| Registrati | Recupera password |
| Inserito: 08 Gen 2013 10:32 | |
|
Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Gen 2013 |
Avevo postato un messaggio ieri. Chissà dove è finito |
| Inserito: 08 Gen 2013 10:42 | |
|
Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Gen 2013 |
L'ho postato di nuovo e anche stavolta è invisibile. Non capisco.
Ora provo a incollarlo qui sotto Per ora mi manca il coraggio di suicidarmi. Ho paura di sbagliare. Sbagliare e rimanere imprigionata in un corpo menomato dal tentativo fallito. Ho paura di avere il tempo di spaventarmi. Un volo dal nono piano dura un tempo infinito. Paura di non morire immediatamente. Arriverà il momento in cui il dolore di vivere supererà tutte queste paure. Mi spiace solo il dolore che proverebbero di fronte al mio suicidio. Perché una morte per suicidio è infinitamente più dolorosa di una morte non desiderata. Io voglio morire perché non ce la faccio più. A febbraio è morto mio marito a soli 48 anni, come mio padre. Della sua famiglio era rimasto solo lui. Tutti morti. Ora è morto anche lui. Ora sono rimasta solo io. Sto cercando di fare ordine perché chi dovrà chiudere le pendenze della mia vita terrena non debba affrontare quello che ho affrontato io. Ma non ne ho più le forze. Ogni giorno prego che sia l'ultimo. Qui il mio compito è terminato. |
| Inserito: 08 Gen 2013 14:15 | |
|
Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Gen 2013 |
E'capitato anche a me di pensare al suicidio, e capisco cosa si prova. Capisco anche che significhi sentirsi soli, ma se rimani in vita un motivo c'è.
Io penso che non siamo stati messi al mondo così, tanto per.. Siamo qua perchè abbiamo un destino, qualcosa da compiere e se tu ti suicidassi probabilmente non riusciresti a vivere le cose belle che la vita ha ancora da darti, e posso giurarti che esistono. Quella che ti scrive è una ragazzina di soli 16 anni. Quando si cresce secondo me si diventa molto più duri e cinici, si fa fatica a sognare.. io ti consiglio di provare a sognare di nuovo, perchè tuo marito non vorrebbe la tua morte, ne sono sicura, quando una persona ti ama vuole che tu sia forte, sono sicura che lui vorrebbe solo il meglio per te. Hai ancora la possibilità di riprenderti la tua vita, una vita diversa da quella che avevi prima, ma ugualmente una vita. Devi combattere, perchè rimanere fermi è dannoso, quanto può esserlo aggrapparsi ai ricordi. Puoi ancora sognare, puoi ancora farcela, sii forte, devi esserlo per me e per tutte le persone che pensano di non potercela fare. C'è sempre una luce fuori dal tunnel, come c'è sempre un modo per ritornare sù quando si è toccato il fondo, te lo dico io, che ho solo 16 anni, ma spero di esserti stata di aiuto. Tieni duro, lotta, vivi. Un abbraccio. - Ecate. |
| Inserito: 08 Gen 2013 22:37 | |
|
Utente registrato Offline Messaggi: 1 Data iscrizione: Gen 2013 |
Sì, credo anche io in quello che ti dice Ecate. La situazione che descrivi è certamente difficile e dolorosa, ma anche se adesso può sembrarti impossibile, arriverà un momento in cui guarderai il tuo dolore e riuscirai a sopportarne il peso, non sarà più così impossibile pensare di farcela, convivere con il ricordo ... vivere. E in fondo a me sembra che nel tuo sfogo ci sia uno spiraglio di speranza, un desiderio di condivisione e di confronto, un esternare il proprio dolore nella speranza forse di poterlo circoscrivere, dimensionare.
Forse partirei da qui, perchè se la vita è stata così ingiusta, non merita proprio dargliela vinta. Reagire può essere un valido affronto. Ti abbraccio. |