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Inserito:  14 Mag 2012 22:23   Ultima modifica di: marti
Salve a tutti,
ho sentito il bisogno di condividere un pò del mio punto di vista con voi. Per scrivere questa discussione mi è servito tanto tanto coraggio, perchè ogni volta che tiro fuori l'argomento, rischio di farmi venire una crisi di pianto. E questo fa uscire il peggio di me. Ho solo quattordici anni, e spero non mi giudicherete per questo. Da un pò di tempo sto pensando di farla finita. E da un pò di tempo ho capito che non ho più nessun interesse verso la vita. Sono sempre stata una persona chiusa, ho sempre tenuto per me tutto il marcio, lasciando che gli altri vedessero soltanto la parte pulita. Questa è la cosa che più mi sta corrodendo, mi rendo conto che non riesco a tenere rinchiusi dentro di me tutti i problemi. E' un dato di fatto: a rimuginare sempre sulle stesse cose si rischia di scoppiare. E' quello che è successo a me poco tempo fa, sono esplosa con mia madre, non ce la facevo più a tenere tutto dentro, mi sentivo troppo debole per riuscire a risolvere i problemi da sola. Allora sono scoppiata, ho buttato tutto fuori. Ma evidentemente questo mia madre non l'ha capito. Ha cominciato a piangere, a darmi addosso, dicendo che ero un'egoista, che riuscivo solo a darle problemi. Questo non mi avrebbe segnato così tanto, se non fosse stato per il fatto che a lei si è aggiunta mia sorella. Ha comiunciato a piangere insieme a mia madre, a darmi anche lei dell'egoista, perchè facevo soffrire mamma e papà. Quando mi hanno aggredito in questo modo, mi sono chiusa in bagno, e ho cominciato a graffiarmi i polsi con le unghie. Da quel giorno non sono più riuscita a confidarmi con qualcuno, nè a sfogarmi parlando con gli altri. Ho iniziato a sfogarmi su me stessa, tagliandomi i polsi e scoppiando in crisi di panico, smetto solo quando sono così stanca di piangere che mi addormento. Mi sento sola, ogni volta che qualcuno cerca di avvicinarmi io lo allontano per paura di venire giudicata. Quando quello che reputavo il mio migliore amico ha visto le ferite, mi ha detto che non è normale fare una cosa del genere, che forse ho un disturbo mentale. Io odio parlarne con altri, perchè mi fa sentire patetica, perchè penso che non ho alcun motivo per soffrire. Però io non ce la faccio più, ogni sera ho crisi di pianto, e ogni sera mi faccio del male fisicamente. Credo che tutto questo disagio derivi dal fatto che ho sempre avuto paura delle persone. Sono cattive e per la maggior parte delle volte vogliono farti soffrire. Sono così terrorizzata che non dormo mai di spalle, poichè quella posizione mi espone troppo ai pericoli e mi fa sentire indifesa. Odio dare le spalle alle persone, perchè ho paura che mi facciano del male mentre sono girata e non posso difendermi. Adesso sto solo aspettando di trovare il coraggio per superare la paura. E di trovare il coraggio di uccidermi.

Martina.
Inserito:  16 Mag 2012 13:47
Cara Marti, d’istinto mi verrebbe voglia di abbracciarti e in questo modo provare a riscaldare il gelo che c’è dentro di te. Le tue parole ne trasmettono l’essenza, così come la paura con cui affronti o subisci la vita. Una giovane vita, la tua… Paura di esporti, paura delle persone, paura di essere giudicata, paura di non essere all’altezza, paura di sentirti patetica. Una paura che piano piano ti sta portando all’isolamento, a farti del male, a rinchiuderti in una profonda e triste solitudine. Come si può non provare affetto per te? Eppure… quanto coraggio sei riuscita a trovare dentro di te per scrivere qui, per tutti noi che ti leggiamo… No, io non ti giudico, ne ti offro soluzioni. Ma sono al tuo fianco. Ti ammiro e ti riconosco questo coraggio come una forza buona. E se oggi non riesci tanto a mettere a fuoco tutta questa energia, confido che tu sappia avere pazienza e ritrovare presto speranza e fiducia nei tuoi mezzi.
Grazie Marti per avermi permesso di essere qui, accanto a te.
Inserito:  18 Mag 2012 11:39
Ciao ziofester,
quando ho letto la risposta ero a scuola, mi è venuta voglia di piangere, ma ho dovuto ricacciare le lacrime. Mi ha fatto commuovere perché sei riuscito a leggermi dentro nonostante non abbia scritto tutto quello che provo. La cruda verità della tua risposta mi ha colpita tanto. Ti ringrazio per farmi sentire che ci sei. Condividere le mie ansie con voi è stata davvero dura, ho avuto paura, lo ammetto, ma alla fine ci sono riuscita e mi sento sollevata.. Magari, se riuscirò ad andare avanti, un giorno potrò camminare liberamente tra la folla, senza averne paura.. Un abbraccio forte, e grazie ancora per non avermi giudicata :)
Inserito:  21 Mag 2012 17:10
cara Martina,
leggere le tue righe mi fa venire una grande voglia di abbracciarti forte, di infonderti coraggio, di dirti che non tutte le persone sono cattive e vogliono farti del male...ma questi sono pensieri miei, e che posso fare io, se non provare a condividerli con te? deve essere davvero difficile tenersi dentro tanti pensieri, tante emozioni, tante cose da dire...eppure hai trovato un istante per scrivere e tirarle fuori, tutte queste cose....credo che ognuno meriti di vivere, e di vivere con quello che sente dentro...qualunque cosa sia...coraggio, sei una bella persona, vorrei che tu sentissi tutto il calore del sole che nasce, la luce, la speranza che arriva dall'affetto che c'è intorno a te, nonostante tante cose brutte... voglio mandarti il mio forte incoraggiamento, il mio esserti vicino anche se non ci conosciamo...un abbraccio forte da un'amica, da una sorella più grande...non sentirti sola, ciao Martina!!
Inserito:  27 Mag 2012 21:09
Ciao notastonata,
Ti ringrazio :) Mi spiace non poter rispondere più approfonditamente, ma non penso di riuscire a farcela...
Ricambio l'abbraccio con affetto, scusa ancora