Prima di partecipare leggi le Regole del Forum
»Utente: »Password:   Auto-login 
Inserito:  16 Giu 2009 18:51
Salve a tutti...io sono un ragazzo gay di 22 anni e sto con un'uomo molto più grande di me "46" ora sto convivendo con lui e stiamo assieme da due anni,ma la realtà che sono triste perchè faccio poco l'amore e mi sento come se io fossi un fuoco e lui fosse la mia acqua.
Io lo so che lui mi ama ha fatto passi da gigante da quando sta con me però lui è una persona non molta affettuosa e forse la mia giovane età cerca questo.
Io lo amo tantissimo e ogni volta che piango o sono triste vengo sempre sollevato da questo mio sentimento nei miei confronti,anche se vorrei essere piu forte non ci riesco e questo mi penalizza.
E' vero l'amore è la cosa più bella allora perchè io non mi sento vissuto e goduto perchè mi sento cosi solo perchè non sono soddisfatto di quello che ho?
Non chiedo molto...chiedo un'abbraccio o un bacio in più in amore secondo me non ci dovrebbero essere restrinzioni.
Inserito:  07 Lug 2009 18:16
L'amore è un sentimento che non ha confini.
Tuttavia ogni essere umano lo vive secondo i suoi percorsi. C'è chi ha il fuoco dentro, chi lo vive con freddezza, chi con ironia, chi con passione e trasporto.
Purtroppo non sempre chi ci sta a fianco sa interpretare completamente ciò di cui abbiamo bisogno. Di chi è la colpa? E' l'altro a trascurarci, oppure siamo noi che non riusciamo a spiegarci meglio? La responsabilità è sempre dell'altro, oppure dipende anche da noi? Dovremmo imparare a comunicare meglio, soprattutto nel sentimento.
Un abbraccio.
Inserito:  06 Ott 2009 13:07
Amare è aver bisogno di....e qui la lista è soggettiva sicuramente. Raramente direi chi amiamo sa interpretare completamente  ciò di cui abbiam bisogno, perchè pensa a noi come ad una trasposizione di se stesso e dei suoi di bisogni, non per egoismo credo, ma perchè non può far altro dato che le sensibilità dell' anima sono diverse da persona a persona. Trovare la stella gemella è difficile ma non impossibile, e comunque vale sempre la pena, a parer mio, tenere vivo il sogno.
Un sorriso.