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| Inserito: 24 Mag 2012 00:31 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 9 Data iscrizione: Apr 2012 |
Questa è una domanda che mi faccio. Non posso certo dire che quanto mi è capitato di recente sia "grave" rispetto a quanto mi capitò in passato, ma non posso fare a meno di notare che una certa volontà di ferirmi c'era. E non mi spiego perché. Che senso ha umiliare il prossimo? Io non sono accecato da chissà quale sentimento o ripicca, ma sono rimasto disgustato umanamente da alcuni comportamenti mirati spacciati per casuali. Vedo la gente, vedo come si comporta e vedo che fa apposta a far star male il prossimo, glielo fai notare e ti dice:"non abbiamo fatto apposta, noi pensavamo che..." Balle. Tutte balle. La volontà c'era eccome e mi disgusta che lo neghino. Mi rimbalza in mente questa domanda: che bisogno c'è di umiliare il prossimo? |
| Inserito: 11 Nov 2012 02:02 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Nov 2012 |
O, mi sorprende vedere che nessuno ha risposto. Male, molto male. Almeno una risposta si doveva dare a sto argomento, non perché l'ho scritto io, ma perché credo sia l'origine del male di molti di quelli che scrivono, sottoscritto compreso. |
| Inserito: 10 Apr 2020 07:39 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 195 Data iscrizione: Ago 2019 |
Credono di farla franca, ma non è così |
| Inserito: 10 Apr 2020 17:45 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 195 Data iscrizione: Ago 2019 |
Gesù ha detto questo: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno. |
| Inserito: 15 Apr 2020 18:43 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Apr 2020 |
Perché a sua volta è stato umiliato e porta rabbia dentro da sfogare. |