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| Inserito: 04 Ago 2012 21:14 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Spero di aver scritto nel posto e nella sezione giusta..
Ho 27 anni e sto pensando al suicidio. In realtà è una tentazione molto forte a cui diventa sempre più difficile resistere. Sono sempre stata una bambina introversa e silenziosa, profondamente solitaria. Crescendo poi, non sono riuscita a creare e mantenere stabili legami d'amicizia. Mi sono sempre ritrovata usata dalle persone e non ne ho ancora capito il motivo. Ho sempre pensato che in un rapporto bisognasse dare tutto con sincerità, ma quando arrivava il mio momento del bisogno, non c'era mai nessuno. A 9 anni, ho iniziato ad avere problemi ad accettare il mio corpo. A 11 sono iniziati i disturbi alimentari. In famiglia sono sempre stati troppo occupati a litigare fra loro, per capire chi dei miei genitori è il più perfetto. Loro non sbagliano mai. Mia madre si è resa conto quando avevo 23 anni che ero anoressica e mi ha detto " se non guarisci da sola, non sei una persona forte". Lei e mio padre non si sopportano e spesso il capro espiatorio sono stata e continuo ad essere io. Io sbaglio sempre. In qualcosa, non so come, davvero, non lo faccio di proposito, ma non sono mai contenti! Se credo di far loro una gradita sorpresa magari cucinando qualcosa di speciale, salta sempre fuori un " ma" che mi smonta. A Ottobre ho smesso di lavorare e non trovo nulla di nulla. Arrotondo facendo la badante e aiutando un'anziana come posso. La vita sentimentale.. Fa schifo. Sono stata cinque anni con un ragazzo che mi faceva vivere di sensi di colpa, appoggiandosi totalmente a me. Quei pochi amici che avevo, me li ha fatti perdere perchè era geloso, non dovevo uscire con nessuno. Più volte mi ha obbligato ad avere rapporti sessuali ed in uno di questi, sono rimasta incinta. Mi ha lasciata da sola a decidere cosa fare ed io ho pensato che far nascere una creatura in un inferno del genere, sarebbe stato peggio. L'ho perso prima di abortire e la sensazione di sentirlo uscire da me, non mi abbandonerà mai. Sono un mostro per quello che ho fatto, lo so. Non ho possibilità di perdono. Il mio ragazzo ha iniziato a darmi della vittimista, a dirmi che era inutile che che piangessi perchè era lui quello che ci stava peggio. Ma intanto due settimane dopo ha provato di nuovo a saltarmi addosso e quando mi sono messa a piangere, mi ha spinto via, dandomi le spalle ed ignorandomi. Questo nel 2008. Di quell'anno ricordo poco e niente. Sono rimasta con questo ragazzo per tre anni, ma non son più riuscita a farmi nemmeno sfiorare, i suoi baci mi davano la nausea, i suoi tentativi di" andare più in la" mi spaventavano a morte. Non riuscivo a vivere il presente. In tutto questo però c'è una costante. Avevo conosciuto in un forum un ragazzo con cui abbiamo fatto amicizia, anche se a distanza. E' stato l'unico a sapere tutto ciò che mi accadeva, l'unico ad ascoltarmi,l'unico a farmi sentire umana. L'anno scorso mi ha dato il coraggio necessario per lasciare il mio ragazzo e in qualche mese i nostri rapporti si sono fatti più teneri e ci siamo innamorati. In lui ho riposto sogni e speranze perchè nonostante sapesse tutte le cose brutte che ho dentro, mi voleva comunque! Ci siamo incontrati ed il contatto fisico con lui è stato naturale ( dal mio ex, non mi facevo nemmeno quasi abbracciare). Stavo bene perchè non dovevo mentire con lui. Ma ora è cambiato. E' freddo, distante e non so cosa sta succedendo. Ho paura di perderlo perchè lui è stata la mia sola luce, la mia sola speranza in tanti anni. E ho paura. E' come se dopo una vita mi fossi finalmente costruita una casetta che mi stanno strappando. Lui è la mia casa, lo considero il mio futuro. Mi sono rialzata tante volte, ma non voglio più farlo. Scusate il post lunghissimo e confuso ma al momento non so fare di meglio.. |
