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| Inserito: 22 Set 2013 20:08 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 27 Data iscrizione: Ago 2013 |
Mi sento completamente in colpa. Ma questa ansia, e soprattutto le persone intorno a me che mi trattano come nullita', mi stannc facendo cedere. Mia madre e' ancora in ospedale. Si trasferira' domani mattina nella sua regione, un po' distante dalla mia. Oggi la sono andata a trovare e mi ha detto che non vede l ora di andarsene. Mi ha devastata. Sono due mesi che sto cercando di aiutarla. Prima quando era in coma, poi appena sveglia con esercizi di fisioterapia, il tutto condito da presenza costante in clinica in modo che tutti, infiermieri e dottori, la trattassero come una principessa. Caffe' e dolcetto ogni volta che vado a trovarla, pigiami lavati e stirati, mille coccole e cure, come leggerle fiabe mentre era in coma o farle dei cd per farla svegliare. E, oltre a questo, stamattina il mio compagno mi ha lasciata sola per tutto il giorno. Ero nervosa, ok. Ma non ho ne' gridato ne' altro. Ero solo triste. E pensierosa. E lui se n'e' andato a pescare. Mi sento remendamente in colpa con me stessa per quello che ho fatto dopo. Mi sono tagliata. Da sola, il braccio. Non sono masochista, sento assolutamente tutto il dolore. Ma e' vero almeno, e' il braccio che brucia per i tagli. Non e' dolore che mi da chi vive con me, l'uomo con cui facevo l'amore e con cui vivevo da sette anni. Io quel dolore li non lo sopporto piu e nemmeno lo capisco. Io mi farei in quattro se lui avesse i miei casini. Penso al suicidio da circa 3 anni. Non l'ho fatto solo perche ho una paura tremenda del dolore. E ancora non ho scelto come farlo. Ma visto come vengo trattata, la risposta a tutto e' che io sono una persona schifosa. Che nessuno, nessuno, nessuno soffrirebbe se io morissi. Nessuno. Non mi ferma l'idea del dolore che potrei dare ad altri, come prima. Mi ferma solo il dolore. |
| Inserito: 23 Set 2013 05:33 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 27 Data iscrizione: Ago 2013 |
Neppure qui mi risponde nessuno. 4 lettori. Penso che il problema sia davvero mio, di come sono, di cosa penso. Non credo durera piu di oggi pomeriggio la mia vita. Aiuto mia madre e poi boom, basta, tutto finito. Non si puo' andare avanti cosi, senza prospettive, senza futuro. Non si puo, soprattutto completamente soli. Non si puo'. |
| Inserito: 23 Set 2013 09:55 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Ago 2013 |
tesoro, non sei sola.
scusa se non ti ho risposto prima ma non mi ero più collegata anch'io sto passando problemi simili e stamattina mi sento particolarmente giù: brutti pensieri, la paura di non farcela ad affrontare la giornata, di non ricevere aiuto se lo chiedo...e così non lo chiedo e sto peggio la paura per il futuro, di essere sola dentro e fuori è devastante tutti intorno a me sembrano avere problemi e preoccupazioni e così io faccio finta, stringo i denti ma è dura. se tu fossi qui vicino a me ti abbraccerei per trasmetterti un pò di calore e conforto tutto quello che posso fare è pregare per te, perchè tu possa trovare la forza di andare avanti ele |
| Inserito: 23 Set 2013 10:43 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 27 Data iscrizione: Ago 2013 |
Grazie ele, sei dolcissima. Ti stringo forte. |
| Inserito: 23 Set 2013 20:50 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Ciao Sab. Ti capisco, fin troppo bene. Per questo come prima cosa, ti abbraccio forte.
E' brutto sentirsi sola, ma qui ( almeno virtualmente) non lo sei. Quindi sfogati, butta fuori tutto, ogni pensiero, paura e timore. Stai vivendo per quello che vogliono gli altri. E non è mai abbastanza per loro. Ci si sente inutili, vuoti, trascinati e sbattuti da un lato all'altro. E forse è questo il problema. Dovremmo fare ogni giorno qualcosa per noi, per gratificarci. E' quello che sto capendo ora: dobbiamo essere noi stesse a pensare a noi. Per i miei genitori sono una fallita, una debole. Ma io sono soddisfatta perchè anche se non ho un lavoro fisso, mi faccio in quattro per poter portare a casa qualche soldino. Perchè anche se soffro, io metto il cuore in tutto. E questo mi sta bene. Non voglio diventare come loro, vuota e senza sogni, egoista e incattivita. E questo lo sto capendo solo ultimamente. Che pensino quello che vogliono. Io voglio diventare la persona migliore che posso, non quella che vogliono loro. Ti abbraccio forte forte, non mollare. Non sei sola, ricordalo. |
| Inserito: 23 Set 2013 22:05 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Ago 2013 |
"i buoni amici fedeli sanno che l'uomo non è altro che una matassa di debolezze e paure e che non è il caso di aggiungerne altre.
Se hanno una parola giusta la porgono come un pezzo di pane in tempo di guerra, e se non ce l'hanno, ti siedono accanto e tacciono" (A. Appelfeld) ...sono qui, siamo qui non mollare ele |
| Inserito: 25 Set 2013 09:06 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 27 Data iscrizione: Ago 2013 |
Grazie. Grazie Ele per questa frase. So che in alcuni momenti di fortissimo stress divento insopportabile. Ma ancora non riesco a capire come possa infierire su di me il mio compagno, adesso che ho problemi veri. Non voglio uccidermi, non voglio. Ma l'unica cosa che mi resta e' farla finita oppure farmi suora, e non sento la vocazione. Vorrei scappare ma senza soldi, senza lavoro, senza un cv decente, dove vado? Mi sento malissimo. Mi sento soffocare da tutti questi problemi |
| Inserito: 05 Ott 2013 19:52 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 19 Data iscrizione: Ago 2013 |
Ciao sab, non mollare mai.Sono qui con voi anche io, facciamoci coraggio e non lasciamoci andare pensando al peggio, anche se il presente è duro e appare inrreparabile. Un abbraccio forte. |