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| Inserito: 01 Ott 2008 18:46 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Ott 2008 |
la finirei subito cn questa pagliacciata, ma ho un po' di paura x quello ke succederà dopo.... nn lo so se è vero quello ke dicono.... sui casi di persone ke hanno tentato il suicidio e dicono di entrare in una specie di nube grigia, come una specie di inferno.... ma può darsi ke sn tutte cazzate così come può darsi ke alla fine mi tocca andare all'inferno pure se nn mi suicido.... sn anni ke vivo all'inferno già qua, figuriamoci pure dopo... |
| Inserito: 16 Ott 2008 07:44 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 78 Data iscrizione: Giu 2006 |
L'uomo credo che si interroghi su cosa c'è 'dopo' la propria vita da sempre, e mi piace pensare che questo mistero rimanga tale ancora per il resto dell'eternità.
Proviamo a pensare che cosa succederebbe se venisse svelato, se tutti noi su questa terra venissimo informati di cosa accade 'dopo', se avessimo la certezza di conoscere ciò che ci aspetta, sempre che ci aspetti qualcosa. Se potessimo scegliere senza paura. Questa vita forse perderebbe di credito, forse sarebbe a rischio l'intera specie, mettendo a rischio la sopravvivenza dell'intero genere umano. Non che la rappresentanza dell'uomo di oggi mi piaccia troppo, ma sono troppo attaccato a questa vita per decidere di lasciarla anzi tempo. Inferno e paradiso sono le due faccie di una stessa medaglia. E' inevitabile viverli anche in questa vita. |
| Inserito: 27 Ott 2008 23:23 | |
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Utente registrato Offline Messaggi: 2 Data iscrizione: Ott 2008 |
E' la prima volta che lascio un messaggio su un blog in internet, dove tutti lo possano leggere. Io stessa sono capitata qui per caso, ed ho avuto l'occasione di vedere pensieri di altre persone che come me sono scontente della vita. Non so neanche se questo sia lo spazio giusto per dire quello che ho in testa.. Cmq ho 21 anni, e mi sento insulsa ed inutile perchè non riesco a vivere normalmente, come i miei coetanei. Sto vivendo mesi difficili perchè ho visto svanire poco a poco una persona a cui tengo (l'unica che mi abbia voluto bene sul serio), motivo dipendenza da spade di eroina. Sono scesa poco a poco con lui; la fiducia in me è =0, non mi sento in grado di fare niente. Così mentre lui annaspa senza casa e soldi per sopravvivere -a questo si è ridotto-, io mi distruggo pensando a cosa poter fare per aiutarlo, senza riuscire dopo innumerevoli tentativi a risolvere alcunchè. Senza volerlo, perchè prima non ero così, bevo, fumo canne tutte le sere, sono andata con persone a cui non interessa niente di me e volentieri mi taglio. Nonostante questo riesco a mantenere un profilo normale durante il giorno, quando vado all'università. Che senso ha tutto questo? Chi sono io veramente? Non cerco una risposta. Volevo solo scrivere tutto ciò, perchè non lo posso dire a nessuno. |