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| Inserito: 12 Dic 2009 20:46 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Dic 2009 |
è tutta la vita che sono terribilmente solo, ma solo 3 anni fa ho cominciato a soffrire veramente,
ero molto timido pensavo fosse dovuto a questo, ma ora non lo sono piu, la gente si rifiuta di essere mio amico, Tutti coloro che dicevano di essermi amici mi hanno abbandonato, e ora nn c'è altra via, posso solo morire... Io non voglio farlo, ma non ho altra scelta così non vivo piu, è così difficile farlo... c'è quella piccola speranza che qualcosa cambierà, ma poi rimane tutto uguale |
| Inserito: 13 Dic 2009 23:47 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 9 Data iscrizione: Feb 2009 |
Non è possibile che tu lo pensi davvero. Sei sicuro di fare il possibile affinchè gli altri ti stiano volentieri accanto? Sai, quando ci si conosce bene ci si può lasciare andare e lamentarsi dei propri guai, arrabbiarsi moltissimo o criticare gli altri ma pr avere amici occorre porgersi al prossimo con un sorriso, guardandolo negli occhi mentre si parla e ascoltando. Sì, ascoltare, perchè è difficile. Tutti vogliono parlare di sè, dei loro successi o dei loro guai ma si annoiano ad ascoltare gli altri e la prima pausa nel discorso li fa partire in quanrta con le loro storie.
Impara ad ascoltare, solo così verrai ascoltato. Non guardare gli altri di storto e osa, osa proporti, osa attaccare discorso. Dici che gli amici ti hanno abbandonato. Secondo te per quale motivo? Avrai una spiegazione anche perchè senza un motivo non accade nulla. Parlaci un po' di te, forse potremo aiutarti. Ciao! |
| Inserito: 14 Dic 2009 11:51 | |
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Utente registrato Messaggi: 92 Data iscrizione: Ago 2007 |
@frenkk
La timidezza spesso è un elemento che crea difficoltà a relazionarsi con gli altri,quindi in parte hai ragione quando dici che per tanto tempo hai pensato fosse proprio quello il problema della tua solitudine.Però poi dici "tutti quelli che dicevano di essere miei amici mi hanno abbandonato".Questo m'induce a una riflessione:nonostante la tua indole timida,una sorta di amicizie te l'eri create anche se hanno deluso le tue aspettative ,abbandonandoti. Da quanto hai scritto,mi sembri una persona che riflette sulle cose,quindi da questo tuo lato positivo dovresti "ripartire",analizzando con estrema obiettività il tuo modo di relazionarti, cercando di capire quali sono nel tuo carattere i punti da smussare per evitare che gli altri si allontanino.A volte proprio lavorando su noi stessi riusciamo a cambiare la disposizione degli altri nei nostri confronti. Ti auguro di raccogliere le risorse che ci sono dentro di te e combattere e non arrenderti.Ciao. |
| Inserito: 20 Dic 2009 23:32 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Dic 2009 |
Ogni volta che penso a coloro che mi hanno abbandonato sto sempre peggio, mi facevano credere che non l'avrebbero fatto..
ora ho paura.. non trovo il coraggio di farlo, ma non posso nemmeno vivere così, spesso ci provo ancora a fare amicizia , ma mi dicono sempre di no.. |
| Inserito: 21 Dic 2009 15:07 | |
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Utente registrato Messaggi: 92 Data iscrizione: Ago 2007 |
@frenkk
La paura rende fragili e ansiosi,purtroppo quello che sentiamo dentro di noi lo portiamo anche nelle relazioni interpersonali,anche inconsapevolmente;piccoli atteggiamenti che fanno sentire gli altri troppo caricati di aspettative:siamo ansiosi noi e mettiamo ansia anche a chi cerca di esserci amico. Bisogna vivere le relazioni con la consapevolezza che nulla è per sempre e a volte le amicizie si avvicendano nel corso della vita,cambiano perchè anche noi cambiamo e prendiamo altre strade. Dobbiamo imparare ad essere noi "il nostro miglior amico",chi sta bene con se stesso ,porta serenità anche agli altri ed è una compagnia piacevole per tutti.Tutto quello di cui abbiamo bisogno sta dentro di noi,nessuno può darci quello che ci manca,rimarremmo sempre delusi. |
| Inserito: 21 Dic 2009 20:22 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 18 Data iscrizione: Dic 2009 |
Concordo con te cabiria se ci miglioriamo stiamo bene con noi stessi trasmettiamo tutto in positivo e gli altri lo percepiscono. Siamo come calamite. Di sicuro essere negativi ci fa solo stare male con noi e gli altri. Se vogliamo amici, dobbiamo essere noi stessi i nostri migliori amici. Il resto arriverà. delfi |
| Inserito: 15 Gen 2010 15:21 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Gen 2010 |
caro frenkk,
so che ti sembrerà impossibile da credere, ma posso capire come ti senti. io non ho mai avuto molte amiche. l'unica che avevo ora sembra avermi abbandonato, mi ha quasi tolto il saluto e io stessa vorrei morire da mesi..ho scritto una lettera pochi giorni fa anche io qui sul forum dove puoi capire meglio cosa provo. voglio solo dirti che il suicidio non è la soluzione giusta. può sembrare in un momento, a volte se ne ha l'assoluta certezza (io stessa ho tentato di uccidermi qualche anno fa), ma è la soluzione più veloce, non la più giusta. anzi, dubito persino che sia una soluzione..e non so dirti perchè, lo sento e basta. tu sei una persona molto sensibile, forse troppo, come me. sei timido, come me, e come me hai dato spontaneamente il tuo affetto a persone che per un motivo o l'altro poi non hanno saputo tenerlo. so che non serve dirtelo ma io credo proprio che non abbiano idea di cosa si sono persi.. io non ti conosco e certamente anche tu avrai i tuoi difetti, ma so che la solitudine è la punizione peggiore che un uomo possa avere per qualunque suo sbaglio. non pensare più di mettere fine alla tua vita, non te lo meriti e non serve a niente se non a far piangere le persone che ti vogliono bene. e ce ne sono credimi. tu mi hai fatto molta tenerezza e vorrei poterti essere utile in qualche modo. prendi il mio contatto se vuoi e aggiungimi su msn, su facebook, così possiamo parlare un po' meglio. in questo momento non sei solo, anzi scusami se ho letto il tuo messaggio così tardi..per quello che vale, ti voglio bene. un'amica.. |
| Inserito: 25 Gen 2010 19:59 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 3 Data iscrizione: Dic 2009 |
è da diverse settimane che non scrivo piu niente,
Oggi dovevo vedermi con un amica che è appena tornata dalla sicilia, Avevamo deciso di vederci alle 18 , io dalla felicità sono arrivato alle 17.30 e ho aspettato fino alle 18.35, ma niente da fare... non è venuta ora non ho piu nessuno a cui chiedere di uscire, quindi mi sono messo a bere vino , sono 1 po stordito ma ancora sto male, non ho idea di cosa fare, Spero tanto che abbia sbagliato data , perchè all'inizio avevamo pensato di vederci martedì |
| Inserito: 27 Gen 2010 11:57 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 102 Data iscrizione: Lug 2006 |
caro frenkk capisco la tua delusione. Eri convinto di trascorrere la serata con lei, di condividere un pò del tuo tempo, di caricarti un pò come solo l'incontro ed il tempo con gli amici può fare. Ma l'appuntamento è saltato....i motivi possono essere tanti,uno l'hai già anche individuato tu...prima di disperare prova a concederle il tempo di ricontattarti o fallo tu e a breve potreste magari concordare altro incontro ... dai non arrenderti subito. ciao |