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Inserito:  04 Set 2013 22:28
Posso solo ringraziarvi per esserci e permettermi di espormi, senza paura.
Ultimamente le cose a casa sono peggiorate. Il ragazzo di cui sono innamorata, dopo avermi lasciata, mi usa come tappa buchi, quando si annoia.
Ieri mattina ho avuto un bruttissimo risveglio, causa attacco di panico e anche stamani è andata poco bene.
Sono tanto stanca, in ogni senso. L'ipocrisia, l'egoismo, la cattiveria che mi circondano.. Mi drenano energie e mi disgustano, spingendomi sempre più nel buio.
Vorrei che tutto questo finisse..
Inserito:  05 Set 2013 17:12
Ciao  a tutte voi.Sono contenta di poter aprirmi e parlare e sapere che mi ascoltate.Anche io LunaStorta ho avuto ed ho con frequenza attacchi di panico.Mi prendono nei momenti più disparati e all'improvviso. Ieri l'altro c'è stato l'ultimo.Spesso mi accadono mentre mangio con una forte sensazione di soffocamento, per questo non mangio con regolarità e perdo peso.Sono ridotta a mangiare cibi semisolidi o liquidi.A volte mi colpiscono la notte per cui mi sveglio all'improvviso con un grande senso di angoscia e di morte addosso.Tutto questo all'insaputa di tutti.Nessuno sà dei miei disagi e devo fingere tutti i giorni, anche se sono una brava madre e una brava lavoratrice.Di questo passo dovrò fingere di stare bene tutta la vita.Sono stata in psicoterapia ma senza risultato.Non sò che fare se è meglio cambiare terapista.Per ora non mi sento di dirvi altro:Vi abbraccio e a presto.
Inserito:  09 Set 2013 02:51
Caramella, ti capisco. Io è tutta una vita che lotto con il cibo, in un rapporto insano di amore/ odio.
Ultimamente dormo molto poco e la mattina mi sveglio sempre male, la gola chiusa, forti nausee e angoscia. Così mi preparo ad affrontare la giornata.
Ogni giorno.
Mi sento persa. Ho iniziato ad esagerare con il bere, peggiorando ulteriormente le condizioni di uno stomaco già a pezzi di suo ( causa disturbi alimentari e un recente intervento).
Anche piangere mi sembra ormai impossibile. Ho la sensazione di piangere dentro, mentre fuori... Niente. Fingo.
La mia autostima è inesistente. Mi trattano come un'idiota, i miei problemi non sono niente per chi ho intorno, non mi lasciano nemmeno parlare. Io sono niente.
Vorrei esserlo sul serio. Vorrei essere una marionetta, fare quello che vogliono gli altri senza provare emozioni, giusto per farli contenti.
Inserito:  09 Set 2013 17:09
Care amiche,
vi trscrivo una poesia anonima che mi ha dato forza e un briciolo di speranza nei momenti più bui della mia esistenza.
Spero possa portarvi un pò di consolazione

DOPO UN PO' IMPARI LA SOTTILE DIFFERENZA TRA TENERE UNA MANO E INCATENARE UN'ANIMA
E IMPARI CHE L'AMORE NON E' APPOGGIARSI A QUALCUNO E LA COMPAGNIA NON E' SICUREZZA
E INIZI A IMPARARE CHE I BACI NON SONO CONTRATTI E I DONI NON SONO PROMESSE
E INCOMINCI AD ACCETTARE LE TUE SCONFITTE A TESTA ALTA E CON GLI OCCHI APERTI
CON LA GRAZIA DI UN ADULTO, NON CON IL DOLORE DI UN BAMBINO
E IMPARI A COSTRUIRE LE TUE STRADE OGGI PERCHE' IL TERRENO DI DOMANI E' TROPPO INCERTO PER FARE PIANI
DOPO UN PO' IMPARI CHE IL SOLE SCOTTA SE NE PRENDI TROPPO
PERCIO' PIANTI IL TUO GIARDINO E DECORI LA TUA ANIMA,
INVECE DI ASPETTARE CHE QUALCUNO TI PORTI I FIORI
E IMPARI CHE PUOI DAVVERO SOPPORTARE
CHE SEI DAVVERO FORTE
E CHE VALI DAVVERO

un abbraccio da ele
Inserito:  09 Set 2013 20:58
Grazie ele è meravigliosa.Vi abbraccio, a presto.
Inserito:  11 Set 2013 18:56
Grazie davvero Ele... Anche io oggi ho trovato una poesia che mi ha fatto pensare a voi, " Il canto della strada" di Walt Whitman.

