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| Inserito: 21 Giu 2013 10:48 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 1 Data iscrizione: Giu 2013 |
sono una mamma di 40 anni con 2 figli 4,12 anni....
parto dalla fine questa notte ho dormito sul divano con un braccio molto gonfio e mi sono svegliata adesso senza voglia più di vivere. Non penso che mi suiciderei solo per i miei figli ma non ho più voglia di essere e di viviere,dormirei per sempre. Tutto è iniziato 4 anni fa quando è nato il piccolo i primi 5 mesi da incubo non mi potevo muovere se no piangeva in più il padre che in un momento così difficile mi spingeva a cercare una nuova casa ( abbiamo già una casa grandissima tutta pagata solo che è in una zona che a mio marito non piace ) mi trovavo con il piccolo ad allattare in macchina ad agosto aspettando l'operatore dell'agenzia stressata con il bambino che piangeva se mi rifiutavo si arrabbiava molto perchè lui con il lavoro che fa non poteva andarci ( la mia casa gli ho sempre detto che mi piacea molto perchè così grande con un giardino così enorme dove faccio l'orto non lo si trova da nessuna parte). Stressata mi trovavo a spendere nel fare la semplice spesa di casa ogni volta che tutto era psicologicamente pesante facevo la spesa o mangiavo. Dopo la maternità rientro a lavorare chiedo un part-time la mia cooperativa per dispetto mi fa fare il doppio delle ore parto alle 5 del mattino lasciando i miei figli ad una signora pagata con quasi tutto il mio stipendio e rientro alle 9 di sera.Visto che non lavoro più dove ero prima mi hanno dato un lavoro al domicilio in un altro paese quindi ho dovuto impare tutte le strade e passavo tutte le sere a studiare la cartina per imparare il tragitto giornaliero mio marito per aiuto mi urlava come al solito che non potevo passare tutte le sere così urlava... la mattina al lavoroa non era semplice tutto nuovo dovo spostarmi da un posto al altro in dieci minutie stare nei tempi del servizio incubo.Appena potevo nelle pause mangiavo ed ho preso 2o kg. Mio padre che vive da solo si ammala e ha bisogno di aiuto io non riesco a gestire più nulla figli casa e padre e marito che urla incomincio un giorno si e uno no a pensare di buttarmi giù dal ponte vicino a casa mia perfortuna la mia testa mi dice di trovarmi una psicologa di nascosto da mio marito che non sarebbe stato sicuramente d'accordo. con lei e tanto senso di colpa di non passare questo tempo con mio padre decido di licenziarmi, apriti cielo...piano piano psicologicamente mio marito mi ha fatto morire e me lo aveva detto che lo avrebbe fatto, in qusro ultimo periodo mi sono sfogata spendendo soldi e sapevendo che no abbiamo problemi ma mio marito se ne accorto forse volevo che se ne accorgesse e ora e una guerra tutte le sere iere sera mi ha messo le mani adosso e ora non muovo più un braccioche abbastanza gonfio, non voglio morire ma voglio sono non essere più per me questa vita è sempre stata difficile e non vi ho raccontato tutto.. grazie per lo sfogo |
| Inserito: 23 Giu 2013 22:05 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Giu 2013 |
Cara sunny,
continua ad andare da questa psicologa. Parla, sfogati, racconta tutto. Butta fuori e cerca di capire cosa è giusto fare per te e per i bambini. Sono sincera, non ho capito bene la tua situazione perché è scritta in modo un po' confuso. Problemi con il lavoro, un marito che dici ti ha distrutta psicologicamente e problemi di salute nella tua famiglia. Continua a parlare con questa psicologa e quando devi prendere una decisione pensa a te stessa e ai bambini, hanno bisogno di vederti serena, coraggio. |
| Inserito: 24 Ago 2013 22:52 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 27 Data iscrizione: Ago 2013 |
Se tuo marito ti gonfia il braccio, tu mentre dorme gonfiagli la faccia! E se sei minuta e non puoi picchiarlo, vai ol braccio onfio al pronto soccorso e denuncialo! E' un mostro! E i tuoi figli ti ringrazieranno un giorno! Maledetti sti uomini che ci picchiano! Ti deve fare pena tuo marito! E schifo! |