Ora non mi vede più piangere perché non glielo permetto, quindi non si rende più conto di quando è il momento di tapparsi la bocca. Si possiamo pure dire che sono inca**ata per tutta questa situazione. E anche tanto. Cosa pensate che potrei fare? Mi sento inetta e poco motivata a cercare lavoro, uno serio... è come un circolo vizioso, voglio andarmene ma non posso così questo mi crea sconforto e questo sconforto abissale mi toglie ogni briciolo di determinazione. E tutto da capo. Scusate il papiro. |
| Inserito: 15 Mag 2015 15:35 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 7 Data iscrizione: Gen 2015 |
Ciao Hoping, vedo che non hai ricevuto risposta, non sono sicuramente la persona adatta, però le tue parole mi hanno toccato, perché, ti prego perdonami se sbaglio, mi suggeriscono di una persona che ha tanto bisogno di essere ascoltata e capita, mi parlano di una persona che vorrebbe avere una mano amica pronta a dare conforto. Penso che tu lo sappia già, in questi momenti non c'è medicina migliore della parola e dell'ascolto...hai detto che hai 3/4 amiche che vedi raramente, e una famiglia con la quale, mi è sembrato di capire, non hai buonissimi rapporti. Hai parlato però anche di una psicologa a cui devi tantissimo, la vedi ancora? Penso che possa essere un valido aiuto, sicuramente da parte sua puoi trovare conforto e ascolto...mi dispiace non poter fare molto, però ti sono vicina e ti abbraccio. |
| Inserito: 12 Giu 2015 19:44 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 1 Data iscrizione: Giu 2015 |
Ciao Hoping,
mi sento come te ma di anni ne ho 31 e questo complica ancora di più le cose perché pensi che molte opportunità siano andate vie e sia troppo tardi...lo so che si dice che non è mai troppo tardi, ma tra il dirlo e il crederci c'è una lunga strada. E i lavori che ho avuto sono stati un disastro e senza dimostrare forza...sono scappata. Hoping cosa possiamo fare? strategia di mutuo soccorso? |