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Inserito:  19 Ago 2013 09:37
Salve a tutte/i, grazie a chi mi leggera. Ho un bisogno estremo di parlare, sfogarmi. Vivo con il mio compagno ma lui parla pochissimo. Mi sono resa conto che in 7 anni non mi ha mai chiesto niente di me, di cosa mi piace fare, al di fuori di domande sui miei desideri sessuali...
Da un mese mia madre e' stata operata al cervello. Ha avuto dellecomplicazioni e senzastarea dire tutto quello che e successo in un mese, ora si trova in questa clinica senza una parte di osso nella testa.
La sto curando solo io, solo io vado a trovarla. Il mio compagno mi ha spesso accompagnata, ha preso le ferie per farlo. Ma sempre sbuffando, dicendo che ero una cogliona a curarla (scusate iltermine ma sono le sue parole). Mia sorella totalmente assente, mi ha sempre detto che non poteva venire sia perche ha un bambino di due anni sia perche doveva aiutare una nostra zia molto anziana. Beh, il bambino di due anni lo ha sempre lasciato ogni pomeriggio da suasuocera che le abita accanto. E per uscire con le amiche, anche di nottea dormire li. Ma per aiutareme e nostra madre non puofarlo. La zia anziana e' stata ricoverata perdisidratazione proprio perche mia sorella ha abbandonato anche lei,non e' mai andata a trovarla ne si e' assicurata che mangiasse. Mio padre e' sempre sempre stato un gran codardo, ma stavolta si e' superato. Parlandogli a mo' di sfogo di mia sorella mi ha detto che vuole restarne fuori. Ha iniziato a urlare, bestemmiare.. Io gli ho detto di richiamarmi da calmo, ho 32 anni e nessuno deve urlarmi contro. Lui allora ha telefonato al mio compagno dicendo che ero stata una cafona, che lo avevo trattato male io, che dovevo vergognarmi perche ho perso illavoro e mi aiuta lui economicamente (cosa che ha volutofare lui spontaneamente, io spessissimo gli dicevo di non mandarmi piu soldi ma lui continuava. Mi sentivo protetta da questa cosa e dopo un po' l'ho accettata, ma continuando sempre a cercare lavoro, anche lavori umili).. Ha anche aggiunto che non gliene frega niente diquesta situazione, che odia mia madre e non se la sente diaiutare nemmeno me. Io che l'hoaiutato non so quante volte. Ha finito lachiamata dicendo al mio compagno che io gli ho fatto del male quando a 22 anni sono andata a vivere a roma per studiare perche lho lasciato a vivere da solo con sua madre. (sono andata a roma pagando tutto da sola visto che lavoravoe ho sempre vinto sia borsa di studio che alloggio).  Come se me ne fossi fregata. Eppure c ero solo ioquando si opero' a bologna. E solo iostavo mentre si operava dopo pochi anni a perugia. Con mia sorella che abita a 30 km e non aveva il bambino ancora, sono stata io da sola con mio padre, anche se io abitavo a 200 km di distanza. Eppure oggiquesta persona dice che mi sono trasferita per fregarmene dei problemi familiari. Non perche ero uscita con100/100 dal liceo e molti altri genitori mi avrebbero mandato a studiare all estero. Ovviamente io non merito niente, che pretesa andare a vivere a roma! Non voglio piu vedere mio padre ne mia sorella. Mia madre ha subito due interventi a distanza di 4 giorni, uno durato 24 ore (fra anestesia etc... ovviamente) e un altro 7 ore. Nessuno di loro era conme. C era il mio compagno che ringraziero per sempre per la vicinanza fisica che mi ha dato. Ma ora anche lui crededi aver spaccato il mondo per essere stato con me all ospedale. Ogni volta che c e il minimo bisticcio mi ricorda che c era solo lui conme in ospedale. Intutto cio sto cercando lavoro, non ho un soldo nemmeno per comprare un pacco di pasta. Il mio compagno non mi vuole sposare anche se io gliel ho chiesto. La sua risposta fu: si, possiamoanche fatlo, ma sappi che io lo faro a malincuore. E non vuole nemmeno figli. Cosi ora mi ritrovo a 32 anni con una madre disabile, un compagno che se solo dico che voglio aiutare mia madre mi da della cogliona, un padre che non voglio piu sentire,una sorella che mi ha fatto e continua a fare solo del male. E non ho un lavoro. La gente mi chiede se ho provato con le pulizie. Io ho provato tutto ma nessuno richiama. Mai. Non e' piu come quando avevo 20 anni che trovavo facilemnte lavoro. Ora ne ho 32, sono fertile per qualsiasi datore di lavoro e quindi lavoro non me ne danno. E la cosa buffa e' che nemmeno ne fato mai difigli, se resto con questa persona. Mi sento sola, completamente, io voglio vivere ma sempre piu spesso torna il desiderio di avere ilcoraggio di uccidermi. Sono troppe cose,troppe cose insieme da superare, da fare. In tutto cio condito con un passato molto difficile, che mi crea problemi anche se sono passati 20 anni. Vorrei trovare ilcoraggio e farla finita. L'unica cosa veramente bella della mia vita e' il mio cane ed e' l unico motivo per ilquale non ho mai spinto a fondo con la lametta.
