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| Inserito: 17 Lug 2006 17:44 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Non sarà un valore, ma ve lo regalo lostesso.
Io non ho una vita particolare. Sono una persona normale, con una vita normale. Però per me c'è una cosa importante alla quale non saprei rinunciare: il rispetto per la mia coscenza. Per me è assolutamente importante sapere che ciò che sono, quello che faccio, è sempre in sintonia con me stesso e con la pace che ho dentro. Oh... certo, anche io vivo i conflitti, le paure, le angosce di tutti; ma sapere che mi muovo in pace, mi da grande energia. Ciao a chi mi legge. |
| Inserito: 17 Lug 2006 18:45 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 4 Data iscrizione: Lug 2006 |
:D...Ho risposto alla Tua risposta al mio mess!:D...E che fai nella vita? |
| Inserito: 26 Lug 2006 20:34 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Vivo. E cerco di farlo al meglio, rincorrendo i miei sogni, le mie ambizioni. Quando trovo un affetto lo curo e me lo tengo stretto. Poi qualche volta lo lascio andare, perhè sento che è giusto così.
Ma in questo forum ci siamo solo tu ed io? Ciao. |
| Inserito: 13 Ago 2006 07:42 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 102 Data iscrizione: Lug 2006 |
ciao ziofester...oggi ci sono pure io ! ho letto i tuoi scritti e condivido ciò che dici. Mi permetto però di aggiungere che è difficile e doloroso lasciar andare un affetto anche quando è giusto farlo....
ciao a rileggerti ! |
| Inserito: 12 Set 2006 22:08 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 88 Data iscrizione: Set 2006 |
ciao ziofester, che bella persona sei...
anche io cerco di stare in pace con la mia coscienza, agisco seguendo la mia etica personale e me ne fotto degli stereotipi, io sono unica ed ho un grande rispetto per me stessa, e quando mi guardo allo specchio mi piaccio molto ecco cosa è la serenità, e oso dire...la gioia dentro un bacio |
| Inserito: 14 Set 2006 22:53 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Gabbiano dice cose sagge. Cercare di essere in pace con se stessi è un dovere che ci dobbiamo tutti, un equilibrio che equivale ad essere felici. La felicità... bella storia!! Io ho sempre ritenuto che la felicità non esiste, o meglio ti accorgi di esserlo stato DOPO, quando è passata, quando ci ripensi, quando rivivi quei momenti, ti ci crogioli e ti lasci prendere nel ricordo. Ti riempi di quell'emozione e tiri a riviverla ancora, ma nel farlo non si è felici, si spendono energie, ci si consuma. La felicità è un momento, già passato. Forse sarà malinconico questo mio ragionamento, ma è pur vero che è un ragionamento di speranza perchè per me vale molto sapere che la felicità appena provata posso ritrovarla ancora. Se voglio. |
| Inserito: 15 Set 2006 19:08 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 88 Data iscrizione: Set 2006 |
zio Fester è stato felice, e vuole esserlo ancora
la consapevolezza conta, e anche la felicità esiste...è uno stato dell'anima, di un animo sereno che sa gioire delle piccole cose, quelle che sono "gratis" la felicità è solo dentro di noi, mai negli altri loro magari ci aiutano a tirarla fuori...ma solo questo - sono semplici stimoli per esempio...dopo tanto tempo ho ritrovato la gioia di dipingere e sono felice.... |
| Inserito: 17 Giu 2007 22:26 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 1 Data iscrizione: Giu 2007 |
Ma se gli affetti che abbiamo deciso di lasciar andare non avessero voluto essere lasciati?
Ci avete mai pensato? Noi in pace con la coscienza e loro persi, soli... |
| Inserito: 26 Giu 2007 09:19 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 24 Data iscrizione: Lug 2006 |
E' brutto, pensare di aver lasciato qualcuno e che poi si senta solo. Ma è anche brutto vivere quel rapporto nella falsità, con poca coerenza. L'atto della coscienza con sè è intimo, personale, che può andare in conflitto con gli altri. Ma all'interno del conflitto, può restarci il dialogo.... |
| Inserito: 26 Giu 2007 14:11 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Ciao ragazzi, bentrovati.
Vi leggo dopo una lunga pausa e ritrovo qui dei bei ragionamenti. Lascio un mio piccolo contributo volentieri. Nel lasciar andare un affetto, spesso siamo costretti a prendere delle decisioni che pesano come dei macigni. Alle volte per fatti contingenti, fuori dalla nosra volontà, altre perchè la razionalità ci convince che è giusto e basta. Quanto soffriamo, in un caso o nell'altro, solo noi che decidiamo di agire in quel modo, possiamo saperlo. Quanto invece facciamo soffrire chi subisce la nostra decisione forse non lo sapremo mai. Quello che resta a noi, di fronte a decisioni così difficili e sofferte, è la speranza di aver scelto la strada giusta, una via che sebbene difficile e sanguinosa porti o consenta a quel nostro affetto di vivere in un posto migliore. La nostra coscienza non potrà mai vivere in pace, perchè ci siamo privati di un affetto e perchè non è possibile giocare con i sentimenti, ne con i nostri, ne con quelli delle persone a cui vogliamo bene. Ma se tutto questo sforzo viene visto come un sacrificio, se alla fine porta da qualche parte, se può far crescere chi ne è coinvolto, allora è un sacrificio che forse vale la pena di essere vissuto. Un abbraccio. Z. |
| Inserito: 26 Lug 2007 12:07 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 61 Data iscrizione: Lug 2007 |
Ciao Zio. Come nuova arrivata dico che il tuo messaggio sullo stare bene con se stessi sia interessante. Credo che imparare a stare bene con se stessi sia un traguardo da conquistare, con fatica e camminando tanto... ma quando accade, ci si accorge che si inizia anche a stare bene con gli altri e con il mondo. Credo sia questa la saggezza che tanti popoli decantano da secoli e che tradizionalmente era attribuita agli anziani. La felicità... Oggi tutto, dal cinema alla tv, sembra dirci dove sta la felicità. Io penso che l'importante è trovare e poter vivere la propria dimensione: questa è per me la felicità. Ma implica ovviamente il rispetto della dimensione altrui... Quanto al lasciare un affetto... ritengo tu abbia ragione. Purtroppo però a volte chi è lasciato non può comprendere: forse non sappiamo esprimere bene il perché, o forse perché spesso negli affetti c'è anche il famigerato ma umano senso di "possesso" e la famigerata ma umana "paura della solitudine". Le relazioni tra le persone sono la parte più difficile della vita: se così non fosse non ci sarebbero i grandi problemi nelle vite di ciascuno e nelle vite delle collettività. Eppure ogni persona incontrata sul nostro cammino lascia comunque dentro di noi qualcosa di importante e, nel proseguire il nostro viaggio, arrivando alla "saggezza", ci accorgeremo che in essa stanno tutti questi pezzetti che abbiamo raccolto e rielaborato. Questo è il fascino delle relazioni umane... |
| Inserito: 09 Ago 2007 21:48 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 30 Data iscrizione: Lug 2007 |
l' equilibrio interiore...l'essere e non sembrare...
e comunque la vita stessa . |