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| Inserito: 23 Apr 2013 07:44 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Apr 2013 |
Pur avendo solo 20 anni ho già avuto un'esperienza terribile: il mio ragazzo si è tolto la vita un anno e mezzo fa. Stavamo assieme da quasi due anni, era il periodo più felice della mia vita, stavamo davvero bene insieme e avevamo un sacco di progetti. Non avevo occhi per nessun altro. Poi un giorno, così senza dire nulla, mi ha lasciata sola. Inutile dire il vuoto che ho sentito, la disperazione: quel giorno sono morta anche io.
Passato un pò di tempo grazie al sostegno del mio migliore amico sono tornata ad uscire, a conoscere gente. Ho conosciuto anche il mio attuale ragazzo. Con lui sto bene, mi ha fatta tornare alla vita vera, ma qualcosa ancora non torna. E' la persona più gelosa che io conosca, mi ha fatto tagliare i rapporti con un sacco di gente, ed è quasi ossessionato da questo mio migliore amico che tanto mi è stato vicino. In realtà quando ho cominciato a frequentare il mio ragazzo, il mio amico mi ha confessato di provare dei sentimenti per me, ma io non li corrispondevo, e così ho scelto di allontanarlo un pò per il bene di tutti (ed anche un pò sotto pressione del mio ragazzo, ma vabbè). Ora però sono passati diversi mesi, ed io sento sempre la mancanza del mio amico, pur essendo molto felice col mio ragazzo. Ma lui non riesce a capirlo, non vuole nemmeno che lo senta o che lo nomini. E così l'altro giorno, l'ennesimo litigio. Siamo arrivati quasi a lasciarci, io ho avuto una specie di attacco di panico perchè lui è tutto per me, non so dove andrei a finire se non ci fosse, però allo stesso tempo vorrei che capisse che l'amicizia del mio amico è importante per me. Insomma, il giorno dopo ci ha pensato ed ha deciso di assecondare le mie richieste, proverà a reprimere il suo odio e a lasciarmi più spazio. Però ancora non sembra ben disposto, probabilmente si sforza ma non ci riesce per davvero. Io sento che sto tornando di nuovo nel buco nero in cui ero prima, perchè qualcosa si sta spezzando, dopo le cose che mi ha detto durante il litigio è come se dubitassi dei suoi sentimenti, o dei miei. Non lo lascerei per nulla al mondo, ma mi sento in gabbia. Non ho le forze per rimanere di nuovo da sola.. |
| Inserito: 29 Apr 2013 09:59 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Apr 2013 |
Mi sento la persona più sola del mondo in questo momento.
Non ho amici veri, quelli che avevo lì ho buttati via. Sto con un ragazzo che dice di amarmi ma che non riesce ad aiutarmi quando ne ho più bisogno, e le cose peggiorano e basta. Mi ritrovo a dover scrivere su un sito che aiuta le persone per non impazzire, ma nemmeno qui qualcuno ha voglia di ascoltarmi. ..un pò fa ridere.. |
| Inserito: 30 Apr 2013 19:58 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 4 Data iscrizione: Apr 2010 |
Ciao,
ho letto della tua terribile esperienza, non dev'esser stato facile affrontare quella situazione. Sei riuscita a tornare alla vita vera un po’ grazie ad un amico che ti è stato vicino, un po’ grazie al tuo attuale ragazzo con il quale scrivi di essere molto felice... e un po' forse grazie anche a te. Ora sembra che stai attraversando un momento di solitudine, con la sensazione che qualcosa non torna. Forse i litigi con il tuo ragazzo, forse la mancanza del tuo amico che dici di non vedere da un po’ di tempo, o forse qualche cosa che non ti è ancora del tutto chiaro. A volte possiamo dedicare un po’ di tempo… a noi stessi. Forse la solitudine è un po’ la voglia di riflettere da soli o condividere il proprio stato d’animo con qualcuno, qualcuno che non giudichi e che non abbia pregiudizi. Volevo anche dirti che mi è piaciuto come hai concluso il tuo secondo messaggio, forse non gli sto dando l’interpretazione giusta… … … ma a me piace ridere. Ti auguro di trovare quello che stai cercando. Ciao, Dyfra |
| Inserito: 03 Mag 2013 20:45 | |
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Utente registrato Messaggi: 5 Data iscrizione: Mar 2013 |
Ania, io ho voglia di ascoltarti e vorrei tanto sapere cosa scrivere, dire, fare per aiutarti,ma non riesco neanche ad aiutare me stessa. Ho paura di scrivere ciò che penso. Temo di poter essere fraintesa o che le mie parole feriscano più che aiutare. Quindi mi scuso di non poterti essere d'aiuto o conforto, ma se vorrai sfogarti sapendo che qualcuno leggerà, e che VORREBBE AIUTARTI, io sono qui.
Scusa davvero, ma non so cosa dire per aiutarti, se non tieni duro. Ricorda comunque che dietro alle nuvole c'è SEMPRE il sole. |