[i] A piedi e con cuore leggero m’avvio per libera strada, in piena salute e fiducia, il mondo offertomi innanzi, il lungo sentiero marrone pronto a condurmi dove voglia. D’ora in avanti non chiedo più buona fortuna, sono io la buona fortuna. D’ora in avanti non voglio più gemere, non più rimandare, non ho più bisogno di nulla, finiti i lamenti celati, le biblioteche, le querule critiche, forte e contento m’avvio per libera strada. La terra, e tanto mi basta, le stelle non scendano più accosto, so che stanno assai bene dove sono, so che bastano a quelli che appartengono ad esse.[/i]
Inserito:  11 Set 2013 21:51
grazie per la poesia e grazie per esserti fatta viva.
oggi mi siete venute in mente mentre cercavo di apprezzare una piccola cosa: dopo una giornata davvero tosta sono passata in auto in un quartiere popolare vicino a casa mia che mi ha sempre dato un senso di "calore", di familiarità.
Mi sono fermata, sono entrata in tabaccheria e poi dal nuovo panettiere che ha aperto qualche giorno fa...
cose banali, senza apparente significato, ma mi sono sentita bene, tranquilla, ho chiacchierato e mi siete venute in mente.
anche voi mi trasmettete questo senso di vicinanza e mi sarebbe piaciuto condividere questi semplici gesti con voi...tutto qui
vi stringo forte
buonanotte
ele
Inserito:  12 Set 2013 20:42
Ciao a tutte voi.Oggi vi ho pensato molto e vi sento vicine.Ho trovato anche io una poesia che mi è piaciuta e vorrei condividerla con voi:

"Solo per un semplice fatto" di Raffaele Arena

Che questa mia carezza
ti sia di refrigerio,
se senti troppo caldo.

Oppur ti porti tepore,
se hai freddo.

Che questo mio contatto
sia per te
nuova energia positiva,
viva,
come scarica d'amore
che apre porte ogni dove.

Che questo mio sentir la pace
sopisca e annulli
il tuo sentir aggressivo,
mantenendoti vivo,
per una nuova ripartenza.

Che questo mio vibrare
ti possa raggiungere
per ridarti energia
nonostante la malattia.

Che queste mie parole
le balbetta il mio cuore,
ma ci ho messo tutto l'amore
che sento per il semplice fatto
di esser vivo, in questo momento.

Questa poesia mi ha colpito molto ed è un bel messaggio di speranza ed amicizia.Spero vi possa aiutare un'po'.Io continuo a galleggiare nella mia sofferenza dell'anima e non passa giorno che non speri che sia per me l'ultimo.Sempre fingendo,naturalmente. Mi sento uno strazio,è difficile riappropiarsi della propia anima quando si è sofferto e si continua a soffrire tanto dentro.Non tornerò più quello che ero.Vi abbraccio e vi auguro buonanotte.
Inserito:  13 Set 2013 23:43
Grazie come sempre, per le vostre parole e la vostra presenza. Il pensiero di poter correre qui è un sollievo, in certi casi.
Sono tanto stanca. Mi manca il mio amore. Ci sentiamo, ma lui sembra voler solo avere qualcuno che riempia i buchi di silenzio e noia.
A casa non vogliono vedermi a terra. I parenti più anziani vogliono sistemarmi.
Sistemarmi! Per cosa?
Sto male, non mi serve un fidanzato. Ma i trent'anni si avvicinano pericolosamente ed è brutto che io sia single.
Quindi chissenefrega se amo qualcuno che non avrò mai. Chissenefrega se voglio star sola.
Chissenefrega se vorrei pensare solo a me e non posso. Sto deludendo le loro aspettative ed è imperdonabile.
Chissenefrega se poi io sto male e penso alla morte come un sollievo. Non è questo l'importante.
Inserito:  14 Set 2013 21:13
Luna, scusa se ti scrivo in modo "diretto", ma forse la prima cosa che potresti provare a fare per te è smettere di chiamare "amore" una persona che ti tratta come tappa buchi.
chiamala dipendenza, ossessione, malattia, chiamala come vuoi ma fatti un regalo: cerca di pensare che questo è ciò che hai ora ma non  è  ciò che ti meriti...sii più benevola con te stessa
spero di non averti turbata ma dovevo scrivertelo
buonanotte
ele
Inserito:  18 Set 2013 13:32   Ultima modifica di: claudia
ciao LunaStorta, Caramella, Ele

