»Utente: »Password:   Auto-login

Registrati | Recupera password

Inserito:  09 Feb 2018 10:38
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Lo so,buttai tutto pure io, non volevo lasciare traccia.  Non ho coraggio per vivere, non ho coraggio per farla finita, bella vita del cavolo.  Come ti senti oggi?

Inserito:  09 Feb 2018 10:46
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Più o meno come al solito. Forse meno peggio, non so dirti. Sì, ho più coraggio per morire che per vivere, ma non avrei il coraggio di affrontare un suicidio andato male. Tu come stai? Non sai quanto conforto mi stai dando in questi giorni.

Inserito:  09 Feb 2018 12:45
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Tiro avanti, mi fa piacere di esserti di conforto. Cavolo siamo coetanee e la vita si è accanita su di noi allo stesso modo, mi fa tanta rabbia.  Vedo gente che pure un gallo gli farebbe le uova e poi ci so io che non tengo ciorta per nessuna cosa. Non mollare, insieme ne verremo fuori.

Inserito:  09 Feb 2018 16:32
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Ma infatti mi rivedo un sacco in te. Nel male, almeno ho trovato te che mi capisci. Sì, un po' di sfortuna ce l'abbiamo pure, ma finché è possibile teniamo duro.

Inserito:  09 Feb 2018 19:08
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Purtroppo ti può capire solo chi ha vissuto il tuo stesso dolore. Facciamoci forza e teniamo duro. Buona serata e scrivi ogni volta che vuoi se può farti stare meglio.  Ti abbraccio!

Inserito:  10 Feb 2018 02:58
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Le notti sono sempre più difficili. Dormo male e mi sveglio spesso con la testa piena di pensieri angoscianti. Non ne posso più. Se ci fosse un modo per non svegliarmi più...

Inserito:  10 Feb 2018 10:33

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Ciao Debora come va oggi? Vuoi sapere le mie nottate?  Mi sogno il mio ex, sogno quello che non c'è stato o che poteva essere, penso che non ho più il coraggio per fare nulla, che vorrei qualcuno che mi risolvesse tutti i problemi che mi prendesse per mano e mi dicesse va tutto bene, passerà ti aiuto io. Ma non è possibile.  Oggi è una di quelle giornate no. Una di quelle che mi andrei a buttare dal punto più alto che c'è. Ti sono vicina e ti abbraccio

Inserito:  10 Feb 2018 20:53
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Peonia, oggi uni schifo. Senza pc, mi sono nessa a riorganizzare armadi, per l'ennesima volta. Se mi fermo piango a dirotto. Io non riesco più ad andare avanti. Non ho nessuna ragione per farlo

Inserito:  10 Feb 2018 22:38
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Ciao cara Debora, ti sono vicina, giornata da schifo anche x me.  Io ho smesso di piangere, per ora.  MI sento pure mezza influenzata, tanto x non farmi mancare nulla. Aspetto tanto qualcosa di bello che non arriverà mai, ho smesso pure di cercare e di provarci.  So che senti la mancanza del tuo lui, come la sento io, che il fatto di non avere altri stimoli fa stare male.

Inserito:  10 Feb 2018 22:40
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Io l'altro giorno ho detto ad i miei che sarei morta prima di loro.  Mi hanno guardata in modo truce. Forse è la prima volta che ho espresso un pensiero del genere con loro.

Inserito:  11 Feb 2018 03:44
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Sai, io questa cosa del morire prima di loro gliel'ho detta un po' di volte, ma non mi prendono sul serio. Non si preoccupa nessuno del mio dolore. Non mi aiuta nessuno. Perciò preferisco non parlarne, tanto è inutile

Inserito:  11 Feb 2018 07:39
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Non capiscono il nostro disagio. È facile per chi ha una famiglia giudicare, magari qualcuno ti dirà anche, goditi la vita tu che puoi farlo e che non hai responsabilità, oppure se avessi saputo non mi sarei mai sposata... ecc ecc Hai ragione, nessuno capisce o fanno finta ti danno una pacca sulla spalla una carezza e finisce la.  Il male del mondo è che non abbiamo tutti la stessa sensibilità.