| Inserito: 20 Ago 2012 03:01 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Dic 2011 |
Azz nessuno ancora ti ha risposto :( mi dispiace beh cmq ti rispondo io se ti va... (cmq ho notato che non arrivano avvisi via mail quando qualcuno risponde magari per questo molta gente non si interessa più?) comunque andando avanti il problema secondo me è globale il mondo sta andando a rotoli e chi riesce ad essere felice e solo un 'ipocrita, non si puo essere felice sulla disperazione altrui, solo i diavoli fanno così. Leggendo mi sembri una persona interessante , carina , dolce e colta mi da tristezza vederti così, cerca di farti forza molte persone stanno peggio fidati e vedrai che tutto andrà per il meglio.(prima o poi scriverò la mia di storia cosi tutti starete meglio :)). |
| Inserito: 20 Ago 2012 17:16 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 7 Data iscrizione: Ago 2012 |
Ciao Lunastorta....questo mondo fa schifo....ma ci sono dei piccoli diamanti come te....forza. Un abbraccio |
| Inserito: 24 Ago 2012 19:51 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Quante volte mi sento dire " non essere triste, c'è chi sta peggio"... Ma è come dire, " Non essere felice, c'è chi lo è più di te".
Ma grazie dell'incoraggiamento. Bimba, sei troppo gentile. Se davvero fossi un diamante, qualcuno mi vorrebbe ^^ |
| Inserito: 31 Ago 2012 11:49 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 4 Data iscrizione: Ago 2012 |
Credo che tu sia più forte di quanto creda, questa persona che è lì con te e che ti ha ascoltato per anni in realtà ha letto i tuoi pensieri ma solo tu sei riuscita a decidere di lasciare il tuo ragazzo, di volerlo incontrare e di agire per stare meglio.
L'unico consiglio che posso darti non nascondere le cose che porti dentro, potresti scoprire che come il tuo nuovo ragazzo ci sono tante persone disposte ad amarti per quella che sei. E per quanto riguarda i tuoi genitori devi solo avere pena per loro, chi nasconde le proprie debolezze è il vero debole. |
| Inserito: 31 Ago 2012 21:24 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Non ho più la forza di nasconderlo, ormai. Ho detto a mia madre che vorrei andare da uno psicologo ( non avendo un lavoro, devo dipendere dai miei purtroppo) e lei mi ha risposto che preferirebbe io investissi quel denaro in un corso di ballo.
Ma sono così stanca ormai.. Demotivata e demoralizzata... Il ragazzo per cui ero pronta a tutto mi ha lasciata. Ho perso tutto. Amore, fiducia, progetti, sogni, speranze.. Tutte le energie investite si sono rivelate buttate. Ed ora io cosa dovrei fare? Ricominciare? Di nuovo? Non ci riesco, non voglio più. Credo che il mio Karma me la stia facendo pagare cara, ma io non resisto a scontare questa pena. Non ho più forze e sono sola. |
| Inserito: 01 Set 2012 15:15 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 4 Data iscrizione: Ago 2012 |
Non asoltare tua madre, ha paura, una buona anlisi potrebbe far scoprire anche le SUE di debolezze e magari aiutare te a renderti sempre più indipendente da lei. Dipendere economicamente dai tuoi genitori deve essere durissima, e capisco il tuo disagio, però non sarà così per sempre ed è a questo che devi aggrapparti e parlarne con un buon terapista ti aiuterà molto.
In bocca al lupo |
| Inserito: 16 Ago 2013 01:53 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Ho resistito un anno... Tagliandomi, facendomi del male.
