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| Inserito: 14 Lug 2006 12:51 Ultima modifica di: Annina | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 4 Data iscrizione: Lug 2006 |
Sono in Erasmus in Italia...sono quasi al quarto anno di medicina...E visto che sono la prima volta per cosi tanto tempo fuori casa stavo un po' male...Ma il prof di psichiatria polacco ha detto che era una depressione leggera...subdepressione...perche' ero lontana...ma ora sto bene...cmq a maggio ho deciso di rivolgermi al servizio di assistenza psichiatrica qua in Italia in ospedale...E loro mi fanno una psicoterapia di cui non ho bisogno...Quando sono andata a casa per 10 giorni,mi sono sentita subito meglio...adesso sono tranquilla...Solo che mi piace uno specializzando di psichiatria italiano...Io vedo in lui psichiatra e uomo perche' alla fine conosco ambiente medico e studio medicina anch'io...Anche i miei genitori sono medici...E quando ho detto a quello specializzando che volevo fare amicizia...All'inizio ho detto che volevo chiederle una cosa ma non sapevo come e quindi ha cominciato a ridere con me...:D...Ma quando gli ho detto che volevo fare amicizia con lui...ha cominciato a parlarmi dei rapporti terapeutici che limitano altri rapporti con pazienti...Ma io ci andavo per vederlo non perche' ho bisogno di questa terapia...Cosa devo fare??Io non penso di continuare questa terapia perche' non ne ho bisogno...e lui mi piace come un uomo e vorrei uscire con lui...ma so che ci sono queste regole...ma visto che saro' dottoressa anch'io quindi...Che devo fare??Lui mi piace tanto...Effetto terapeutico sarebbe star male perche' non posso conoscerlo perche' e' psichiatra??:/ |
| Inserito: 17 Lug 2006 09:15 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Ciao. Mi sono imbattuto nella tua lettera e anche se non so darti una soluzione al tuo problema volevo lasciarti le mie impressioni al riguardo. Mi spiace... Non sono uno specialista :-)
Ma ho letto e sentito dire più volte, che accade spesso che tra una paziente e un medico, o un professionista in genere, si instaurino dei legami che possono essere confusi tra affetto e terapia/consulenza (credo si chiami transfer di... boh, non so cosa). Immagino che quando ciò accade ci si senta perduti. Tra l'altro immagino che ciò possa accadere sia per un paziente nei confronti del medico che al contrario. Io penso che di fronte a un affetto o a un possibile affetto, si debba trovare la forza di avere pazienza e far passare il tempo, senza aggredire le cose, ma lasciandole scivolare, assaporandole via via che i nodi si sciolgono e si dipanano. Ci sono dei rischi, certo, ma se vogliamo capire dobbiamo assumerceli, quei rischi, no? Diamoci il tempo che ci vuole per capire (e anche io, come vedi, mi ci metto dentro:-). Per quanto ciò sembri irrazionale, il tempo ci da sempre le risposte che cerchiamo. Buona fortuna, aspirante dottoressa. |
| Inserito: 17 Lug 2006 18:42 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 4 Data iscrizione: Lug 2006 |
Ma non ho capito niente!:D...Devo far passare piu' tempo per cosa...Per me e' stato un colpo di fulmine!!L'ho visto la prima volta ed ho capito che e' lui!Mi e' successo per la seconda volta nella mia vita un colpo di fulmine...tutto colpa dei feromoni...:D...La prima volta non lo guardavo nemmeno gli ho raccontato un po' di cose...e quando sono uscita...Ho pensato"Incredibile,che sensazione!"GIURO sono FEROMONI!E quindi dopo ci andavo per lui...L'ho visto 4 volte...e poi lui e' pelato ed a me non piacevano mai pelati...sono feromoni!:D...Mi piacerebbe conoscerlo meglio...:D...cmq so che tra psichiatra(o medico) e paziente non ci dovrebbe essere nulla...E poi medici hanno paura perche' le donne possono inventare qualche storiella e denunciarli...Vabbe' cmq io veramente vorrei uscire con lui e conoscerlo meglio!Non voglio questi controlli:P...Rinuncio alla terapia e gli chiedo di uscire??:D...Gli dico che e' stato un colpo di fulmine??:D |
| Inserito: 17 Lug 2006 21:21 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
Ciao Annina, mi dispiace se cercavi tra le mie parole una risposta i tuoi dubbi. In realtà non c'era nulla da capire in ciò che ho scritto.
Io non credo ai colpi di fulmine. Per questo motivo forse, non posso capire del tutto cosa significhi per te tutto questo. Ed è per lo stesso motivo che non me la sento di dare una risposta secca alle tue domande; se lo facessi sarebbe la MIA risposta a quei quesiti e non la tua. Sarebbe falsata per te. Però quello che dicono le tue parole mi arriva chiaro: sei nel dubbio. Pur sapendo bene cosa dicono i tuoi sentimenti sei combattuta tra l'agire e il non agire. Nelle mie parole offrivo semplicemente a chi ci legge una mia riflessione; io credo che il tempo, se abbiamo la pazienza di lasciarlo correre, ci da la possibilità di sciogliere ogni dubbio. Durante quel tempo, si ragiona e si riflette su cosa è bene fare, si cresce. Ma non è detto che questo valga per tutti. Con me funziona. Ad ogni modo probabilmente la cosa giusta è fare ciò che ci si sente di fare. Ciao |
| Inserito: 18 Lug 2006 11:57 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 4 Data iscrizione: Lug 2006 |
Capito...Ma io so che glielo dico...:D...E secondo me i colpi di fulmine esistono...a me e' successo una volta sola...cioe''' colpi di fulmine provocati dai feromoni:D...esistono veramente:D |