| Registrati | Recupera password |
| Inserito: 11 Ott 2013 02:03 | |
|
Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Ott 2013 |
Stanotte, per l'ennesima volta mi ritrovo con la tentazione di farmi del male e sparire dalla faccia della terra...una volta ci sono andata molto vicina,ma in fondo credo che volessi solo ferirmi e attrirare l'attenzione. La lucudità va via in questi momenti in cui ci prendono queste voglie e tutto sembra un incubo senza senzo.
Non lo so perchè mi trovo a scrivere qui...ho la fortuna di avere delle persone che potrebbero starmi accanto,ho una terapista di cui mi fido, il mio ragazzo è addirittura nell'altra stanza ma ho paura che il mio peso li schiaccerebbe e mi sento sola, non posso neanche chiamare la terapista come una stolker ogni volta che perdo il controllo. Così scrivo perchè a qualcuno lascio questi pensieri, senza volto e senza giudizio e forse riesco a scrivere anche a me stessa. Ptrei prendermi in giro con una serie di problemi esistenziali paralizzanti, ma il problema più grande che ho è quello di non accettare di poter essere felice. Assurdo vero?? Ho passato un'infanzia e una'adolescenza molto difficile che mi hanno creato bagagli enormi e pesanti, ingranditi enormemente nel tempo e ora stanno esplodendo. E la bomba ad orologeria in cui perdo il controllo e mi porto a farmi del male, a desiderare di sparire è esattamente quando posso prendere in mano la mia vita, laurearmi, provare davvero a cercare un lavoro, vivere a pieno la relazione con il mio ragazzo...lasciare andare tutte le responsabilità e i pesi che non mi spettano più. Eppure continuo a prendermi in giro. Preferisco pensare di togiermi il dono più bello del mondo, troncare le mie passioni e desideri, far disperare egoisticamente chi amo pur di avere coraggio e rendermi conto che si può fare sempre una scelta. Ci sono tante difficoltà enormi nella vita, pratiche, mentali, chimiche, emotive, traumi, inspiegabili razionalmente...ma c'è un qualcosa che spesso ci scordiamo: possiamo sempre scegliere. I bambini non possono scegliere e subiscono la paura e il panico quando i punti di riferimento non ci sono....ma gli adulti possono scegliere e diventare le proprie luci. Possono scegliere di non vivere o di rifugiarsi nella scusa del dolore...come sto facendo io in questo momento. Sarebbe molto facile per me evitare il panico e l'angoscia primordiali togliendomi ogni possibilità...non ci sarebbero rischi, anzi rischierei di uscire dalla copeta di dolore che mi ha riscaldato per anni portandomi alla depressione e agli episodi di delirio. Mi chiedo allora, mentre scrivo a voi e soprattutto a me : E se ci prendessimo in giro con l'idea di non poter mai scegliere? E se il panico incontrollabile che ci fa inpazzire, la soluzione che non sembra esserci fosse una scusa inattaccabile per non vivere, per non permetterci di meritarci ciò che tutti meritiamo, TUTTI: la vita, la possibilità di scegliere sempre, la responsabilità del nostro stato a prescindere da tutti i traumi e le ferite che altre persone dovrebbero pagare al posto nostro...ma perchè noi? Non so quello che farò stasera ma voglio cominciare a prendermi le mie responsabilità adulte del presente. Poi potrò anche scegliere di morire...ma spero tanto che l'amore che mi merito e TUTTI si meritano vinca contro queste scuse, questa gabbia che mi sono creata per non soffrire e che forse è solo una bella presa x il .... Davanti ad estranei provo a non giudicarmi (uno degli altri motivi per cui sono schiacciata...giudizi e colpa) e a fidarmi...provo, non ho niente da perdere a fare un atto di fede. Sperando di non essere troppo sgangherata e prolissa e che qualcuno comprenda e mi accolga. Io accolgo ogni dolore umano che mi è arrivato qui e lo sento forte e mando un abbraccio lungo e forte. Faccio questo passo: dichiaro di esere responsabile della mia vita vita e del mio potere di trasformare le dinamiche che mi circondano. Un giardino non diventa fiorito da solo, nè eliminando le erbacce che ci hanno fatto da coperta...ma trovando la forza di innaffiarlo e trasformarlo con fatica ogni giorno xchè chissà, forse un giorno non lontano ne varrà la pena. Con il mio affetto. |
| Inserito: 11 Ott 2013 02:07 | |
|
Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Ott 2013 |
Aggiungo la condivisione di una stategia che sto tentando stasera, anche se vado a momenti un pò schizzati..ma spesso funziona nei momenti in cui l?io vero va a farsi friggere...Il reset..presente un orologio inpazzito...si può resettare per un attmi, allora se vi capita pensate a qualcosa che non c'entra niente o un modo banale e stupido per distrarvi o che vi sfoghi e ridia anche un minuto di speranza...può fare miracoli.
Un abbraccio. |
| Inserito: 04 Apr 2014 22:50 | |
|
Utente registrato Offline Messaggi: 1 Data iscrizione: Apr 2014 |
Ciao mi sono registrato solo per poter cercare di parlare con te.. Quello che hai scritto mi è andato dritto al cuore, hai scritto cose che mi riguardano in modo assurdo, anche se io vivo in una situazione diametralmente opposta alla tua... Io credo tu conosca cose che possono aiutare la gente, probabilmente come ho sempre constatato anche su di me, la solitudine apre gli occhi e acquisce la vista della profondità che c'è dietro ad ogni cosa.. Come posso fare a scriverti? |