E sono ancora qui. E sono patetica per questo, lo so. Perchè ogni volta mi aggrappo ad una speranza diversa, ci credo fino all'ultimo... E poi puff! mi scivola come sabbia fra le dita. E io mi ritrovo più vuota di prima. E sono tanto stanca. Sono stanca di lottare, di resistere, di provarci. E poi, che senso ha? Perchè domani è un altro giorno e sarà migliore? Perchè la notte è buia, ma poi arriva l'alba? Si arriva, e sarà l'inizio di una nuova tortura a fingere che va tutto bene, che " Ehy, io sono forte! Non ho un lavoro? Massì, arriverà! Niente amore? E vabè dai, arriverà! Gli amici se ne sbattono? Ne arriveranno di migliori!". Non è vero niente. C'è solo schifo. E ce l'ho dentro. |
| Inserito: 18 Ago 2013 13:58 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 9 Data iscrizione: Ago 2013 |
ciao LunaStorta ti capisco...
non so dirti altro, anch'io ho la tua età ciao |
| Inserito: 18 Ago 2013 16:18 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Ciao Claudia. Purtroppo credo ci sia poco da dirsi.
Ma già comprendersi a vicenda, è gran cosa.. |
| Inserito: 28 Ago 2013 10:05 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 9 Data iscrizione: Ago 2013 |
ciao LunaStorta come va? |
| Inserito: 28 Ago 2013 15:05 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Arranco e striscio. In mezzo alla gente fingo che vada tutto bene ed è la cosa più difficile.
Ho avuto un attacco di panico venerdì, mi sono tagliata, sono stata male fisicamente per due giorni.. E tu invece? Come stai? Come va la tua vita? |
| Inserito: 31 Ago 2013 21:03 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 19 Data iscrizione: Ago 2013 |
Ciao LunaStorta,grazie per la risposta e l'incoraggiamento.Ho letto la tua storia e se non sbaglio sei molto giovane.Per quanto drammatica sia è comunque troppo presto per te pensare di "tirare le somme" della vita. Hai ancora tanto tempo d'avanti per recuperare e per essere felice.Io sono molto più vecchia e ho prospettive più ridotte.Comunque ti abbraccio, un saluto. |
| Inserito: 31 Ago 2013 22:28 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Si, sono giovane. Ma ho dentro tante di quelle macerie che pesano sull'anima e la invecchiano, la stancano e distruggono. E' tutta la vita che lotto contro dolori, paure, sofferenza e perdite.
E sono stanca, mi sento vecchia. E poi, puoi vederla così: sei più grande, hai più esperienza. Sai cosa cambiare per ripartire al meglio, per avere cose diverse, cose migliori, cose che vuoi davvero. Se lo vuoi, puoi ricominciare oggi stesso. Esattamente come una diciottenne, solo con dalla tua parte l'esperienza e la forza di una donna adulta che conosce la vita. |
| Inserito: 01 Set 2013 07:32 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 102 Data iscrizione: Lug 2006 |
ciao Luna e Caramella, scusate se mi intrometto nel vostro dialogo, ma vi ho letto più volte ed ora vorrei aggiungere un mio pensiero. Io penso che il dolore non abbia età, si sta male e basta e si desidera solo qualcosa che faccia stare meglio...
Io ho imparato ad aggrapparmi, per non farmi sopraffare dalle batoste della vita, alle piccolissime cose belle che ogni giorno si presentano: un pensiero, un sorriso causale,un bel paesaggio, un raggio di sole che scalda, una stretta di mano, una musica che per un attimo distoglie dai brutti pensieri... Poca cosa, lo so, quando il cuore è colmo di dolore ma aiuta ad andare avanti ed a sperare che un giorno le cose possano evolvere al meglio... Vi abbraccio care amiche e vi auguro giorni sereni. |
| Inserito: 01 Set 2013 11:39 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Ago 2013 |
ho letto caramella, ho letto luna e zara e mi sento vicina a tutte e 3.
io ultimamente ho trovato molta consolazione nella fede. non son mai stata credente,anzi, ma ultimamente la preghiera mi dà pace ed è una cosa che nessuno mi può togliere e mi ci posso aggrappare in qualsiasi momento: di notte, di giorno, da sola, in mezzo agli altri. questo, e il cercare di volermi bene, di rispettare i miei bisogni mi stanno dando un ospiraglio. Ho sofferto moltissimo nella mia vita ed è vero che il dolore non ha età così come non ha età il riscatto. mi sento bene a scrivere e vi ringrazio ele |
| Inserito: 01 Set 2013 12:12 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Ciao Zara ( non scusarti per l'intromissione, siamo qui apposta, no?), ciao Ele.