Luna, ho letto in un post precedente che i tuoi non vogliono tu vada da uno psicologo... ma forse ti farebbe bene! non so come sono la dinamiche a casa tua...
sì, è vero, costa, però magari ti aiuterebbe...
ciao
Inserito:  20 Set 2013 20:51
non so se è "politicamente corretto" manifestare in un forum la propria preoccupazione...ma sono giorni che luna e caramella non si fanno vive e io voglio solo far loro sapere che sono nei miei pensieri
un abbraccio
ele
Inserito:  20 Set 2013 23:09
Grazie Ele, dal profondo del cuore. Anche tu e tutte voi, siete nei miei pensieri. Ed è un conforto sapere di potermi rifugiare qui.

Ele, so che non è giusto, forse.. Ma è comunque la persona che amo. Nonostante tutto. Ciò che più voglio, è che stia bene.
E se la mia presenza lo aiuta, sopporterò il male che ne deriva. Perchè non voglio finire come quelle persone senza cuore, che non chiedono altro che vendetta e sperano che una persona stia male, solo per vederseli tornare al fianco.
Io voglio che sia felice. Questo mi renderebbe felice.

Claudia, grazie anche a te. So che forse mi aiuterebbe, ma tant'è.. Devo farne a meno.
In questi giorni è difficile, tanto. Non ho nemmeno le parole giuste per spiegarlo.
Tiro dritto, tengo duro... Ma mi sento a brandelli. Dentro è come se fossi di cristallo, un cristallo rotto tenuto insieme da un filo di cotone, pronta a cadere da un momento all'altro.

A presto mie care, un abbraccio.
Inserito:  21 Set 2013 11:09
Ciao a tutte.Grazie ele per il pensiero e grazie  a tutte le altre per la vostra vicinanza.Non mi sono fatta sentire perchè non mi è sempre possibile stare al PC.
Ciao,LunaStorta, io penso che  se anche gli vuoi bene non è giusto che lui ti usi come tappa buchi.Non è questione di essere senza cuore ma diventa un relazione "patologica" che ti imprigiona e non ti permette di sentirti libera e felice.Per essere felice a volte bisogna saper rinunciare.Vi abbraccio forte, a presto Lucilla.
Inserito:  23 Set 2013 20:54
So che dovrei farlo. Ma per ora, quando lo sento, sto bene.
Per quanto io razionalmente sappia che non è giusto e che lui non è mio.. Mi fa ancora bene.
E l'amore, non svanisce in poco tempo, purtroppo.. Anche se non oso più sperare che torni.
Ho paura di rimanere sola, di non trovare mai più un amore come quello che ho vissuto per lui. Ho paura che se mai dovessi trovare un altro, non saprò amarlo come ho scoperto di saper fare..
Però cerco di tenere duro. Di non pensare che tutto ciò che avevamo progettato, sia sparito e svanito nel nulla.
Che il futuro che avevo davanti, non c'è più..
Inserito:  25 Set 2013 09:28
Ciao LunaStorta, come ti senti? La tua storia mi ha toccata nel profondo. Sento (perche' la conosco fin troppo bene) tutta l'ansia che ti porti addosso. Anch'io ho dei genitori privi di autostima che hanno sempre cercato di sollevare loro stessi infangando me. Genitori bambini, per cui io ora a 32 anni sentivo una responsabilita', come fossero figli miei. Tutte le cose brutte che ti hanno detto non le potrai togliere dalla tua testa. Ma nemmeno le cose belle e i traguardi che hai raggiunto. Io di solito cerco di immaginare una bilancia, su cui metto le cose negative e poi quelle positive. Quelle positive sono poche, ahime', ma le ho costruite io. Quindi sono piu pesanti e importanti di qualsiasi altra cattiveria detta da persone deboli e instabili. Per quanto riguarda lo psicologo, non so dove vivi, ma in tutti gli ospedali pubblici italiani c'e' il servizio di supporto psicologico gratuito. Non pensare che ci lavorino persone poco preparate o disinteressate perche non le paghi tu con i tuoi soldi. Provaci. Il fatto che tu abbia perso un bambino e' gia' molto duro da sopportare. Te ne dai anche la colpa e questo potrebbe davvero distruggerti dentro. Prova ad andare ora nel sito della tua asl o dell ospedale che ti e' piu comodo. Chiama e chiedi informazioni. Anch'io devo farlo, se vuoi lo facciamo insieme in contemporanea :)
Inserito:  25 Set 2013 12:37
Ciao Sab, grazie per il tuo supporto e la tua vicinanza. La apprezzo moltissimo e la ricambio totalmente.
Vorrei davvero poter dire che sono abbastanza forte da fregarmene di loro. Ma la verità è che è dura. Perchè si, tutte le cose che mi dicono da tutta la vita.. Ce le ho conficcate dentro come chiodi. E non se ne andranno mai.