Inserito:  11 Feb 2018 07:51
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Mi giudicano anche, mi chiedono perché non mi sistemo, perché non mi trovo un lavoro, devo fare qualcosa. Non capiscono che voglio morire proprio perché non riesco a uscire da questa situazione. Purtroppo chi sta bene, soprattutto economicamente, certe cose non le capisce

Inserito:  11 Feb 2018 10:31
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Pure a me è la stessa cosa, è da quando avevo 13 anni che mi dicono di fidanzarmi... oggi se non lavori, non hai una casa dove vivi sola gli uomini ti disprezzano. Senza lavoro anche la vita sociale è impossibile, non hai la possibilità di uscire a mangiare fuori. Hai ragione nessuno capisce come ci sentiamo.  Io mi sento sempre più sola e demoralizzata.  Mi sento inutile.

Inserito:  11 Feb 2018 13:57
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Idem. Concordo su tutto

Inserito:  11 Feb 2018 14:24
Utente registrato Offline Messaggi:  12 Data iscrizione: Feb 2018	Quanta paura, e quando la paura mi sfinisce quanto vuoto, stanchezza...

Inserito:  11 Feb 2018 16:48
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Ciao Andrea che succede?

Inserito:  11 Feb 2018 16:49
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Debora come se non bastasse, per migliorare il mio umore da carnevale di Rio,  si è messa anche l'influenza. Mi sento sempre peggio.

Inserito:  11 Feb 2018 17:17

Utente registrato Offline Messaggi:  12 Data iscrizione: Feb 2018

Ciao Peonia, convivo da sempre con i miei demoni, sto bene per un periodo, tipo un paio d'anni, in cui vivo sereno, sono energico, propositivo, costruttivo, poi crollo improvvisamente e perdo tutto, affetti, lavori, fiducia in me stesso, finisco annientato.L'ultima volta mi sono fatto un anno di SPDC, ovviamente inutile, diagnosi : depresso bipolare, si vabbè tanto per scrivere qualcosa.Sono crisi sempre peggiori e risalire è sempre più arduo.Mi trovo a 48 anni in totale solitudine, angosciato per il futuro, senza un lavoro e con la responsabilità di seguire quello che ho costruito nei momenti sereni.Ho il deserto intorno, le persone non si capacitano dei miei improvvisi cambiamenti e se ne vanno, proprio mentre avrei più bisogno di qualcuno...Ci penso, certo che ci penso, sarebbe la soluzione più razionale, perchè così non è sostenibile. Grazie per avermi risposto.

Inserito:  11 Feb 2018 19:20

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Andreaa una volta lessi da qualche parte che ognuno di noi vive ogni tot anni una fase di declino. Bisognerebbe trovare qualcuno che ha i demoni compatibili con i propri per capirsi.  Difficilmente chi sta bene o prende le cose della vita alla leggera può capire. Le persone se ne vanno anche per motivi più futili. Ti sono vicina in questo momento di sconforto.  Prova a parlare con qualcuno della tua famiglia, cerca di non mollare passerà questa fase e ritroverai la tua forza. Scrivi ogni volta che  vuoi. In questo forum ho sempre trovato qualcuno disposto ad aiutarmi.