Sono d'accordo con voi: il dolore non ha età. Nè si può quantificarlo o paragonarlo a quello altrui. Io so solo che a 28 anni, sono stanca di vivere, sfibrata. Faccio fatica ad affrontare ogni singolo giorno. L'urgenza di farla finita, riesco a gestirla. Ma ci penso costantemente. Ed è un pensiero confortante, come se fosse un amico al mio fianco. Come se non fossi sola. Sto resistendo, vado avanti. In mezzo alla gente fingo, sorrido, scherzo. E per questo ho avuto due attacchi di panico nel giro di una settimana. Perchè dopo un pò, mi sento soffocare dalla menzogna, dalla voglia di urlare perchè nessuno si rende conto del male che ho dentro. Sono credente ( non cattolica), ma è come se fossi disconessa da quanto mi circonda. E per quanto io cerchi di nuovo il contatto con la spiritualità, vengo costantemente ritrascinata nel buio. Vorrei sentire dell'amore, dell'affetto. Ma non ho nessuno in cui cercarlo. E io non riesco a darmelo, perchè sono la persona che mi ha rovinato. Vi abbraccio forte. Grazie per esserci, per leggere quello che scrivo, per rispondermi e farmi sentire meno sola. |
| Inserito: 01 Set 2013 14:20 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Ago 2013 |
anch'io ho perso 2 bambini nel giro di un anno e non sono più riuscita ad averne per delle complicazioni mediche.
sono caduta in depressione e il mio ex marito è diventato un pezzo di ghiaccio e invece di aiutarmi e consolarmi mi ha fatto sprofondare nella disperazione sono scappata, l'ho lasciato per non morire ma, proprio come luna, anche per me il farla finita è un pensiero confortante che mi accompagna spesso. Ho imparato col tempo a volermi bene, ho lottato tanto ma adesso sono stanca di lottare e credo che per me sia venuto il momento di lasciare andare un pò le cose e vedere cosa succede... anche a me succede di fingere in mezzo alla gente, più che altro ho sempre creduto e fatto credere di essere forte, indistruttibile, capace di rialzarmi. Ma non è così e ho capito che io per prima devo smetterla di pensare così ed accettare i miei limiti con maggiore benevolenza. Non voglio dare consigli perchè credo che siano inutili ma spero che la mia storia possa fare sentire meno soli almeno qualcuno di voi. buon settembre a tutti agosto, il più crudele dei mesi, per fortuna è terminato! |
| Inserito: 01 Set 2013 14:21 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 19 Data iscrizione: Ago 2013 |
Ciao LunaStorta,ele e zara. Vi ringrazio per le vostre risposte e mi scuso, non voglio giudicare il dolore di nessuno in base all'età, ognuno ha il suo fardello e il suo percorso di vita.Spero che parlare con voi mi faccia stare meglio e mi faccia trovare uno spiraglio di luce in questa lunga notte.Tu ele hai trovato conforto nella religione.Io mi sono allontanata invece: un'po' perchè sono sempre stata costretta a dover frequentare la chiesa ( la mia famiglia me lo ha imposto da bambina)un'po' perchè la chiesa è molto pregiudizievole nei confronti delle persone divorziate.Sapessi quanto è dura sentire sputare sentenze sui divorziati(anche se abbandonati dal cogniuge) sono cose che fanno male dentro invece di confortare chi soffre per questo.Un abbraccio a tutte voi e grazie. |
| Inserito: 01 Set 2013 15:15 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Cara Ele.. Anche io vorrei lasciare andare le cose. Ma so per certo che se lo facessi... Sarebbe la fine. A quel punto, il mio conforto, il mio cuscino.. Avrebbe il sopravvento.