E non è giusto.
Non è giusto perchè qualsiasi traguardo, ogni vittoria che riesco a conseguire, è sporcata da tutto l'accumulo di brutture che mi hanno inculcato.

Per quanto riguarda lo psicologo, prima non potevo perchè avevo una partita iva. Ora che è chiusa, posso pensarci.
MA il problema permane, perchè i miei mi controllano sempre, costantemente. Come se fossi una bambina. Come se rischiassi di far crollare l'immagine della famigliola felice e perfetta che hanno dipinto sulla facciata.

Sono tanto stanca..
Inserito:  27 Set 2013 19:32
Ciao a tutte voi?Come và?A me non tanto bene e come sempre sono stanca e sfinita da tutte le mie disavventure della vita.Anche oggi ho voglia di morire, non avere un punto di riferimento vicino mi fà sentire a pezzi, rende ancora più difficile tutto, andare avanti sempre facendo finta di niente stà diventando logorante.Vivere mi stà consumando piano, piano.Sono già 49 chili,ero 59 chili un anno fà. Non credo ai miracoli, vi ringrazion solo di esserci.Un abbraccio.
Inserito:  28 Set 2013 19:36
caramella, ma perchè continuare a "fare finta di niente"?  se hai perso 10 chili, solo un cieco o, peggio, chi non vuole vedere, può non accorgersi che qualcosa in te non va
Ma cosa ti impedisce di farti un regalo, senza togliere nulla a nessuno, e volerti un pò più bene e magari a chiedere aiuto, a urlare, se necessario, il tuo bisogno di aiuto?
davvero nessuno può aiutarti, tranne noi?
a presto
ele
Inserito:  30 Set 2013 20:40
Pirtroppo mi trovo mella sitiazione di non avere nessuno. Succede, purtroppo.
Inserito:  01 Ott 2013 15:43
Ciao purtroppo anche io mi trovo a non avere nessuno, nessun punto di riferimento accanto nelle difficoltà di tutti i giorni.In  questo momento posso solo contare su di voi.Ho girato diversi psicoterapeuti ma senza risultato.Non sò che fare se provarne un'altro o lasciare perdere.Continuo a stare male  e a soffrie.Cosa fareste voi?Un abbaccio.
Inserito:  01 Ott 2013 21:54
sab, caramella, ripartiamo da qui, da noi...semplicemente... cogliendo quel di più se arriva ma coltivando noi stessi...dobbiamo ripartire da noi stessi
questa è l'unica cosa che mi sento di poter dire anche se vorrei riuscire a dire e fare molto di più per voi
buonanotte mie care e buonanotte anche a chi ci legge ma non scrive...per ora
Inserito:  26 Ott 2013 12:06
Concordo con Ele.
Dobbiamo ripartire da noi. Perchè ce lo meritiamo, dopotutto, perchè si e basta.
Perchè voglio credere che un pò di serenità c'è anche per noi, da qualche parte. E perchè non dovrebbe?
Dobbiamo solo convincere noi stesse che possiamo cambiare, che qualcosa di buono la fuori c'è ancora. E' una speranza che a volte fa paura, ma credo sia anche l'unica cosa che abbiamo.
Vi abbraccio tutte.
Inserito:  26 Ott 2013 16:49
Ciao a tutte ,come và? Le vostre parole mi incoraggiano molto, anche tu LunaStorta dopo tanto ti sento dire parole di fiducia e speranza; e grazie anche a te ele. Io  ho iniziato la psicoterapia sperando che mi aiuti a uscire da questo incubo.Speriamo tutto in bene e si apra presto uno spiraglio.Un bacione a tutte voi.