Inserito:  19 Ago 2013 16:48
Cara Sab, ho letto con attenzione ogni tua parola...non importa ciò che chi legge possa pensare in merito alla tua situazione, di certo estremamente complessa e difficile...la cosa che mi ha colpito è la tua forza, la tua tenacia e determinazione che, seppur scalfita dal susseguirsi di mille eventi negativi, ancora ti spinge ad andare avanti ed il tuo sfogo ne è una dimostrazione così come la risposta a Lunastorta...amo leggere e scoprire persone "toste" come te, che nonostante si sentano oppresse, anche sfruttate, calpestate da persone che dovrebbero (sottolineo dovrebbero) stare accanto e sostenere, trovano il coraggio di sfogarsi e poi sostenere chi è in difficoltà. Sei più forte di tuo padre e di tua sorella, che rifuggono da una situazione pesante con scuse a volte banali, che cercano di sminuirti perchè vorrebbero avere solo una piccola parte del tuo coraggio. Sei più forte del tuo compagno che scappa dalle responsabilità che comporta lo stare accanto ad una persona che ami, sostenendola soprattutto nelle difficoltà, esattamente come stai facendo tu con tua madre. Il momento è di certo particolare, non voglio cadere in retorica spicciola, ma sono certo che con questa tenacia saprai ricostruire la serenità che meriti a partire dal lavoro. Ti ringrazio di cuore per il tuo sfogo, perchè in un mondo dove ha voce la banalità, l'incontro con il silenzio della tua profondità dà nuova linfa alle mie speranze...scusa se non so esserti di grande aiuto e se non so scrivere molto bene...ti abbraccio forte ed un grosso "in bocca al lupo" per tua madre.
Inserito:  19 Ago 2013 17:41
Grazie. Non mi ero mai resa conto di avere forza. Io mi sento debolissima. Grazie davvero.
Inserito:  23 Ago 2013 12:50
Ti ammiro molto Sab e trovo ingiusto che nessuno di quanti ti circondano, si renda conto del grande cuore che hai.
Ti capisco, capisco la frustrazione, la rabbia, il dolore.. Vedere che tutto ciò che si fa sia dato per scontato o peggio, disprezzato è qualcosa che ti distrugge dentro, pezzo per pezzo.
Ha ragione Max: sei forte, tanto. E forse è per questo che la lametta non è andata a fondo.
Inserito:  24 Ago 2013 22:36
Grazie Luna. Ma non ne posso piu. Il mio ragazzo (lui... Che non ha un problema al mondo) ha problemi di stresser questa cosa che mi e' successa. Ho interrotto le bisite a mia madre per stare piu vicina a lui. Ma e' un ingrato . Io sono dolcissima con lui, non gli chiedo niente. Ne aiuto in casa ne altro. E lui si permette di trattarmi male. Lostavo abbracciando prima e inavvertitamente, ho sfiorato il suo inguine col braccio. Sfiorato. Mi ha scansato la mano a malo modo senza dire una parola. Cristo. Io non ho piu una famiglia da cinque giorni, tu non mi abbracci, non mi fili, ti abbraccio io e mi scansi pure? La sua risposta? Mi hai fatto male, chiedi a qualsiasi altro maschio cosa avrebbe fatto... Io li vedo altri maschi come si comportano. Cristo. Le mie amiche vengono abbracciate, sono trattate come principesse. Io ho mia madre senza una parte di testa, letteralmente non sto scherzando. Non ho nessuno, nessuno, neadre, ne sorella, ne zie. Nessuno. Tu mi tratti cosi mentre io sono dolcissima con te? Ma queste non sono persone! Oppure non sno una persona io! Con tutti i problemi che ho ora, ho messo da parte tutto e pensato solo a lui perche ha un ridicolo (parole del dottore) dolore al fianco sinistro. Sono dolciccima, per non fatlo stare in ansia vado a piangere da sola nel bagno. E tu mi scansi. O mi lasci tutto il giorno da sola perche hai i tuoi lavoretti in giardino. Lavoretti inutili come ricoprire un vaso di calce per renderlo piu armonioso con la parete... Io ho i mostri ora. E tu mi lasci sola per i tuoi lavoretti inutili? Cavolo ha 35 anni. Credo di stare per impazzire. Per farmi forza volete sapere che faccio adesso? Mi sto vedendo tutte le storie dei crimini piu efferati. Almeno penso che qualcuno sta peggio di me e che se ce l'ha fatta lui,posso farcela anch io. Non ne posso piu. Vorrei col cuore avere un amico, un amica. Solo un abbraccio, lungo. Solo uno. Ho tanta paura di impazzire. Tantissima.
Inserito:  25 Ago 2013 12:09
Ti capisco tanto e ti sono vicina, per quanto può esserlo una come me.
E ti abbraccio anche se da lontano.
So cosa vuol dire essere sole, con la sensazione di soffocare.
Io non ho più niente. Devo fingere con chi mi sta intorno perchè non sopportano la mia debolezza e devo occuparmi di loro. E chi si occupa di noi?
Siamo solo fragili. Non sbagliate. Perchè a noi non ci pensa nessuno?
Noi dobbiamo dare tutto e non è mai abbastanza. E ci basterebbe una carezza. Una carezza che non arriverà mai.
Quindi ti abbraccio io da qui, per quanto vale.