Perchè purtroppo, [b]lo voglio[/b]. Lo voglio troppo. E se mi lasciassi andare, se cercassi di dimenticare il dolore nel tentativo di stare meglio, mi lancerei a briglia sciolta. A quel punto non penserei più a niente ed a nessuno, se non a quello che voglio io. E ultimamente mi chiedo spesso perchè la morte faccia così paura. Perchè? Perchè non posso parlarne, senza sentirmi dare della pazza? Non è che parlandone, la attacco a qualcuno, come fosse una malattia! Se io, per me, volessi la morte.. Perchè no? Caramella, spero davvero che questa possa essere una valvola di sfogo. Io mi ci sto aggrappando, nel tentativo di mantenermi lucida e presente. Spero che a te, porti anche speranza. |
| Inserito: 01 Set 2013 17:25 Ultima modifica di: caramella70 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 19 Data iscrizione: Ago 2013 |
Ciao a tutte.La mia storia è contorta ed inizia con il matrimonio con uomo che pensavo mi amasse.Invece nel tempo è diventato un incubo.E' alcolizzato ,mi sempre ricoperto di vessazioni e insulti,ha pure una denuncia.Una volta ha tentato di strozzarmi. Poi sono riuscita a metterlo d'avanti a un a scelta e lui ha preferito andarsene di casa, naturalmente la scelta per lui più facile.E così è incominciato il mio lungo cammino da sola che ormai dura da 11 anni.Le figlie le ha sempre viste molto poco salvo qualche occasione festiva e ora addirittura se ne è andato a vivere a l'estero.E' vero che sono fortunata ,in un certo senso me la sono scampata bella anche da un femminicidio, liberandomi di lui.Ma sapessi le difficoltà da soli, anche economiche, perchè oltre tutto non mi ha mai dato un soldo.Comunque ora il problema è che mi sento sola,chiusa,non mi sento libera dentro.Vorrei poter amare e di conseguenza essere amata ma ho paura:ho paura forse di me stessa,delle mie emozioni o paura degli altri o degli uomini? Non sò, non riesco a capire.Vorrei non avere tutti i pensieri negativi che riempiano la mia giornata,tutto in segreto,perchè gli altri non lo sanno quanto stò male dentro.Per ora non mi sento di dire altro.Voglio solo provare a riflettere con voi.VI abbraccio con affetto. |
| Inserito: 01 Set 2013 18:47 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Caramella, io ti parlo da figlia di un uomo violento ed egoista.