Inserito:  11 Feb 2018 20:35

Utente registrato Offline Messaggi:  12 Data iscrizione: Feb 2018

Puoi chiamarmi Andrea con una sola "a", la seconda l'ho messa perchè esiste già un Andrea :-) Si, va bene un declino, però non così distruttivo da condizionarti pesantemente la (non) vita. Mi sento un alieno sin dall'infanzia, e non so perchè, l'unica conclusione cui sono giunto è di ordine trascendentale, mistico, in effetti da un pò ho un approccio spirituale all'esistenza.Farsi domande razionali fa impazzire, risposte non ce ne sono.Ho cercato la mia via in ambito artistico, a volte filosofico, da un pò in ambito sportivo, nel senso che credo che ognuno di noi "un pochetto troppo sensibili" abbia bisogno di una droga, e lo sport, a certi livelli, è una droga.Arrivo a livelli di stanchezza e privazione del sonno che riesco a percepire la realtà modificata.Come tutte le droghe danno sollievo temporaneo, non risolvono nulla, ma è quello che mi ha fatto sopravvivere fino ad ora. In famiglia non ho nessuno, mio padre è un inutile subumano, mia madre, l'unica persona al mondo che so che mi vuole davvero bene, non voglio angosciarla, è anziana e non sta benissimo, mio fratello si metterebbe a pontificare, mentre vorrei solo un sincero e sentito abbraccio.No, non posso contarci, e sugli stizzacervelli vari per esperienza stendo un velo pietoso.L'unica cosa che mi da ossigeno è la Natura, infatti me ne sono andato a vivere in un posto isolatissimo di montagna.La solitudine a volte è dura, ma l'alienazione che provo in mezzo agli umani è peggio.Allora si, leggo e scrivo qualcosa qui, ho letto anche di te, quindi se non ti porgo domande dirette mi capirai, credo che possa servire confrontarsi con persone in qualche modo simili. Ultimamente ho sviluppato questo pensiero:in fondo in tutti gli esseri umani da quando prendono coscienza di "esserci" si installa anche la coscienza della propria finitudine, la paura della morte, che si cerca di esorcizzare in molti modi vivendo nel mondo reale, ma alla fine l'unico vero antidoto all'idea del morire è l'Amore.Siamo sempre qui, Eros e Thanathòs, Amore e Morte.Se, per vari motivi, non si riesce ad esperire pienamente l'Amore, l'dea di morte prende il sopravvento e si estrinseca in fobie, depressioni, attacchi di panico e quantaltro.L'epoca in cui viviamo e il suo relativo sistema non sono un ambiente favorevole all'Amore, da qui vengono i guai, specialmente per le persone più sensibili, che per me sono quelle spiritualmente più evolute, che tipicamente hanno una vita ben più difficile, soprattutto perchè non vengono comprese nel loro alto valore spirituale. Ho scritto questo, ovviamente condensando al massimo, perchè può essere uno spunto per comprendere, anche se non risolvere, il dolore di vivere.Non c'è niente di peggio di una sofferenza senza motivi, la domanda retorica "ma perchè mi capita questo, perchè a me, mi merito tutto questo ?" Queste domnde possono far impazzire se non si ha unaqualche risposta che non può essere che filosofica e/o spirituale.Forse questa può essere una base per rendere accettabile la sofferenza, forse superarla. Ho messo in ordine qualche pensiero, grazie per la pazienza nel leggerlo.

Inserito:  11 Feb 2018 21:47   Ultima modifica di: peonia

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Andrea io penso che troppe batoste su una persona sola portano alla voglia di distruggersi.  Tenersi impegnati può aiutare, ma come dici tu, è solo un palliativo.  Sono d'accordo con te sul discorso dell'amore. Sono tempi difficili per ogni relazione, amore,  amicizia, oggi i sentimenti sono calpestati, per le persone sensibili è molto più difficile venirne fuori.  Sentiamo come il peso del mondo tutto sulle nostre spalle. Deve essere bello vivere a contatto con la natura, fa apprezzare di più le piccole cose. Spero che scrivere qui ti aiuti un po a uscire dalla solitudine.  Sono arrivata a pensare una cosa, nasciamo tutti con un destino già scritto.  Per alcuni la strada è tutta in discesa, poi ci siamo noi, che dobbiamo scalare l'Everest ogni giorno. La vita ci ha sfidati...

Inserito:  11 Feb 2018 21:53
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Debora come stai? Cosa hai fatto oggi?

Inserito:  12 Feb 2018 02:40
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Ciao peonia, continuo a sistemare librerie e armadi. Ho buttato tante cose, ma mai abbastanza. Sistemare il mondo esterno è il mio mofo per far fronte al casino che ho dentro. Ormai di notte non dormo più. Mi giro e mi rigiro nel letto, sopraffatta dai pensieri. Tu come stai? Come va l'influenza? Ciao Andrea, benvenuto.