Inserito:  24 Giu 2014 09:48
E alla fine torno qui.
Perchè l'ansia mi soffoca e non ne posso parlare con nessuno.
Tengo duro, mi attacco ai pochi momenti felici che ho, ma quanto potrò andare avanti?
Ho finalmente, dopo anni e valanghe di fango, accanto una persona per bene e ho il terrore che anche questo mi venga strappato.
Non riesco a trovare uno straccio di lavoro, i miei mi trattano come un'idiota lazzarona che si crogiola nella propria situazione.
Ma non è affatto così. Perchè altrimenti dormirei placidamente tutto il giorno, invece che passare le notti insonni e le ore diurne a cercare un qualsiasi impiego.
Mi sento inutile. Mi sento inadatta. Mi sento incapace.
Niente aiuti da nessuno, ovviamente. E non posso parlarne veramente con il mio ragazzo perchè scapperebbe.
Insomma, chi vuole stare con una persona come me? Nemmeno io voglio starci.
Inserito:  30 Gen 2015 00:25
Sono tornata qui per sfogarmi, per scrivere, ma è inutile: sarebbe solo un ripetersi.
Per mesi ho resistito all'impulso di farmi del male e stasera al solo sentire la lametta sul braccio, ho provato sollievo.
Non ho affondato. Ma Dio, quanto avrei voluto.
Sono così stanca di essere una delusione...
Inserito:  30 Gen 2015 15:15
Ciao Lunastorta, perché ti senti una delusione? Anche io mi sento uno schifo , uns perdente, una che non sa affrontare la vita .Il desiderio di arrendermi mi bussa spesso alla testa e la tentazione è davvero fortissima. forse la prima cosa da fare è di dedicarci un po' a noi , di abbandonare le ansie , le paure e i senzi di colpa . Non dobbiamo piacare o compiacere gli altri .Fatti coraggio .Hai   trovato lavoro ? Un abbraccio forte
Inserito:  30 Gen 2015 19:33
Ciao Nica, grazie per la risposta.
No, non ho trovato lavoro. E per questo mi sento una perdente, una delusione completa. Per me e per gli altri.
Mio padre non mi sopporta più e non ne fa mistero. Non che mi abbia mai particolarmente apprezzato, ma ultimamente sembra voglia sputarmi addosso da un momento all'altro.
La cosa non mi stupirebbe. Lo farei anche io.
Anzi, vorrei farmi a pezzi e sparire.
Sono stanca. Sono schifata. Da me stessa.
Inserito:  01 Feb 2015 18:28
Ciao lunastorta , mi dispiace davvero per come ti senti  .Non è colpa tua se non trovi lavoro,non sei tu che non sei capace.Purtroppo viviamo in un epoca dove ci hanno tolto tutto , lavoro, dignita', speranze , sogni .Non ti abbattere . Non hai  dei nonni o degli zii da ciu potresti stare per un po'  tanto x cambiare un po'd aria , magari accudirli in cambio di vitto  e alloggio .? Ti auguro di riprenderti presto .
Inserito:  05 Feb 2015 00:30
Purtroppo no. L'unica nonna che mi era rimasta e che era anche l'unica persona che mi abbia mai davvero supportata e difesa, è morta all'improvviso quasi un anno fa.
Mi ha lasciato dentro un vuoto lacerante. Non avevo mai davvero pensato di perderla. E soprattutto non credevo che mi sarei sentita così indifesa e fragile.

Tu come stai, cara Nica? Un abbraccio