E ti assicuro che avrei pagato perchè mia madre divorziasse. Avrei fatto la fame, pur di non vivere con la paura. Se non ricordo male, le tue figlie sono adolescenti. E va bene che tu non voglia riversare su di loro tutto il peso che ti porti dentro, ma prova e renderle più partecipi di quanto accade. Non conosco le dinamiche familiari che ti coinvolgono, ma la mia situazione familiare è davvero complicata. Con mia madre il rapporto è morboso, di amore/ odio. E questo perchè lei riversava tutto e troppo su di me, da un lato. Dall'altro mi ha sempre sminuita per affermarsi e sentirsi meglio. Ma se mia madre fosse venuta con umiltà da me, con cuore aperto.. Io l'avrei ascoltata. Ed insieme, avremmo risolto in qualche modo. Fidati di loro. Inizia con loro, magari. Per il resto, è normale avere paura di amare, di lasciarsi andare, di fidarsi di nuovo. Le delusioni ed i dolori, fanno questo. Le ferite ci indeboliscono e sapere di poterne ricevere di nuove, terrorizza. Credo che sia tutta una questione di equilibrio. Di vivere senza paura e di non mettersi del tutto in gioco, per salvaguardarsi.. |
| Inserito: 01 Set 2013 18:53 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Ago 2013 |
Ciao Caramella
Hai già detto tanto e non è facile, proprio perchè siamo ormai abituate a nascondere, fare finta.. dici che non ti senti libera dentro e capisco cosa vuoi dire. decidere di scrivere secondo me è già QUALCOSA, no? io mi sento fiera di me stessa per essermi iscritta e son contenta di averti conosciuta. a presto |
| Inserito: 01 Set 2013 19:31 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 9 Data iscrizione: Ago 2013 |
ciao LunaStorta, Caramella, Ele
proprio sono senza parole... spesso anche a me capita di sentirmi sola e abbandonata, altre volte invece mi sembra tutto propositivo e il futuro pieno di speranza... è un dramma anche oscillare tra questi due estremi... ciao |
| Inserito: 01 Set 2013 19:49 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Ago 2013 |
Ciao Claudia,
vedo che sei online perciò ne approfitto per farti sapere che sono contenta che ci sei anche tu |
| Inserito: 01 Set 2013 19:57 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 19 Data iscrizione: Ago 2013 |
Grazie a tutte per la meravigliosa accoglienza e il coraggio dimostrato.Sono contenta di essermi iscritta e confido in un cammino/confronto con voi.Spero di liberarmi di tutto.Un abbraccio. |
| Inserito: 01 Set 2013 20:29 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 19 Data iscrizione: Ago 2013 |
Mi dispiace LunaStorta per la tua situazione familiare.IO con le mie figlie ho un buon rapporto,nè morboso nè conflittuale.Loro sanno bene che suo padre ha sbagliato e che và considerato per quello che è.Da parte mia non ho potuto fare altro, non ho potuto cambiarlo e si renderà conto troppo tardi di ciò che ha fatto.Per ora sono ragazze tranquille con i soli problemi legati alla loro età, non le ho messe contro il padre, per dare loro esempio di onestà e correttezza.Tre qualche anno sapranno altri dettagli su di lui, ma ora è troppo presto non hanno l'esperienza per poter capire o capiranno da sole.A presto. |
| Inserito: 01 Set 2013 20:37 Ultima modifica di: LunaStorta | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 66 Data iscrizione: Ago 2012 |
Caramella, hai fatto bene. Non è questione di metterle contro il loro padre, è qualcosa che faranno solo se sentono che è giusto così.
Ti ho parlato della mia situazione, proprio perchè anche io figlia di un qualcuno che non è un buon esempio. Volevo solo dire che i figli si rendono conto molto più di quanto i genitori sapranno mai e che crescere in queste situazioni, aiuta a sviluppare una sensibilità maggiore. E spesso anche una forza considerevole. Dici che vivono solo i problemi legati alla loro età.. E ti pare una vittoria da poco per te? Sei una madre che è riuscita a tutelare le proprie creature, perchè potessero vivere una giusta infanzia ed adolescenza. Non vedi quanto sei forte? Ti stimo moltissimo per esserci riuscita e sono sicura che se avessi avuto una madre come te, non sarei nella situazione in cui mi trovo oggi. Claudia, come posso darti torto? Certe volte, la speranza che tutto vada per il meglio, è cento mila volte peggio dei periodi bui. Perchè poi, si infrange inevitabilmente. Ad ogni modo, grazie a tutte per essere qui e per rispondere... E' molto importante per me. Vi abbraccio tutte. |
| Inserito: 01 Set 2013 21:35 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Ago 2013 |
buonanotte a tutte.
vi abbraccio e spero di essere riuscita in qualche modo a farvi sapere che siete importanti per me in questo momento in cui sto cercando di rivedere tante cose della mia vita e del mio modo di pormi con le persone |
| Inserito: 02 Set 2013 15:15 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 19 Data iscrizione: Ago 2013 |
Grazie di cuore a tutte voi le vostre lettere sono molto importanti.Un abbraccio e a presto. |