Inserito:  12 Feb 2018 05:59
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Ciao Debora le notti sono insonni anche per me,quel poco che dormo sogno il mio ex... mille pensieri e domande per la testa.  L'influenza sta facendo il suo corso, bloccata a letto. Oggi è stata una giornata di crollo nervoso, mi sono sentita proprio sola, ho iniziato di nuovo a piangere.

Inserito:  12 Feb 2018 06:49
Utente registrato Offline Messaggi:  12 Data iscrizione: Feb 2018	@ Debora Grazie !

Inserito:  12 Feb 2018 07:39

Utente registrato Offline Messaggi:  12 Data iscrizione: Feb 2018

@ Peonia Si, scambiare pensieri con te mi fa stare un pò meglio, con tutti gli ovvi limiti della virtualità. Sono solo due giorni che il terrore di vivere mi ha preso, sono in tempo per cercare di rimbalzare, ci devo provare.Il problema è che la solitudine, che quando sto bene non mi pesa, adesso è un macigno. So di aver urgente bisogno di una compagna, ma paradossalmente ora la rifiuterei, ne avrei paura, avrei paura che non capirebbe i miei assurdi su e giù, che mi giudicasse.Già mi giudico io e non sono molto tenero con me stesso.Anche se poi credo che se avessi una compagna in grado di capire, sarei molto più equilibrato.Niente mi fa star bene come sentirmi voluto per quello che sono, come vivere per qualcuno, dare il meglio di me per il benessere di una donna che amo. Devo traslocare in breve tempo e questo mi spaventa, per traslocare è fondamentale star bene, specie se si è soli.Il problema è che quando sto bene prendo decisioni che influenzano il futuro (come quella di comprare una casa), ma bisogna continuare a star bene.Ci sono tante cosa da pensare, se sto male sono troppe. ------------------------------------------------------ Mi dispiace che stai male, ma io sono qui, sappilo.So bene che teoria e pratica sono ben diverse, ma prova a far qualcosa di utile per te, i pensieri e le domande sospese nel vuoto probabilmente sono inutili e ti fanno solo male.Dimentica più che puoi, il passato è passato, cerca solo di imparare dagli errori, c'è il presente, il futuro, questi contano. Non fa tutto così schifo come sembra, per esempio ci stiamo scrivendo, certo è poco, pochissimo, ma è più di niente.

Inserito:  12 Feb 2018 10:41   Ultima modifica di: peonia

Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017

Andrea, l'errore che molti fanno è quello di cercare compagnia per combattere la solitudine.  Io ci stavo bene da sola, mi ero rassegnata, poi è entrato lui nella  mia vita, l'ha sconvolta ed è andato via ... probabilmente ha seri problemi come  uomo, perché passare da folli innamorati ad ignorare qualcuno e mettere in mezzo cose su cui non si era mai lamentato è da falsi. Fossi in te mi dedicherei al trasloco, cerca di trovare le energie per questa nuova avventura, poi quando ti sarai stabilito, potrai prendere altre decisioni. Non avere paura, chissà... magari questo trasloco ti porterà nuove conoscenze o nuove amici.  Grazie per le cose che hai detto. È vero è inutile ormai farsi domande, o sbaglio sempre uomo o faccio sempre gli stessi errori... o entrambe le cose.

Inserito:  12 Feb 2018 13:01
Utente registrato Offline Messaggi:  94 Data iscrizione: Feb 2018	Peonia, idem: Stavo bene da sola e mi ero rassegnata, e poi è arrivato lui a peggiorare le cose

Inserito:  12 Feb 2018 14:57   Ultima modifica di: peonia
Utente registrato Offline Messaggi:  840 Data iscrizione: Set 2017	Debora ci accomuna la stessa sfiga... sembra assurdo.  Purtroppo noi ci mettiamo sempre in gioco siamo coraggiose a volergli credere, sono loro a non metterci impegno e a non prendersi responsabilità. Non si è più fatto sentire con te?